Il Sangue del Vampiro ||Taekook||

Capitolo 5

Non ho chiuso occhio tutta la notte, in parte perché rimembrare la notte della mia trasformazione ha aperto vecchie ferite e vecchi dolori. Dall' altra parte non ho smesso un attimo di pensare allo strano comportamento del moro.

Mi volto su un fianco, Nam sta ancora dormendo. Mi alzo di colpo. Devo distrarmi assolutamente, così opto per una corsetta prima di colazione.

"Ti ho sentito rigirarti nel letto un'infinità di volte, tutto bene JK?" mi chiede il biondo mentre sorpassa un camion. Per mia sfortuna neanche venire a conoscenza di un gruppo di stregoni che vuole ucciderci impedisce a Kim Namjoon di andare a scuola e anche in perfetto orario.

"Scusami se ti ho disturbato. Avevo molti pensieri che mi giravano in testa." Sospiro, giocherellando con la cerniera della mia felpa. "Ho ripensato alla notte della mia trasformazione." Non voglio mentirgli, ma non mi sento di raccontargli tutto, per ora.

Stiamo davanti agli armadietti quando ad entrambi ci arriva un messaggio da Hoseok. "Oggi pomeriggio, finite le lezioni, ci incontriamo di nuovo alla Cava abbandonata. Jin ha scoperto informazioni importanti." Così recita il testo, io e Namjoon ci guardiamo in parte confusi e in parte curiosi. "Così hanno deciso di includerci" è il mio unico commento a questa faccenda. Poi saluto Nam, oggi non abbiamo nessun corso insieme.

Siamo di nuovo davanti alla cava. Mi sta salendo un po' l'ansia, non vedo Taehyung dalla sera prima perché non è venuto a scuola. Faccio un profondo respiro e seguo il mio migliore amico verso il punto d'incontro.

"Ecco, ora che ci siamo tutti possiamo cominciare" ci accoglie Yoongi con aria divertita. Gli altri sono tutti seduti su vari massi sparsi per la pianura, cerco lo sguardo di Tae, ma sta fissando pensieroso le sue mani.

"Stasera si terrà una riunione della congrega nella casa vicino alla mia, se ci infiltrassimo scopriremo cosa vogliono fare" ci rivela Jin. Questa informazione mi fa distogliere gli occhi da Kim e piantarli sul castano, pensieroso.

"Come fai a saperlo?" lo interroga Nam dando voce ai miei pensieri.

"Mi sono fatto aiutare da Hee, mio fratello che ha parlato con il figlio piccolo dei nostri vicini, che ci ha rivelato che stasera verranno degli stregoni amici del padre. Questo mi ha insospettito."

"Quindi non è sicuro che ci sia effettivamente una riunione stasera" commento passandomi una mano fra i capelli fissando gli stregoni. Il sorriso di Yoongi si spegne.

"No, però è meglio infiltrarci, mal che vada sarà una serata fra amici e un buco nell' acqua per noi. Ma se invece abbiamo ragione, sarà importante esserci." Mi risponde il rosso. Annuisco, ha perfettamente senso.

"Bene, ora che siamo d'accordo su questioni inutili, direi di concentrarci sul vero motivo per cui siamo qui, ovvero creare un piano per stasera." Dice infastidito Park.

"Io e Hoseok possiamo entrare e nasconderci da qualche parte a spiare." Riflette Yoongi grattandosi il mento. "Altri due, ovvero due di voi vampiri, siccome non possono entrare staranno, non visti, vicino alle finestre a sentire grazie al vostro udito."

"Mentre gli altri tre controlleranno e faranno da palo negli angoli della strada, per far in modo che nessuno si accorga di due ragazzi sotto le finestre." Conclude il rosso.

"Bene, mi sembra un ottimo piano. Io e Jeon saremo i due vampiri nascosti vicino alla casa, mentre Jin, Namjoon e Jimin saranno i tre che faranno da palo. Ti va bene Min?" parla per la prima volta Kim Taehyung rivolgendosi a tutti noi. Park alza le spalle e annuisce guardando Nam che distoglie lo sguardo arrossendo. Io mi rendo conto solo adesso che dovrò fare squadra con Kim e mi si arrossano le orecchie, per fortuna nessuno mi sta guardando.

"Bene, ci vediamo stasera verso le nove nel parchetto vicino a casa mia" conclude questa riunione Jin, noi annuiamo e ognuno se ne va per conto suo.

Sono al parchetto da solo ad aspettare gli altri, Nam voleva fare un salto a nutrirsi prima di venire qua. Qualcuno si siede sulla panchina accanto a me, mi giro e incrocio gli occhi di Taehyung. "Sei arrivato in anticipo, mancano dieci minuti alle nove." Mi fa notare guardando l'orologio.

"Stai scherzando, vero?" mormoro guardandolo con la coda dell'occhio, mentre mi ostino a fissare la casa di Jin davanti a me. Lui fa una faccia confusa.

"Prima vuoi passare del tempo con me, poi mi butti quasi fuori casa, mi ignori alla riunione, poi mi vuoi in squadra per stasera e infine mi rivolgi di nuovo la parola. A che gioco stai giocando Kim?" sbotto tutto d'un colpo continuando a guardare davanti a me.

"Mi dispiace. Voglio davvero conoscerti ed esserti amico, scusami per oggi ero perso tra i miei pensieri." Mi risponde continuando a guardarmi con sincerità. Non possiamo continuare la conversazione, perché sopraggiungono anche gli altri.

Ci mettiamo come abbiamo programmato. Il rosso e lo stregone dai capelli grigi entrano in casa senza farsi sentire, per fortuna la casa è uguale a quella di Jin, quindi sanno dove si trovano le varie stanze. Io e il moro ci mettiamo vicino alla finestra dello studio di Park Daehyun, lo stregone che vive in questa casa. Siamo in ombra e abbiamo la visuale sull' entrata della stanza. "Sono appena entrati Yoongi e Hobi. Si stanno mettendo in uno sgabuzzino" mi informa il moro. "Ma non è rischioso? Se qualcuno vorrà aprire quello sgabuzzino." Lui scuote la testa "sono invisibili grazie a un incantesimo, staranno attenti."

Arrivano gli stregoni, ne conto nove in tutto. "Vedi quei due seduti sul divano?" mi sussurra in percettibilmente all' orecchio, io faccio cenno di sì con la testa. "Si chiamano Min Hajoon e Min Haeun e sono i genitori Yoongi. Mentre quelli che sono vicino al cammino sono i genitori di Jin, Kim Minho e Kim Soyon. Infine quei due appena entrati accompagnati dal padrone di casa sono i genitori di Hoseok, Jung Seojun e Jung Chongeun. Se te lo stai chiedendo, no nessuno di noi finora sapeva che anche loro fossero coinvolti."

Penso a Yoongi e Hoseok che lo scoprono adesso nello sgabuzzino o a Jin che se non lo sa ancora, l'ho saprà quando faremo rapporto e mi dispiace per loro, non deve essere facile scoprire i propri genitori organizzare un omicidio di massa.

"E chi sono gli altri due, quelli vicino alla poltrona?" chiedo senza quasi muovere la bocca, "non lo so, ma forse i giovani stregoni si".

Inizia la riunione. "Bene, siccome ci siamo tutti è ora di confermare se vogliamo andare avanti con il nostro piano. Il rischio è alto, lo so. Se ci scoprono potremmo perdere tutto. Quindi alzi la mano chi vuole proseguire, per chi non se la sente, tranquilli non giudichiamo. Se ne potrà andare." Appena il padrone di casa finisce il discorso, otto mani si levano al cielo, nessuno si tirerà indietro. "Ottimo, allora dobbiamo prepararci, il momento è vicino, la nostra occasione arriverà alla fine del mese prossimo."

Alla fine del mese prossimo, quasi sobbalzo quando mi rendo conto di che giorno sarà, però prontamente Kim mi blocca e mi tappa la bocca facendomi segno di stare zitto. Vogliono colpire la sera del 31 ottobre, probabilmente durante la Festa della Rinascita, un evento che viene festeggiato da ogni vampiro, per cui tutti saranno a quella festa.

Incrocio lo sguardo di Taehyung e anche lui è arrivato alla mia stessa conclusione. "Dobbiamo tornare dagli altri" sussurro impercettibilmente, lui annuisce. La riunione è finita, qualche stregone se n'è già andato, gli altri si sono spostati nel salone per bere un po', dando modo a Yoongi e Hoseok di uscire dal nascondiglio e, aiutati da noi, di uscire dalla finestra.

Ci avviamo silenziosi verso il parchetto.