CAPITOLO 16

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* Pov Pietro*

'cazzo ho una sorella fantastica' sono scioccato non me l'aspettavo così lea, c'è è proprio uguale a mamma

"ho pie ma chi è chell?" mi chiede mio cugino Giuseppe

"ma chi a Ross?"
"è si"
"aspe mo ta present, LEA VIAN CA"

Lea mi guarda strano, gli faccio segno di venire, sbuffa e si avvicina

"cre?"
"we agg capit ca si incazzati p primm, ma, volevo pr-"
"shh, chi è quello?"

Mi indica un punto giuseppe e mi giro, vedo un ragazz- o piecr

"iamm a vre ch vo"
"no fermi ci parlo io"

Mia sorella precede tutti noi, strada facendo si sfila il quando, la sua camminata non mi pice sono geloso

"nun stong a capi, chi è chell pie?"
"tua cugina idiota"

Mia nonna da una pacca non poco leggera a mio cugino e io rido finché non mi arriva una anche a me

"lo incontrata nel cimitero" mi dice mia nonna osservandola

"lo so me la detto stamattina che voleva andarci" vedo mia sorella venire e di salvo andare via

"brava la mia nipotina è così che si caccia la gente parlando, tiè" non solo gli ha fotto i complimenti gli ha messo pure 50€ in mano

"grazie nonna" mia sorella bacia mia nonna su una giancia e la donna sorride

"ok possiamo presentarci?"
"oh certo"
"song Giuseppe ricci il cugino di Pietro "
"lea ricci la sorella di sto coso"
"coso a chi?"
"a te"

Tiro a me lea e l'abbraccio mettendo la testa sulla sua spada

"ma cre Pietro cu ess nun t incazz"
"eh cu lea nun m putess mai incazzà, chest è a copij e mammà"
"a zi er a megl"
"è chest è comm a ess"

Ci sediamo al bar e ordiniamo 3 caffè, la nonna se ne andata quanto ho abbracciato a lea

"quindi tu hai ucciso o boss re can e pecr" la ragazza annui, un ragazzo mai visto si sieda al tavolo affianco al nostro, mentre i ragazzi parlano io osservo il tipo

Dopo dieci minuti chiedo hai due se lo conoscono

"uagliu conoscete a quello" lea lo guarda e gira gli occhi al cielo

"è un nuovo carcerato, si chiama... Non mi ricordo come si chiama so solo che è uno di quelli che dicono di essere innocenti e che stanno dentro per errore" quello non me la conta giusta, 'è poi che ci fa in un posto come questo uno come lui? '

"sarà-"
"Edo"
"che c'entra Edoardo?"
"sta dietro di te Edoardo"
"u maro è dillo prima"

Edoardo si siede e ciro si sbilancia per andare in braccio a lea

Devo ammettere di essere geloso di Edoardo so che è un donnaiolo e che sicuramente vuole chiavare anche con lea
Bhe non posso darti torto quel bastardo se fa soffrire lea la pagherà cara
Già

"Pietro che ne pensi?" mi chiama mio cugino

"mh scusate non stavo ascoltando che è successo?" lea ride

"idiota dicevamo che il ragazzo si chiama salvatore e de un figlio di papà che allo stasso tempo ha commesso uno sbaglio tipo il chiattillo, però lui non è capace di commettere una cosa come un omicidio" mi spiaga gesticolando

"bhe si può darsi che avete ragione ma mai dire mai" dico non staccando lo sguardo dal nuovo carcerato

"ecco appunto" conferma la mia teoria Edoardo che indica a qualcuno di avvicinarsi mi giro e vedo  Milos e cardio, affiancati da due ragazze, penso siano Silvia e gemma le ragazze di cui parlava mia sorella

"ciao amo" le ragazze danno un bacio sulla guancia di mia sorella

"cià belle, Piè loro sono gemma e Silvia, ragazze lui è Pietro" ecco appunto

"ciao nenna" cardio è miolos scompiglio la testa di lea e lei per ricompensa li manda a fanculo, rido

"ma ch dicit si iamm a mangia ca song e 20:30"
"si giusè iamm"

Io e Giuseppe ci alziamo, Edoardo dice che andavano a mangiare in una pizzeria li vicino, li salutiamo e ci avviamo con le moto in un pab

*Pov sasà"

Quella lea mi piace, è bella, ma poi chi si crede di essere, è una ragazza come le altre
Lo sai vero che un'altra denuncia è sei condannato a minimo 20 anni di carcere?
Ma perché non ti fai i cazzi tuoi
Mha

Vedo tutti alzarsi, la ragazza dice qualcosa ma non capisco cosa stia dicendo, tutti si allontanano e lei rimane sola, mi avvicino

"hei ciao" la saluto

"ch vuo?" il tono arrogante che usa non mi piace

"senti che ne dici se magari usciamo insieme?" mi guarda e ride

"tu vorresti uscire con me, ma ch t pass pa cap?"
"se non lo fai con le buone mi costringi ad usare le cattive maniere"
"ma-"

Non la lascio finire che la tiro a me e la bacio, si stacca subito e mi tira uno scaffio

"zoccola come ti permetti?" gli tiro un pugno e in quel momento mi sento affermare e non riesco a vedere niente che subito mi arriva un pugno in pieno volto seguito da altri pugni

"fermo andiamo prima che arriva la polizia" sento la ragazza urlare e poi sento una moto sfrecciare a tutta velocità

* Pov  lea*

"ringrazia che sono arrivato in tempo, ma gli altri dive stanno?" il ragazzo mi fa la ramanzina mentre mi tampona il naso

"gli altri chi?"
"Edoardo, Pietro, Giuseppe, cardio, Milos, Silvia e gemma, dove stanno?"
"sono andati a cenare stavo andando anch'io e quello mi voleva costringere ad andare con lui"
"gran figlio di puttana"
"ma tu chi sei?"

Il ragazzo si leva il cappuccio e io rimango sconvolta, non può essere vero, sto sognando vero

"tu-t-tu non sei realmente qui"
"calmati ti prego"
"no nonono non è vero"

Inizio a piangere in modo isterico sto tremando come una foglia e le lacrime mi hanno offuscato la vista

"non è vero non può essere vero"
"è invece è vero, sono qui e seno reale"
"no no"

Le lacrime aumentano e inizio ad avere un attacco di panico, sento un telefono squillare

"pronto... Si mo te la passo, è Edoardo"

"Edo"
"pccrè tutto ok?"
"più o meno"
"te vengo a prendere"
"sisi"

Spazzio autrice

Sisi ok è più corto degli altri capitoli

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