*Pov lea *
'non è possibile, non è vero, non ci voglio credere.
Come possibile che succedono tutte a me?
PERCHÉ LA VITA È TANTO BASTARDA'Penso mentre, tra le lacrime, Pietro mi porta fuori da quella stanza di un ospedale fin troppo vuoto per me che vorrei scoppiare
Ma forse voi non sapete la storia quindi torniamo indietro di 48h
"lea sveglia"
"sono qua, che c'è?"
"ho, buongiorno bambina mia_mi bacia la fronte è mi passa una ciotola con i cereali_ devi andare da Edo oggi?"
"si, sta meglio sai?"
"mi fa piacere piccola"
"anche a me, quando mi avevate detto della sparatoria stavo per morire"
"piccola mia, non devi fare così ok?"
"lo so"Era passato un anno e mezzo da quanto ero uscita dal carcere, Edo era uscito da quasi 4 mesi e una settimana fa ci fu una sparatoria in cui lui fu coinvolto, ma sta bene
"mamma, c'è zia" mi viene incontro ciro, ha iniziato la scuola e aurora lo accompagna, io non posso perché ho ripreso gli studi, sono al terzo anno di liceo artistico e ho iniziato a fare grafica
"amore oggi non va nessuno a scuola, io e zia dobbiamo parlare"
"ok"Si siede al mio posto mentre io raggiungo aurora e Eduard si va a sedere accanto a Ciro
"c'è l'hai?" gli chiedo mentre saliamo le scale
"si" mi passa lo scatolo "vai" mi chiude la porta del bagno
Guardo il strumento molto simile ad un termometro, ma con funzioni del tutto diverse nelle mie mani che tremano
Faccio un respiro profondo e lo uso
"quanto ci vuole?" sono inpazziente
"bhe il risultato dovrebbe essere uscito"
"guardalo tu"Aurora prende il test, lo guarda poi sposta i suoi occhi amrati su di me e fa un mezzo sorriso
Ho capito tutto dalla sua espressione
"non è vero" rido, ma allo stesso tempo sto piangendo
"amo"
"no aurora niente, non è possibile"Gli strappo il test dalle mani è più lo guardo più sono sconvolta
"no ho bisogno del parere di un esperto, chiamo il mio ginecologo" prendo il telefono e inizio a chiamare
_al tel_
"pronto?"
"dovrei fare una visita urgente"
"signorina ricci, che succede?"
"ho fatto un test ed è positivo"
"ho capito tra un ora nel mio studio"
"ok a dopo"_terminata la chiamata_
"ok bene, mi prendi qualcosa da mettermi, tra un ora devo stare la"
"ok io vado a dire a salvatore che usciamo tra mezz'ora"
"grazie"Vado in doccia, dopo 10 minuti torno nella mia stanza dove trovo dei vestiti sul mio letto, mi metto l'intimo nero e mi vesto
(senza la borsa)
"sono pronta andiamo?" richiamo aurora entrando in salotto con le chiavi della macchina di mio padre in mano
"lea la mia auto no"
"eddai"
"ah ok ma attenta, se la graffi sei-"Traccia una linea con il pollice sul collo
"ok, ciao"
Salutiamo e c'è ne andiamo
C'è un motivo se mio padre tiene particolarmente alla sua bmw x6 color bronzo, ma non si saprà mai quel è
Comunque un quarto d'ora dopo sono arrivata nello studio del mio gicologo che mia ha fatto entrare e dopo avermi fatto firmare un modulo mi ha fatto stendere sul lettino per poi iniziare la visita
"signorina sono contento di dirle che il risultato del test non è sbagliato"
"quindi sono incinta?"
"di un mese si"
"oddio"Guardo aurora che mi sorride e li scoppio a ridere tra le lacrime
"vi faccio sentire una cosa"
Silenzio e d'un tratto sento
Tun Tun Tun
I battiti cardiaci del mio bambino, guardo il monitor e vedo quella pallina che è tanto familiare quanto sconosciuta
_al ospedale da edo_
"eii, amore"
"pccrè, come stai?"
"io, tu come stai?"
"na meraviglia"* Pov edoardo*
Ride e scuote la testa e solo allora mi accorgo della cartella clinica nelle sue mani
"cose quello?" gli chiedo, si fa seria
Sposta una sedia sentendosi al mio fianco, sospira
"Edo, dobbiamo parlare" la guardo accigliato facendogli capire di continuare "era un po che avevo un ritardo, quindi insieme ad aurora abbiamo deciso di fare un test di gravidanza e.." si interrompe
E se diventerai padre?
Lo sono già
Si ma stavolta della donna che ami
Farò il padre allora
Mi piaci così sai?
È tu mi piaci quanto stai zitto" lea continua" guardo negli occhi la mia ragazza
"Edo aspetto un bambino" la guardo scioccato ma felice, ma lei non se ne resa conto "ma ovviamente non sei costretto a volerlo e se vuoi io lo levo e-"
"lea, guardami, è vero?" annuisce, sorrido e la tiro a me bacciandola con passione "ti amo pccrè"
"anchio ti amo baby" mi guarda, rido
"diventerai madre piccola, devi essere pronta"
"tu invece? Sei pronto a dai una mano con una altro figlio"
"si pccrè"Spazzio autrice
A chi si riferiva lea all'inizio?
Secondo voi al bambino o a Edo?
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A Panter Ca Sa Nascond// Mare Fuori
Разноеdopo una rivolta organizzata nel carcere di nisda, l'IPM di Napoli, in cui l'organizzatore di questa rivolta morì, I ragazzi e le ragazze hanno iniziato a litigare e fare a botte sempre più spesso fin quando non entro... ⛔In revisione⛔