Non sono abbastanza per te

12.Solo Tu

Rientrati a Londra faccio in modo che Jin vada da Tae.
Non mi è piaciuto come mi ha incastrato...pur di non lasciare solo Jimin.
Non sarà facile per lui tenere a bada Tae che detto fra noi non mi sembra dispiaciuto, lo ospita volentieri. Ho detto a Jin che Jimin ed io abbiamo bisogno di chiarirci di capire le nostre cose.
Tae lo porterà un po' in giro per Londra.
Il giorno stesso dell'arrivo il mio avvocato su mia richiesta porta un contratto da firmare a Jimin.
-l'ho detto che sei pazzo....
Mi dice leggendo.
-o mi rimborsi per il furto, ed è difficile considerato l'importo, oppure ti concedi a me, e solo a me per un anno.
Sarai il mio compagno ufficiale per un anno intero. Potrai continuare gli studi qui. Quando l'anno sarà finito di darò il bonus cospicuo indicato al n. 3 paragrafo 5....glielo indico con il dito.
Durante tutto questo anno tutto quello che acquisterò per te sarà tuo e avrai una carta prepagata a tuo nome.
Ma sarai mio completamente.
Non ci saranno capricci...musi lunghi e scenate... non ci saranno no. Il mio compagno in pubblico sarà sempre bello e sorridente. Ritornerai ad essere biondo perché ti preferisco così.
E per tutti sarai uno studente.
Non farai mai più nessuno dei tuoi sporchi lavori.
-solo un anno? E ti sembra poco? Voglio il doppio e potrebbe andarmi bene...
Mi dice serio
-se non fosse per un piccolo particolare...
-quale?
Chiedo curioso.
-tu.
Mi strappa una risata.
-quale doppio! Accetti? Oppure voglio i miei soldi ora. Qui c'è il mio legale... Mi è testimone che non ti sto costringendo.
Prendo la penna e gliela porgo... - - firma...non farla tanto lunga.
Si arrende mi guarda con odio e provvede.
-dovrò dormire sempre con te?
-ovvio.
-ok allora scusatemi vado a lavarmi e a sistemare le mie cose in camera tua.
Il mio legale il Dott. Yoniu non riesce a resistere nel dirmi...
-in bocca al lupo JK...

È così inizia la nostra vita insieme.

Quella sera stessa me lo riprendo per ribadire il fatto che mi appartiene, non si ribella e si lascia andare.
Sa essere selvatico quando vuole ma riuscirò a domarlo quello di stanotte è solo un punto in mio favore.
Ci addormentiamo l'uno nelle braccia dell'altro, quella quiete è un bel momento. Ma verso le tre mi sveglio Jimin sta avendo un incubo si agita piange finché lo sveglio...
-eih stai bene? Hai avuto un incubo.
-il nonno.... Ho visto il nonno che mi guardava... Mi giudicava per quello che ho fatto...è stato terribile... JK puoi non credermi...
Singhiozza rumorosamente.
... Non sono mai andato a letto con un cliente, tu sei stato il primo. Non dico che non ho esperienza, non sono di certo un ingenuo ma per soldi non l'ho fatto mai. Per soldi ho fatto di tutto tranne quello.
Con questa sua dichiarazione mi sento sollevato e voglio crederci, ho bisogno di crederci.
-perché con me si?
-perché eri carino e perché sembrava tutto vero.
-carino? Io sono un figo....
Ed io ero vero...ora basta... Cerca di dormire.

Nel frattempo Tae e Jin...
-uaoooo ma che bella casa che hai!!! Ci vivi tutto solo?
-Si... Ha anche l'uso della piscina è al piano terra sei un nuotatore vero? Hai delle spalle perfette.
-Si... potrò usarla quindi?
-certo. Sei molto affezionato ad Ailin cioè a Jimin?
-Si... Chiamiamolo Jimin... JK lo chiama così ok?
-non sai molte cose su di lui.
-no... A questo punto credo di no. Ma voglio fidarmi di lui mi ha aiutato senza avere niente in cambio quando ero in difficoltà con gli studi.
-sei andato a letto con lui?
-caspita Tae... Fai sempre domande così dirette? Comunque si una volta... ma avevamo bevuto. E non ci è piaciuto.. mi ero invaghito di lui per me era la prima esperienza ma non poteva funzionare... Perché siamo uguali non so se mi capisci...
-oh... Si certo... Forse è meglio che JK non lo sappia credo sia solo un filo geloso... Ma per me è una bella notizia.... Che non ha funzionato intendo.
Dico imbarazzatissimo.
-vieni ceniamo.
-posso preparare io, sono bravo sai.
-io sono un disastro mi fa piacere per un mese ho i pasti assicurati. Domani ci facciamo un giro per Londra.
-ma non devi lavorare?
-prenderò qualche giorno di ferie per accompagnarti in giro.

Mentre Jin dorme chiamo JK.
-sei impazzito JK ammettilo
-forse si... Ho un tale trasporto... Un tale desiderio verso di lui... Non mi importa neanche se mente.
-ti stai innamorando?
-forse lo sono stato dalla prima notte. Ora devo solo fare in modo che si fidi di me e che impari ad amarmi... Ho un anno di tempo.
-un anno? Perché un anno?
-l'ho ricattato... O mi paga quanto mi deve o resta con me 365 gg... Un anno in cui sarà il mio compagno a tutti gli effetti.
-sei pazzo... Non puoi costringere qualcuno ad amarti non funzionerà.
-deve funzionare Tae, ci metterò tutto me stesso se non ci riuscirò e se ne andrà amico mio mi dovrai raccogliere da terra con un cucchiaino... Sono troppo preso.
È lì come va con Jin?
-eh... Mi piace... Ma è un tale ingenuo... Mi meraviglia che la madre l'abbia lasciato venire con noi così... Forse si fida molto di Jimin... Certo se sapesse...
-ma non saprà mai nulla... Occupati di lui e lasciamelo fuor i dai piedi almeno per 15 gg.
-ok come vuoi.
-grazie Tae.
-figurati grazie a te ho un dolcetto profumato in casa che non vedo l'ora di addentare.
-vacci piano.
-si perché questo mochi me lo vorrei tenere.