14.Mi basta Sentirti Accanto

343 35 10
                                    

Al rientro in auto JK ed io sediamo dietro, lui è silenzioso sembra irritato da quanto è successo, io sono a disagio non so che dire.
Davanti invece Tae e Jin sono sorrisi, ammiccamenti pacchette sulle cosce sono in piena contrattazione, si piacciono ed è così evidente ai nostri occhi da essere addirittura irritante, certe persone hanno la fortuna di amare ed essere amate senza complicazioni... Così naturalmente.
Loro hanno avuto un inizio normale, puro, sincero. Non c'è menzogna come nel rapporto fra JK e me.
Li salutiamo scendendo dall'auto, i nostri passi risuonano nella hall del palazzo.
Battista il custode ci saluta con un cenno del capo, sento i suoi occhi su di me, mi giudica in silenzio... Per lui non sono diverso da quella sera in cui fissava i miei jeans strappati sulle ginocchia, oggi posso essere elegante ma non sono abbastanza per il sig. Jeon questo è quello che leggo sul suo viso.
Entriamo nel salone e JK si versa subito da bere, non distinguo la bottiglia ma è di certo alcolica.
-fatti una doccia e aspettami a letto.
Ecco penso fra me e me finalmente mi tratta per quello che sono. Non discuto, davanti a lui provocatoriamente mi tolgo la giacca gettandola malamente sul divano, rimanendo in quella sconcia magliettina di pizzo nera trasparente, che tanto mi piaceva oggi pomeriggio, ma che ora sento appiccicosa come una seconda pelle.... andando poi verso il bagno.
So che mi guarda andandomene so che guarderà la mia schiena, la linea dei miei fianchi e il resto.

Lascio che l'acqua scorra via sul mio corpo... Portando via anche quelle lacrime che non posso fermare.
Io la ricordo bene quella sera ho guadagnato abbastanza, ma quanto ho sopportato? Gli sguardi lascivi di tutti gli uomini presenti, quell'allungare le mani... Quando passavo con il vassoio... Tutta quella decadenza era insopportabile, ma come sempre i soldi mi servivano. E allora più lo stomaco mi si chiudeva più il mio sorriso e il mio sculettare diventava indecente.
Dovevo sedurre Jordan e l'ho fatto, l'hanno fotografato quando è uscito con me e quando ha cercato di farmi in ascensore senza riuscirci perché troppo ubriaco.
Quando si sono aperte le porte l'ho lasciato agli uomini di Jackson Ford... E al ricatto preparato per lui. E sono sparito nel nulla come sempre.
Una brillante carriera sportiva interrotta da una faccenda come quella... bastava per un articolo di giornale. Per rovinarlo.
L'indomani niente presenza alla partita e la sua squadra ha perso.
È facile giudicarmi e stasera il peso di questo giudizio lo sento addosso. Ma nessuno sa... niente di me, la forza mista al dolore che ho sempre avuto dentro! Poteva farmi male ma dovevo sempre andare avanti questo mi dicevo in tutti questi anni.
È stanotte non sarà diverso.
Mi asciugo ma non indosso nulla... Tanto so già quale sarà la sua reazione. Mi prenderà... brutale infastidito da quello che sono.

Mi infilo a letto, sento il suo profumo. Dopo l'incontro con Carl, Jimin era turbato almeno quanto lo ero anch'io.
Lo attiro a me... E mi accorgo che è nudo pronto per essere preso.
Non mi stupisce immaginavo la sua reazione.
Ma non è questo che voglio. Lo stringo facendogli sentire il mio calore.
Improvvisamente sento lacrime calde che bagnano la mia maglietta.
-mi dispiace JK... Puoi ripulirmi...vestirmi bene... Ma tutto quello schifo mi resterà attaccato per sempre.
-sssshhhhh shhhhh shhhhh
Dico cullandolo
-Zitto, non preoccuparti Carl l'ho già sistemato... Non lo sa ancora ma il prossimo mese verrà trasferito in Brasile. In fondo mi è sempre stato sul cazzo questa era l'occasione per liberarmi di lui.
-JK... Ma non sarà solo Carl...
-ci penserò volta per volta e ora infilati una maglietta e un paio di boxer e poi ritorna fra le mie braccia che sono stanco da morire.
-non... Non.. mi vuoi ?
-io ti voglio sempre ma l'abbiamo fatto ieri... È tardi sono le 2.00... hai lezione domani e sei stanco e io pure ho una riunione importante
Mi basta... Sentirti accanto.

Non sono abbastanza per teDove le storie prendono vita. Scoprilo ora