Mare | Luigi (I-II)

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Dedicato a mal_strangis , spero ti piaccia🖤
Scusate per il ritardo ma ho avuto davvero troppe cose da fare e poco tempo per dedicarmi alla scrittura

Luigi

Era strano essere di nuovo a casa.

Erano passati quasi nove mesi dall'ultima volta che avevo messo piede a Lamezia.

Mi era mancato passeggiare fra le stradine della città, certo ora era diverso, ad ogni passo che facevo c'era qualcuno pronto a fermarmi per chiacchierare e scattare qualche foto.

Era bello perché ti sentivi ripagato dei tuoi sforzi, sentivi che la tua musica era arrivata alla gente, era bella come situazione però era strano.

Se prima ero quello che passava inosservato ora era il contrario. Non potevo più isolarmi come mio solito fra le stradine della città, non potevo più sedermi in un angolino a scrivere, non potevo più passeggiare liberamente.

Andrea:" che ne dici se stacchiamo un po' e andiamo al mare?"

Io:" dove?"

Andrea:" verso San Giovanni, almeno ci allontaniamo un po' da qua e puoi stare un po' tranquillo"

Io:" ci sta, partiamo ora?"

Andrea:" io dire che ci vestiamo e con calma andiamo, tipo fra una ventina di minuti"

Io annuii e salii in camera per prepararmi.

Era da tanto che non andavo al mare, speravo che meno in quella situazione le persone mi avrebbero lasciato un po' in pace.

Quando arrivammo al mare mi stupii della poca gente che c'era. Mi era mancata tutta quella tranquillità.

Poggia lo zaino per terra e tirai fuori un asciugamano che stesi a terra.

Mi tolsi le scarpe e la maglietta restando in costume e poi mi accasciai sull'asciugamano.

Andrea:" hai intenzione di fare la lucertola tutto il tempo o vieni a farti il bagno?!"

Lo guardai scioccato, eravamo arrivati da neanche due minuti, poteva lasciarmi un momento per godermi la tranquillità?

Io:" Andre, siamo qua da due minuti..."

Andrea:" e allora?"

Io:" lasciamo perdere" dissi alzandomi " andiamo"

Lui sorrise ed iniziò ad incamminarsi verso l'acqua. Scossi la testa e lo seguii, volevo godermi il momento, speravo che non arrivasse mai della gente a disturbarmi.

Era proprio bello passare questi momenti di spensieratezza.

Lo raggiunsi in acqua e lo spinsi sotto.

Andrea:" ma sei scemo?!"

Io:" ma smettila, te lo sei meritato"

Sorrise come di sfida e cercò di ripetere il mio movimento, ci sarebbe anche riuscito se non fosse inciampato su un sasso è caduto rovinosamente in acqua.

Scoppiai a ridere alla sua caduta, era proprio scemo.

Andrea:" il mondo mi odia, non c'è altra spiegazione"

Io:" come hai fatto a cadere? C'è é stato bellissimo, sei partito con tutta la convinzione del mondo e sei caduto cinque secondi dopo ahahah"

Andrea:" ma smettila"

Io scossi la testa ed uscii dall'acqua, era ormai diverso tempo che stavamo in acqua, era il momento perfetto per sdraiarsi e, magari, bere qualcosa.

Andrea:" vuoi qualcosa da bere?"

Raccolta | Amici 21/22Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora