DE LUCA's Affair ( #Wattys2022 )

41 [Arabella]

- JAMES! JAMES! - lo scuoto, cercando di svegliarlo. Fatica a respirare, sta sudando e i suoi occhi chiusi non smettono di produrre lacrime. - JAMES!!! - mi sta spaventando a morte. - JAMES! - lo schiaffeggio e mi ritrovo con entrambi i polsi bloccati. - Ahi...James, sono io! -

Apre di colpo gli occhi e mi fissa, ansimando. Si rende conto di cosa sta facendo e mi lascia subito andare. - Arabella... -

- Hai...hai avuto un incubo. - mi massaggio la pelle arrossata. - Non riuscivi a respirare e...io...scusa, se ti ho svegliato... -

- No, no... - si mette a sedere, strofinandosi la faccia. - Vieni qui. -

Mi accoccolo contro il suo petto caldo. Bollente. - Ti senti meglio? -

- Sì. - mi bacia la testa. - Era solo un brutto sogno, non me lo ricordo già più. -

Non gli credo, ma doveva essere qualcosa di davvero terribile e non farò altre domande. - Vuoi un bicchiere d'acqua? -

- Vado io a prenderlo, non preoccuparti. - lascia il letto, sospirando. Non sta bene. E dorme davvero male, da quando sono tornata a Palermo. So che riguarda Laura e vorrei poter fare qualcosa per lui, ma cosa?

Lo raggiungo nel salotto della dependance. Sta bevendo un bicchiere di Scotch, seduto sul divano.

- James... -

- Mmh? -

Lo raggiungo e mi inginocchio davanti a lui. - Guardami. -

Lo fa, ma i suoi occhi sono spenti. - Cosa c'è? -

- Non pensare a lei. Non pensare a niente. -

Apre un cofanetto sul tavolinetto da caffè. Ci sono delle compresse, all'interno. - Ne voglio una. La voglio così tanto, che non riesco nemmeno a spiegarlo. Ma poi penso a te e mi fermo. Mi fermo, perché non voglio farti del male. Un giorno mi lascerai, per colpa sua. Per colpa di tutti e... -

- James. - gli prendo il viso tra le mani. - Non ti lascerò. Hai capito? Non ti lascerò. Sei tutto quello che ho sempre sognato, James. -

- Non sono così perfetto. -

- Nemmeno io. -

Anche lui prende il mio viso tra le mani. Ci ritroviamo intrecciati, gli occhi fissi gli uni negli altri. - Ti proteggerò sempre. Nessuno ti farà mai del male, te lo prometto. -

- Lo so. - lo attiro a me. James affonda il viso nel mio collo, sospirando. - Va tutto bene, amore mio. -

Mi stringe con forza, senza farmi male. - Spero tu possa perdonarmi, un giorno. -

- Non devo perdonarti niente, James. - gli do un bacio. - Dai, torniamo a dormire. - bevo l'ultimo sorso del suo Scotch e lo tiro su. - Forza, De Luca. -

Ridacchia. - Agli ordini, capo. -

Ci stendiamo di nuovo nel letto, abbracciati. James si è calmato e si riaddormenta quasi subito, ma io non riesco più a prendere sonno.

Un giorno mi lascerai, per colpa sua. Per colpa di tutti.

Quelle parole mi sono rimaste impresse nella mente. Non capisco perché dovrei lasciarlo. Non temo assolutamente Laura. Ha provato una volta a uccidermi, non capiterà una seconda. Che sia James a proteggermi, o no, non mi interessa. Quella stupida mafiosa arrogante non sa contro chi sta combattendo. Non ha la minima idea di quanto possa diventare malvagia e distruggerla con uno schiocco delle dita.

Laura De Martino diventerà il nulla più assoluto, posso assicurarlo.

Aspetto che James sia completamente addormentato, prima di alzarmi e infilarmi una tuta. Sono le quattro del mattino e ho bisogno di una corsa, per schiarirmi le idee. Spero solo che qualcuno non mi spari addosso, non si sa mai.