- Pronto? - la mia voce è ancora assonnata. Stavo facendo un bel sogno, accidenti.
- Pronto, parlo con Arabella Murray? -
- Sì, sono io. -
- Salve, sono Fabrice Bernard, l'erede del terreno a Teheran. -
- Oh! - mi metto subito a sedere, più sveglia che mai. - Sì, salve signor Bernard. -
- Spero di non averla disturbata. -
- No, no, no! - tocco James, per svegliarlo, ma la mia mano finisce sul vuoto più totale. Ma dov'è?
- Bene, allora. La chiamo per chiederle se sarebbe possibile anticipare il nostro incontro. Vorrei vedere sia lei, che suo fratello, lo stesso giorno. -
La mia bocca si spalanca da sola. Vuole incontrarci insieme? Ma è fuori di testa!? - Signor Bernard, non credo che... -
- Non si preoccupi, non correrete nessun pericolo. - mi interrompe. - Ma vorrei davvero valutare i vostri progetti nello stesso istante, in modo da decidere subito. -
- Subito? Cioè, lei sceglierebbe uno dei progetti subito? -
- Sì. -
Rifletto sulla sua richiesta. Alla fine, con o senza Ian, valuterebbe comunque il mio progetto, così come il suo. La presenza di mio fratello sarebbe pari alla mia, in quel caso.
O lui, o io.
Cavolo, inizio a sentire la pressione.
Insomma, conosco le mie capacità e sì, mi ritengo superiore a lui. So di poterlo battere. So che quell'appalto sarà mio.
Ma...ma se mi sbagliassi?
- Signorina Murray? -
Sbatto le palpebre. - Sì. Sì, va bene. Mi invii data e ora via email. -
- Bene. A presto, allora. -
- A presto. - riaggancio e drizzo le orecchie, in cerca del minimo rumore. - James? -
Niente.
Ma dove diavolo è finito?
- James? - tiro via le coperte e corro in soggiorno. Non c'è. - Ma che... - i miei occhi cadono su uno strano luccichio sul pavimento. Sembra una collana. Mi avvicino e... - No! - raccolgo la MIA collana, delusa. Ha sbirciato nel mio cassetto e l'ha trovata. Accidenti, la mia sorpresa è ufficialmente rovinata!
Batto il piede a terra, frustrata e arrabbiata. E, se l'ha mollata qui, significa che non gli piace.
Si vede che lo conosco davvero poco...
Sbuffando, torno in camera e la butto alla rinfusa nel mio cassetto. Meglio se vado a fare una bella corsa nel roseto. Mi schiarirà la mente, almeno.
Mi infilo la mia amica tuta da jogging ed esco nell'immenso giardino dei De Luca. L'aria ancora fresca del mattino mi fa sentire subito meglio. E, quando inizio a correre, tutta la tensione svanisce sempre di più a ogni passo. È strano, ma in questo giardino mi sento libera. Ha un effetto calmante su di me, come un balsamo.
Mi appoggio contro il muro della villa, per riprendere fiato. È caldo. Stranamente caldo. Tocco poco più avanti ed è appena tiepido. Ancora più avanti, freddo.
Non ho visto caminetti, in casa. E, anche se fossero nascosti da qualche parte, non è possibile che siano accesi. Siamo in piena estate!
Ma allora cos'è?
- Ehi, Cenerentola, hai perso la scarpetta? -
Sussulto, quando Ascanio compare alle mie spalle. - Dio...mi hai fatto prendere un colpo... -
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DE LUCA's Affair ( #Wattys2022 )
RomanceUn ballo in maschera a Venezia, per Arabella, si trasforma in una notte di pura magia. Incontra un uomo misterioso e dal fascino magnetico. Viene catturata dai suoi occhi scuri. E si perde in un bacio appassionato e infuocato, nel bel mezzo della pi...