Vivi una vita che vorrai ricordare | Rengoku Kyojuro x Reader

Capitolo 1

{Flashback}
T/n's Pov

???:" Ragazzi, voi da grandi che lavoro vorreste fare?"
???:" Beh, mi sembra ovvio, il forgiatore! Se si vuole fare un'altro lavoro spesso chi si deve allontanare molto dal villaggio, e io non voglio!"
T/n: " Io invece diventerò un'ammazzademoni!" dissi tutta contenta.
???:" Tu? Un'ammazzademoni?! Scherzi vero? Non ne saresti capace! Non sia nemmeno brandire una lama! Stupida, tu devi solo sposarti "
T/n: " Perché sarei stupida? Imparerò, sono sicura che un giorno non troppo lontano verrò reclutata da un' ottimo forgiatore"

Tutti risero di me.

{Fine Flashback}

Ero solo una bambina, ma con questa mia passione venivo spesso derisa, perciò preferivo non parlarne. Tutto ciò fino al giorno in cui, a soli sei anni, forgiai la mia prima lama, grazie all'aiuto di mio padre. Quello che so lo appresi tutto da lui e dalla mamma, anche lei ribelle contro quello stupido stereotipo.
I miei pensieri vennero interrotti da qualcuno che bussò alla porta. Andai ad aprire e trovai Hotaru Haganezuka appoggiato sull'uscio della porta.

Haganezuka:" Tu devi essere T/n"
T/n :" Salve signor Haganezuka, si accomodi pure" mi inchinai velocemente.

L'uomo si accomodò, e dopo che gli portai del tè iniziò a parlare.

Haganezuka:" Sai, mi è arrivata una delle tue spade..."
T/n: " Davvero? Diamine! Mi dispiace se era fatta male, non so davvero come scusarmi-"
Haganezuka:" Non hai da scusarti, ragazza. Da quando faccio questo mestiere, non ho mai visto una lama più bella di questa. Fatta da una donna, poi, non è una cosa che si vede tutti i giorni..."
T/n: " Cosa intende?"
Haganezuka:" Oh, mi hai frainteso! Intendevo che alle donne qui di solito non viene permesso di fare nessun tipo di lavoro, o comunque se vogliono vengono derise. È più unico che raro trovare qualcuno con tutta questa determinazione "
T/n: " Grazie mille"
Haganezuka:" Comunque, non sono qui per elogiarti. Cioè, anche per quello, ma principalmente per chiederti di iniziare a lavorare con me"
T/n: " Davvero?!"
Haganezuka:" Sì. Hai delle ottime capacità "
T/n: " La ringrazio infinitamente!"
Haganezuka:" Dov' è tuo padre? Vorrei fargli i miei complimenti "
T/n: " Mio padre? Sta lavorando alla bottega. Sa già dove si trova"
Haganezuka:" Se sta lavorando, passerò dopo. Adesso prendi le tue cose e vieni da me. Inizi da oggi"
T/n: " Grazie mille, signor Haganezuka "
Haganezuka:" Puoi chiamarmi Hotaru"

{Skip time di qualche mese}
Mi svegliai molto presto quella mattina, dato che dovevo aprire io il negozio. Dopo essermi sistemata, indossai il mio completo da lavoro e mi diressi verso la piazza dove lavoravo.
Dopo alcune ore, arrivò anche Hotaru. Dato che ci tiene molto alla cura del "laboratorio", sistemai appena arrivai.

Hotaru:" Hey, T/n! Buongiorno!"
T/n: "Buongiorno a te"
Hotaru:" Fammi vedere come è ridotto il laboratorio "

Quanto vide che era tutto pulito, mi pattò la testa e mi abbracciò.

Hotaru:" Bravissima ragazza! Finalmente qualcuno che rispetta queste povere spade!" Disse orgogliosissimo, tanto che si fece scappare una lacrima.
T/n: "Grazie tante"
Hotaru:" Adesso vai a lavorare, abbiamo tante katane per la squadre ammazzademoni da fare! Se qualcuno bussa alla porta vai ad aprire, ok?"

Mentre forgiavo l'ennesima katana nicerin, con il manico nero e una guardia nera e rossa, qualcuno bussò. Quando aprii la porta, mi ritrovai davanti un uomo alto, sulla ventina, con capelli biondi sgargianti dalle punte rosso fuoco. Aveva due grandi sopracciglia e gli occhi sui toni del rossi acceso, non inquietante come quello dei demoni, il suo trasmetteva serenità. Aveva un' haori bianco con bordi simili a fiamme. Lo riconobbi subito; aveva anche la divisa della squadra ammazzademoni. Non poteva essere nessun'altro se non lui: Rengoku Kyojuro!