capitolo 14 .

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Pov.Luke
Dopo essere andato a prendere Tom dal suo amico arriviamo in breve tempo davanti a casa nostra.
Mi giro per vedere se il mio amato fratellino si è già addormentato e infatti è così.
Decido di andare ad aprire la porta di casa dato che quella maledetta serratura rimane sempre incastrata, per poi portare in braccio Tom senza svegliarlo.
Ma noto qualcosa di strano, la porta era semi aperta e sentivo degli strani rumori provenire dall'interno.
La scena che mi trovo davanti è raccapricciante!
Mia sorella che gronda sangue e un ragazzo che tenta di.. di.. cavolo non riesco nemmeno a pensare ad una cosa del genere!
Non ci vedo più dalla rabbia e gli salto addosso, dopo aver ricambiato il trattamento che questo tizio ha riservato al viso della mia bellissima sorellina lo sbatto fuori casa, letteralmente prendendolo di peso e lanciandolo fuori dalla porta.
Corro subito a vedere le condizioni di Ally.
Deve assolutamente portarla in ospedale; prima di tutto la sposto sdraiandola sul divano cerco di tamponare le ferite e la vesto con la cosa più larga che trovo, poi vado a prendere Tom che dorme ancora beatamente, ignaro di tutto ciò che è successo.
Mentre gli rimbocco le coperte sento la porta sbattere.
ALLY!
corro verso il salotto dove giaceva mia sorella ma non c'è più, nemmeno fuori dalla porta.
Sono disperato e ho una paura tremenda che le possa succedere qualcosa ma, sento la dolce vocina di Tom.
"Tato, puoi rimanere a dormire con me? Ho tanta paura.."
"Ma certo piccolo, dai andiamo a fare la nanna" cavolo, non posso mostrarmi preoccupato davanti a lui.

Una volta nel letto e sotto le coperte inizio a raccontargli una storia di valorosi cavalieri e draghi. In meno di qualche minuto si addormenta profondamente, come Ally, si calma solo con il suono della mia voce.

Pov.travis
Uff..Quel biondino del cazzo ha interrotto il mio divertimento.

Fidati Allyson jonson non è finita qua!

Ora sto vagando alla ricerca di un fottuto bar dove divertirmi e sbronzarmi per bene.
Mi scappa una pipì assurda, dato che sono ai margini del bosco mi addentro per cercare un luogo più o meno isolato, anche se qui non c'è anima viva.
Mi ritrovo in un piccolissimo spiazzetto, credo che qui vada bene.
Dopo aver espulso i miei bisogni mi dirigo nuovamente verso la città, mi guardo intorno, cerco di ricordare da che parte sono arrivato ma qui è tutto tremendamente buio e uguale.
Però, ad un certo punto cado e il mio piede si incastra in qualcosa.
Lancio un urlo straziante e cerco di capire in che cosa mi sia impigliato il piede, percepisco con le dita una struttura metallica.
É una trappola per orsi.
Cerco disperatamente di liberarmi, facendo leva con le dita tra i denti della trappola, ma tutto ciò che guadagno sono solo dita ferite e le lame della trappola che si conficcato ancora più in profondità.
Il sangue continua continua a zampillare dalla mia caviglia e, con un ultimo grido di immenso dolore riesco a liberarmi.
Cerco di sentire i danni della ferita tastamdo il piede con le mani..
Se solo ci fosse ancora il piede.
Al di sotto della caviglia sento solo il terreno impregnato del mio sangue che non smette di uscire.
Lancio grida disperate mentre striscio nell'oscurità del bosco, trascinandomi sulle braccia.
Nonostante Il buio pesto scorgo una persona che cammina verso di me. Chiedo disperatamente aiuto.
Mi afferra la testa e la gira bruscamente, ponendo fine alla mia miserabile vita.
Sarah, Ally, perdonatemi.

Pov.Luke
Sono ore che cerco mia sorella ma non la trovo da nessuna parte.
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Spazio autrici
Finalmente Travis e morto, che soddisfazione!

Grazie mille a tutti voi che leggete questa storia ;) spero di riuscire a stupirvi nei prossimi capitoli

A domani♡

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