-Sum,muoviti devo andare in bagno-
Mi urló Nina con voce stridula sbattendo la mani contro la porta del bagno.La mattina era davvero difficile,un solo bagno e tre ragazze. Avevamo quindi stabilito una regola,ognuna di noi aveva a disposizione quindici minuti. Erano abbastanza sufficienti per preparsi per andare a lezione.
-Ninaaa,sono entrata solo da 10 minuti-
Risposi anch io urlando per farmi sentire dall altra parte della porta.Continuai a sistemarmi i capelli in una coda. Mi ero svegliata abbastanza tardi,ma ero tranquilla sarei arrivata puntuale alla lezione di giustizia penale,avevamo una stanza nel dormitorio del college.
Sentii Hope lamentarsi dicendo:
- Ehii ragazze,non urlate vi pregoo.- con tono di sconforto.Povera Hope l avevamo svegliata,ma non era colpa mia, bensì di quella pazza di Nina.
Si spesso la chiamavo così per scherzare,non era una persona che sapeva mantere la calma e difficilmente questo avveniva.
Uscii dal bagno sorridedo e Nina aveva le braccia incrociate al petto appoggiata al muro con uno sguardo sollevato.-Ecco,hai visto?ho finito! Non serviva disperarsi tanto.-
Le dissi usando un tono sarcastico dandole un bacio sulla guancia.
Entró in bagno e quando escì,dopo una ventina di minuti(lei era quella che pretendeva il rispetto del tempo ma era l unica a non farlo)sembrava uscita da un set fotografico.
Nina era alta,con i capelli biondo cenere e due occhioni verdi a mandorla. Indossava un paio di jeans stretti a vita bassa,un top bianco con su cardigan nero lungo che le arrivata sopra il ginocchio. Era bellissima e i pretendenti infatti non le mancavano.-Ragazze come sto?Liam mi sta aspettando fuori!-
Ci chiese entusiasta,mentre si dàva un ultimo sguardo allo specchio.-Come al solito sei bellissima Ni.-
Le risponse esasprerata Hope,ancora assonnata.Liam era un ragazzo che aveva conosciuto appena arrivate qui. Era un bel ragazzo,alto,capelli castani e occhi scuri. Si frequentavano da qualche mese ormai.
Lei gli sbavava dietro e anche lui sembrava esserle interessato.
Insieme li vedevo bene e sarei stata felice se si fossero messi insieme.Io ero pronta,così presi la mia borsa e andando verso la porta salutai Hope dandole un bacio sulla guancia e ordinandole riposo assoluto.
Lei non sarebbe venuta a lezione,la sera prima eravamo andate ad una festa e lei aveva bevuto un po' troppa tequila.Raggiunsi l aula della lezione di giustizia privata giusto in tempo,la professoressa non c era quella mattina al suo posto c era il suo assistente. Justin Hacher.
Un bel ragazzo dai capelli scuri e gli occhi di un marrone chiaro.
Io le mie amiche, Charly e Barbara stravedevamo per lui e invitavo chiunque a guardarlo senza fantasticare su di lui.
Colton,un mio compagno di corso,mi passò accanto sfoderando un sorriso-Summer!-
-Ciao Williams!-Le mie amiche aspettarono che si allontanò per gioire.
Tutte erano attratte da lui io onestamente vedevo solo due bellissimi occhi verdi.
Tutte le ragazze dell università stravedevano e facevano la fila per lui,io non ero una di quelle,non avrei mai potuto stare insieme ad uno come lui,il solo pensiero di noi due insieme mi faceva venire una specie di orticaria. Per quello che lo conoscevo sapevo già abbastanza.
A lui non interessava nessuna di tutte quelle ragazze,ci faceva solo sesso e finiva lì. Non era di certo il tipo da relazione seria.
Era un bel ragazzo dovevo ammeterlo,aveva un fisico perfetto,delle belle spalle larghe,era alto almeno un metro e ottanta cinque,forse anche di più , i suoi occhi erano di un verde chiaro simile al colore dell acqua in Sardegna e il suo sguardo era maledettamente intrigante,ma solo questo.
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Il meglio di me [IN REVISIONE!!]
RomanceSummer è una ragazza del Connecticut, al 2 anno di college della Columbia a New York con le sue migliori amiche Nina e Hope. Fin da bambini lei ed Ian sono migliori amici inseparabili,ma il loro rapporto cambierà quando Summer inizierà a frequentare...