Tradimenti

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I giorni seguenti io e Colton,approfittammo del fatto che i miei fossero sempre a lavoro per passare del tempo da soli,per recuperare il tempo che avevamo passato distanti.
Non perdeva mai occasione per ricordarmi quanto mi amasse e di quanto fosse fortunato ad avermi al suo fianco.
A quelle parole io sorridevo contenta,ma dentro mi sentivo anche un po'in colpa per quello che era successo con Ian al lago, giorni prima. Non aveva significato niente, assolutamente niente,amavo Colton e non avrei rovinato tutto quindi decisi di mettere da parte quell' episodio e dimenticare.
Una sera uscimmo insieme agli altri e andammo in un locale,per bere una birra in tranquillità. Da quando era tornato non avevo visto spesso le ragazze.
Entrando nel pub vidi un viso familiare e sentii una morsa allo stomaco.
Era Carter,il mio ex ragazzo, con cui stavo al secondo anno di liceo. Era ancora più bello di come me lo ricordavo,adesso aveva la barba ed era diventato un uomo.
Era in piedi di fronte al bancone e teneva un bicchiere tra le mani,immagino fosse Jacher master,era il suo amaro preferito.
Mi tornarono in mente i momenti passati insieme e sorrisi nostalgica.
Con lui avevo avuto la mia prima volta,era stato il mio primo vero ragazzo,era stato una persona importante per me. È anche se mi aveva fatto soffrire,gli volevo ancora bene e per certi versi gli ero anche grata,se non si fosse comportato in quel modo probabilmente non avrei mai conosciuto Colton.
Quando i nostri sguardi si incrociarono,mi sorrise e mi fece un cenno con la testa e io lo salutai con un semplice gesto della mano.
Colton dandomi un bacio mi chiese chi fosse e io gli risposi semplicemente-Un vecchio amico del liceo-
Non volevo dirgli di Carter,non mi sembrava il momento adatto ed infondo non era poi così importante.

Nina e Hope mi scrutavano e mi guardavano con un sorriso furbo sulle labbra.
Le conoscevo fin troppo bene e sapevo che volessero sapere cosa mi aveva provocato rivedere Carter. Quelle due erano davvero tremende.Non lo vedevo da quasi due anni,lui frequentava il college a Boston e mi aveva fatto piacere rivederlo dopo così tanto tempo,infondo prima di metterci insieme eravamo amici.
Così mi alzai per andare in bagno e loro mi seguirono curiose.

-Non cambierete mai vero?!-
Chiesi loro con tono scherzoso.

-Alloraa com'è stato rivedere Carter Jackson?!-
Mi chiese Nina mettendo leani sui fianchi.
Sospirai sorridendo.
-Avanti parla!-
Mi sorrise furba Hope.

-Beh,non nego che per un attimo avrei voluto prenderlo a schiaffi,per quello che mi ha fatto! Ma è troppo bello e sexy per essere schiaffeggiato-
Ridacchiai mentre mi aggiustavo il rossetto guardandomi allo specchio.
Nina mi posò il mento sulla spalla e mi guardò dallo specchio alzando le sopracciglia.
-Oh Sum dì la verità! Ti è salito un nodo in gola e il tuo cuore ha iniziato a battere forte,hai ripensato a quando stavate insieme! Ti conosco troppo bene amica mia,la tua mimetica facciale parla fa sola. -
Nina aveva colto nel segno,ma a differenza Delle altre volte non mi aveva fatto lo stesso effetto,non mi aveva fatto male vederlo,ne sentivo il bisogno di piangere.

-Sarai una brava psicologa Nina!-
Le risposi scuotendo la testa sorridendo e Hope aggiunse-Colton è più sexy di Carter,ed è un marine il che amica mia la dice lunga e si,per certi versi sei fortunata! -
Scoppiai a ridere sbarrando gli occhi incredula.
-Hope!-
La ammannii,non avevo intenzione di sentire altro uscire dalla sua bocca.
Uscite dal bagno vidi Luke seduto al nostro tavolo accanto a Colton Che parlavano.
Sbarrai gli occhi e mi salì in nodo in gola.
Cosa diavolo ci faceva lì?
-Ragazze io..vado i bagno-
Dissi con voce tremolante tornando indietro e Hope mi bloccò per il polso.

-Avanti Summer siamo appena uscite!-

-Hope,al nostro tavolo c è Luke! -
Le sottolineò Nina indicandolo con la testa.
Hope alzò le spalle e continuò a camminare mentre io mi fermai davanti la porta.

-Che cosa ci fa lì?! Spero che abbia avuto almeno la decenza di non dire a Colton Che stavamo insieme ..-
Borbottai allacciando le braccia al petto.
Non parlavo con lui da circa quattro anni e diciamo che non ci eravamo lasciati nel migliore dei modi. Era piuttosto imbarazzante e soprattutto non capivo il motivo per cui  fosse lì.

Il meglio di me [IN REVISIONE!!]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora