Richiesta da joe-vinazzi
“Ale, ti sei incantata di nuovo?” la voce di Matt mi fa tornare alla realtà e tolgo lo sguardo dallo schermo di fronte a me. L’uomo seduto al centro dei due box mi fa un cenno con la mano e io mormoro un piccolo scusa in risposta. Osservo per un istante lo spazio vuoto al centro del box e so che a momenti torneranno le due auto argentate. Filmo distrattamente una storia per Instagram e Facebook mentre Nyck scende dalla sua auto al termine della seconda sessione di prove libere di questa mattina, scrivo le solite frasi di rito e taggo lui e Stoffel, la pubblico e metto via il telefono. Ormai occuparsi dei social della squadra è diventato un gesto automatico al quale non penso quasi più. O almeno, di solito è così, perchè quando c’è Nyck in giro tendo a distrarmi facilmente. Come ad esempio adesso, che sto riprendendo il telefono in mano e apro Twitter, per pubblicare un tweet veloce con le posizioni in cui sono arrivati i due. Il pilota olandese si avvicina alla parete dal mio lato e guarda nella mia direzione per un attimo, per poi mettersi a parlare con il suo ingegnere di pista. Mi alzo dalla sedia nel momento in cui Stoffel viene vicino a me e mi propone di andare a prendere un caffè prima che inizino le qualifiche, e come si potrebbe rifiutare un caffè così buono quando sei nella città eterna?
Il sole dell’Italia scalda i tavolini all’aperto dell’hospitality Enel X e a distanza di così tanto tempo mi chiedo ancora come mai ai miei genitori sia venuto in mente di darmi un nome italiano, quando la mia famiglia di italiano non ha nulla. Siamo austriaci dall'alba dei tempi, nessuno mi ha mai raccontato di una smodata passione per il bel paese di qualche mio parente. Non mi hanno mai voluto spiegare il motivo e non ho mai voluto indagare, ma non posso negare che chiamarmi Alessia sia davvero bello. La voce di Stoffel, seduto davanti a me, mi distrae dai miei pensieri.
“Tutto bene Ale?” chiede, mentre finisce il caffè.
“Nyck mi evita.” gli rispondo senza pensarci, poi mi rendo conto di quello che gli ho detto. Il silenzio che segue la mia frase è interrotto solo dalle altre persone che popolano l’hospitality. Decido che gli dirò anche il resto di quello che mi passa per la testa. “Si sforza solo se lo obbligo a lavorare con me, sembra quasi che io gli dia fastidio, puoi dirmi cosa succede? Non mi sembra di ronzarvi intorno come se fossi una zanzara fastidiosa. Sto solo facendo il mio lavoro.” Stoffel osserva per qualche istante i fondi del caffè nella sua tazzina. “Lavorare con lui è diventato impossibile.” sul mio cellulare suona una notifica che ignoro.
“Sì, ho notato che stai facendo fatica da un po’ di tempo a questa parte. Penso sia solo un po’ stressato da tutta la situazione…”
“Quale situazione, Stoffel?” lo interrompo perché delle sue risposte vaghe me ne faccio ben poco. “Onestamente, siamo solo alla quarta gara della stagione e ne mancano ancora undici. Non è nemmeno messo benissimo in classifica, non mi sembra di chiedere troppo, solo che venga ad affrontarmi, dato che devo lavorarci insieme vorrei almeno sapere cosa gli ho fatto perchè lui mi tratti in questo modo.” il belga di fronte a me si ammutolisce. Dietro di lui passano Antonio Felix Da Costa e Robin Frijns, mi salutano entrambi con un cenno della mano, ricambio quasi controvoglia nonostante voglia bene ai due, sono davvero dei buoni amici. “Stasera me ne vado a Trastevere. Onestamente non voglio venire a cena se c’è qualcuno che mi odia, preferisco starmene da sola.”
“Mi fai sapere dove vai di preciso? Non voglio che tu sia là fuori da sola, Roma è una città grande ed è un attimo che succeda qualcosa.”
“D’accordo.” mormoro. Prendo il cellulare e sbircio le notifiche che mi sono arrivate, alcune inutili e altre fondamentali per mandare avanti i social. Mi avvio verso il box ignorando le persone che mi passano accanto mentre scarico le foto più belle della prima sessione di prove dal drive dei fotografi del circuito per postarle insieme al risultato della seconda sessione.
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Electrified {Formula E OS}
Fanfiction[Richieste aperte] Una raccolta di OS sui piloti di Formula E che scrivo quando mi annoio o quando ho ispirazione, dipende. Alcune os sono lgbt (quasi tutte via) Alcune sono AU, CO, OC e chi più ne ha più ne metta. In teoria molte sarebbero pure 18+...