La legge degli opposti

Capitolo 7

Pov Riccardo:
*2 settimane dopo l'accaduto*
Sto andando dall psicologa e devo dire che mi sta aiutando molto.

Ho ripreso ad abbracciare Ale e non ho più paura quando lui si avvicina a me.

Però non riesco ad essere ancora del tutto tranquillo,infatti faccio sempre degli incubi tremendi che mi portano poi a veri e propri attacchi di panico.

Sono diminuiti con le sedute,ma non sono ancora scomparsi.

Infatti dopo aver ripreso il contatto fisico con Alessandro,lui mi ha proposto di dormire in camera sua.

All'inizio ho rifiutato,ma poi ho capito che mi poteva fare bene e così ho accettato.

Proprio ora ho avuto un altro incubo ed io ho urlato svegliando per l'ennesima volta Ale.

A:"ehi ehi,ci sono io,va tutto bene"
Io rimango immobile,mentre lui mi abbraccia.

Mi sfogo su di lui versando qualche lacrime,mentre io ricambio l'abbraccio.

Dopo alcuni minuti mi calmo e mi stacco da Alessandro.

R:"grazie,non so cosa farei senza di te"
A:"non mi devi ringraziare,per te farei questo ed altro"

Ci guardiamo intensamente negli occhi,ci avviciniamo a poco a poco,ma sentiamo squillare il telefono.

Chi cazzo è che rovina questo bellissimo momento alle 2 di notte?

Ale risponde,ma sento che manda a fanculo l'altro interlocutore.

R:"allora? Chi era?"
A:"un deficiente che dice di aver sbagliato numero,ma che secondo me l'ha fatto apposta"

Sbuffo e mi rimetto a dormire,lui mi abbraccia da dietro forte per proteggermi da me stesso,anche se sappiamo entrambi che non funzionerà per niente.

Chiudo gli occhi ed alla fine riesco a dormire senza incubi.

Forse è davvero il mio angelo custode...

Pov Alessandro:
Sono riuscito a calmarlo ed a fargli dormire diverse ore senza che avesse incubi.

Al mattino mi sveglio io per primo e senza svegliarlo,vado a prendere al bar due brioches e due cappuccini da portare in camera.

Quando torno lo trovo seduto che si stropiccia gli occhi con le mani e sbadiglia.

È fottutamente dolce,vorrei vederlo sempre appena svegliato,ma so che tutti questo finirà.
E farà decisamente male.

Decido di non pensarci e dargli la sua colazione,mentre mi ringrazia e sorride.

Potrei morire del suo sorriso.

Mangiamo e ci vestiamo per andare a finire la canzone che nel corso delle settimane è quasi terminata.

È davvero bella e poi cantarla con Riccardo che mi guarda con quegli occhioni adorabili è il top per me.

Arriviamo in studio e rifiniamo certe parti,mentre formiamo l'ultima parte della nostra canzone.

La cantiamo nella sua interezza e si crea la solita magia che c'era già dalla prima volta che l'abbiamo provata.

M:"è venuto un capolavoro e poi con voi due che create questa sintonia perfetta,direi che possa essere da disco d'oro"
A:"adesso non esageriamo"
R:"ma che ne dite se la portiamo a Sanremo?"
A:"non credo che ce l'accettino"
M:"invece è una bella idea,faccio qualche chiamata"

Michelangelo chiama e dopo qualche minuti di suspense ci comunica che dobbiamo inviare il testo ai giudici che visionandola capiranno se possiamo partecipare o meno.

Sorridiamo guardandoci tutti e tre,così decidiamo di inviarla alla redazione ed aspettiamo con ansia.

A:"e se non ce la accettassero? Ormai stan passando troppo tempo,sarà un'ora da quando l'hai spedita"
R:"Ale,io sono sicuro invece che ne siano rimasti talmente tanto colpiti che facciano fatica a risponderci"
A:"ahaha,come fai ad essere sempre così ottimista?"
R:"beh,sono sicuro che la nostra canzone è la più bella che abbia mai sentito"

Mi sorride e non posso fare a meno di farlo anche io.

Dopo quasi due ore,la mia pazienza e speranza sono sparite.

A:"io me torno in camera,tanto ho capito che non gli interessa..."
R:"ti prego,no,aspetta un altro po' con noi,con me"

Mi fa il broncio e gli occhi dolci,così rimango ad aspettare.

Alla fine ci rispondono e con il cuore gola leggiamo la mail in cui dice che sono rimasti piacevolmente contenti dalla canzone e che siamo ammessi a partecipare a Sanremo.

Esultiamo felici per questa notizia ed andiamo a festeggiare in un ritornare nelle vicinanze.

Riccardo è così spensierato che spero possa essere sempre così.

Vorrei intrappolare questo momento per sempre per vederlo così felice,ma per ora mi basta guardarlo in questo modo anche per pochi minuti.