DADDY ISSUES +18 (levi×reader)

emozioni [7]

LEVI'S POV:

Vidi la mocciosa allontanarsi.
Era così fottutamente bella.

Levi, se non fosse per il tuo buon senso te la saresti già scopata.

<<Cos- Assolutamente no.>>

Non sai mentire neanche a te stesso. Sono la tua coscienza conosco ogni tua minima emozione.

<<Cristo, vuoi stare zitta e non sparare minchiate.>>

Mh, sicuro? Il tuo migliore amico lì sotto è d'accordo con me.

Abbassai lo sguardo sul cavallo dei miei pantaloni.

Levi: Merda.

Quella c/c mi aveva provocato un'evidente erezione.

Misi una mano sopra per coprire tutto, senza dare troppo nell'occhio.

Alzai lo sguardo e vidi in lontananza t/n.

Ma non doveva tornare a casa? Dio...

Mi alzai per andare da lei e chiederle se volesse essere accompagnata a casa.

Non l'avessi mai fatto.

La vidi parlare e sorridere insieme ad un ragazzo moro dagli occhi verdi.

Ammazzalo.

<<Zitta.>>

Strinsi i pugni senza accorgermene ed il mio sguardo diventó più gelido del solito.

Non proferii parola, mi limitai ad osservare attentamente la scena.

Passó qualche minuto, finché non vidi i due congedarsi dandosi un abbraccio.

Sei geloso, Levi?

<<No.>>

Dovresti imparare a gestire le tue emozioni e a dosare la rabbia.

La mia coscienza aveva ragione.
Ero troppo orgoglioso per ammetterlo. Io sono Levi Ackerman un uomo freddo e stronzo, non posso di certo ammettere che io non sappia gestire i miei stati d'animo.

Mi girai e me ne andai.
Avevo ancora l'immagine impressa in mente dei due ragazzi che si abbracciavano.

Iniziai a camminare quando un urlo mi bloccó.

T/N'S POV:

Mi sentivo osservata.

Avevo questa dannata sensazione, anche se decisi di non farci caso.

Dopo aver discusso della sua relazione con Mikasa, salutai Eren e feci per andarmene quando, ad un tratto, provai delle fitte di dolore lungo tutto il corpo.

Mi sentivo come se stessi rivivendo la scena di mio padre che mi aveva picchiata la scorsa sera.

Tutti i punti in cui ero stata colpita mi dolevano tantissimo.

Non mi sentivo bene. Mi sentivo debole.

Svenni, cadendo per terra.

L'ultimo suono che sentii, fu un urlo di Eren che chiamava il mio nome.

LEVI'S POV:

x: T/N!! CAZZO!

Nel sentire quel nome mi girai e vidi la c/c stesa per terra con gli occhi chiusi.

Il mio cuore smise di battere per un momento, per poi riprendere molto velocemente.
Troppo velocemente.

Avevo paura.
Paura di perderla.

Probabilmente non eravamo ancora niente, ma significavamo molto.

Mi precipitai a terra, vicino al suo corpo magro.

Spinsi il ragazzo con cui stava parlando prima t/n e presi la c/c in braccio a mo di sposa.

Sembrava andare tutto liscio, quando quel pidocchio prese parola.

x: Hey!! Ma come si permette! Quella è una mia amica la lasci subito.

Levi: Sta zitto idiota.  Conosco questa tua amica ci siamo visti tre quarti d'ora fa. Vedi di stare zitto se non vuoi che ti pesti.

Il ragazzo deglutì, lanciandomi minacce addosso ma io non ci feci tanto caso, dal momento che, ero concentrato nel controllare lo stato di salute della mocciosa.

Feci una piccola pressione sul polso e appoggiai la mia testa sul suo petto.

Respirava.

Senza perdere altro tempo la portai a casa mia poiché, se l'avessi portata nella sua, c'era la possibilità che nessuno fosse in casa o al contrario, ci fosse e si sarebbe fatto strane idee.

Una volta arrivati le tolsi le scarpe e l'adagiai sul letto matrimoniale della mia camera.

Fortunatamente Hanji era fuori per lavoro, dunque, avrei avuto il tempo giusto per prendermi cura di t/n.

Le rimboccai le lenzuola e la osservai mentre dormiva.

Cristo se era stupenda.

Rimasi così.
C'eravamo solo io, lei ed il silenzio.

SPAZIO AUTRICE
ciaooo belle personcineee <33
come state?
qui per comunicarvi che storia è andata benissimo e ho passato anche un esame quindi sono super felice del mio andamento scolastico.
sto cercando di trovare anche del tempo per wattpad in modo tale da portare avanti la storia quando posso.
fatemi sapere se vi sta piacendo <3

spero che non vi stia annoiando ❤️

ci vediamo bellezzeee mwahh <333