DADDY ISSUES +18 (levi×reader)

divieto [11]

T/N'S POV:

Mentre ritornavo a casa, notai che io e il corvino, non abitavamo molto distanti l'uno dall'altro.

Forse per me sarebbe stato un vantaggio, dal momento che, potevamo vederci con facilità.

Ero quasi arrivata, finché non mi sentii toccare una spalla ripetutamente.
Mi girai e vidi Eren.

Dal volto, sembrava essere furioso.

T/n: He-hey... E-eren hai bisogno di qualcosa?
Eren: Mi prendi per il culo? Dove cazzo sei stata?! Ti ho cercato tutta la notte T/n, cazzo!
Che ti ha fatto quello?! Cosa cazzo ti ha fatto?! T/N DEVI DIRMELO!

Rimasi immobile.
Mi faceva ribrezzo sentire quelle parole uscire dalla bocca del castano.
Io potevo fare quello che volevo.
Non capivo questa possessività.
Come se non potessi trascorrere il mio tempo, dove e con chi volevo.

T/n: È un mio amico ed è grazie a lui se adesso sono in piedi.
Eren: Cosa ti ha fatto?!?
T/n: Nulla. Non mi ha minimamente sfiorata.
Eren: E io dovrei crederti?
T/n: Ci conosciamo da una vita e non ti fidi di me? Sai che c'è? Fanculo Eren! Fanculo!

Stavo per andarmene, quando, il ragazzo mi strattonò un braccio per bloccarmi.

Eren: Tu non vai da nessuna parte. Se ti vedo un'altra volta con quello io e te abbiamo chiuso. T/n non mi fido. È un divieto, cazzo!
È per il tuo bene.
T/n: Eren, ma sei impazzito, cazzo?! Non sono Mikasa! Non sono la tua ragazza e non sono tua figlia! Smettila di fare così!

Eren strinse di più la presa, non lo avevo mai visto così.

Iniziai a piangere.
Ho il padre violento, adesso si metteva anche uno dei miei più cari amici?!

T/n: Lasciami! Smettila, Eren mi fai paura! Vattene, cazzo!

Il castano nel sentire quelle urla si irrigidì.
La sua espressione sembrava essere cambiata. Come se si fosse pentito.

Eren: S-Scusami... Perdonami T/n, io non volev-
T/n: Va' via! Non voglio più vederti, Cristo santo!

Corsi via e fuggii a casa.

Quello che però non sapevo era che il pericolo era ancora in agguato.

Entrai nell'abitazione spalancando la porta e trovai mio padre con una bottiglia di vino in mano.

Iniziai ad urlare.
Urlai più che potevo e corsi in camera.

Mio padre mi stava seguendo e non aveva sicuramente buone intenzioni.

Avevo appena finito con Eren e adesso mi toccava anche con mio padre.

Le gambe mi tremavano e avevo il respiro irregolare.
Chiusi la porta di camera mia sbattendola.
Girai la chiave nella serratura e presi un respiro di sollievo.
Un sollievo che durò ben poco, infatti, sentii sbattere dei pugni sul legno dell'uscio.
Dei colpi ripetuti più e più volte.

Papà: Brutta troietta! Apri subito questa cazzo di porta!

Deglutii rumorosamente.
Delle lacrime rigarono il mio viso.

Papà: Se esci da questa cazzo di stanza e ti prendo, ti uccido con le mie stesse mani, zoccola!
T/n: Va' via bastardo! Sei solo uno stronzo, un lurido verme! SPARISCI DALLA MIA VITA!

Ero in trappola.
Come una colomba che viene tenuta in gabbia.
Mi sentivo come se mi fosse stato appena imposto un divieto.

Non avevo modo di uscire di casa.
Ero fottuta. Completamente fottuta.

Quanto avrei voluto essere con Levi in questo momento eppure mi trovavo così, in queste condizioni.

Pensa T/n, pensa.

Ebbi un'idea.
Probabilmente Mikasa si sarebbe arrabbiata con me ma era l'unico modo.

Presi una valigia e la riempii di tutto ciò che mi serviva.

Portai i miei vestiti, il caricatore per il cellulare, dei soldi che avevo messo da parte, i trucchi ed i profumi ed infine una bambola di pezza.

Avevo un bel ricordo di quella bambolina.
Me l'aveva regalata mia madre prima di morire.

SKIP TIME

Finito di preparare la valigia, mi resi conto che uscire di casa non sarebbe stato affatto facile.

Ragionai sul fatto che il primo piano non si trovasse molto in alto rispetto al piano terra, dunque sarei uscita dalla finestra.

Vidi una fune sul fondo del mio armadio.
Mi sarebbe stata utile per l'operazione.

Era deciso.
Domani mattina, sarei andata a vivere dalla mia migliore amica.

SPAZIO AUTRICE
oleeè ecco a voi un nuovo capitolo <33
volevo informarvi di non smettere di leggere i capitoli perché pian piano arriveranno le scene smut ;D

detto ciò io vi saluto perché devo andare in palestra
ciaoo <333