mancanza [14]

421 21 3
                                    

LEVI'S POV:

Non mi incontravo con t/n da due settimane e l'ultima volta che guardai le stelle pensando a lei fu una settimana fa.

Tutto ciò significava che erano passati altri 7 giorni dal nostro incontro.

Era da quasi un mese che non la vedevo.
Sentivo la sua mancanza.

Chiesi ad Hanji di informarsi sulla sua salute, ma lei rispose che t/n aveva il suo numero ma non viceversa.

Se t/n non aggiungeva Hanji in rubrica, le due non avrebbero mai parlato.

Accesi una sigaretta, misi un cappello nero ed un cappotto.

Scesi le scale e andai fuori per sgranchire le gambe.

Tutto intorno a me era silenzioso.
Il fumo della sigaretta nell'aria, si confondeva con la fitta nebbia.
Si poteva udire solo il rumore delle scarpe battere contro il suolo.

Ero un ombra che si muoveva nel cuore della notte.

Controllai la schermata del mio cellulare.
Erano le 2.00.

La mancanza di t/n, della sua persona, mi stava logorando dentro.

L'unica cosa che potevo fare era dimenticare.

Vidi in lontananza un'insegna luminosa.

C'era scritto: Drink bar.

Ero costretto a dimenticare e a quanto pare, avevo trovato il modo.

Mi diressi verso l'ingresso del locale.

Era fatto per la maggior parte da legno e aveva dei divanetti marroni all'interno.

Dietro il bancone vi erano dei freezer e degli scaffali dove erano posti numerosi alcolici.

In lontananza vidi un signore anziano e baffuto.
Aveva la pancia grossa ed indossava una canottiera bianca e strappata.

x: Hey ragazzone! Cosa guardi?!
Dimmi cosa vuoi, avanti!
Levi: Tch...tre bicchieri di whiskey.
x: Vedo che ci vuoi andare giù pesante eh... haha

L'uomo prese una boccettina dell'alcolico e, inizió a versare.

Quel signore mi stava sul cazzo.
Mi dava su i nervi, soprattutto per le sue battutine di merda.

Se non fosse stato per le videocamere di sicurezza, l'avrei già ucciso.

Quando il coglione mi porse i bicchieri, iniziai a mandarli giù tutti d'un sorso.

Aspettai qualche minuto ma non mi bastava.

Provavo a scordarmi della sua esistenza ma non ci riuscivo.

Continuai a bere e a pagare alcolici.

Ero al limite.
Probabilmente sarei finito in ospedale per coma etilico, se non avessi smesso di ubriacarmi.

L'immagine della mocciosa, non uscì dalla mia testa.
Tirai un calcio alle sedie del locale, preso dalla rabbia.

x: Hey tu! Vedi di non distruggermi il bar.
Fuori dai piedi!

Fui buttato fuori dall'edificio.
Vedevo sfocato e non mi sentivo più gli arti.

Mi stropicciai un po' gli occhi, per mettere a fuoco la visuale.

Mi guardai intorno per orientarmi e mi saltarono agli occhi dei volantini appesi su un muretto lì vicino.

Mi avvicinai per osservarli meglio e, notai che parlavano della discoteca più conosciuta in città.

Lessi gli orari e gli eventi.
Tra una settimana, sarebbe stata aperta dalle 20.30 alle 3.00

Decisi di andarci.
Dovevo svagare la mente.
T/n, purtroppo, mi mancava ancora.
L'unica cosa che potevo fare era provare a distrarmi.

Staccai un volantino, lo piegai e lo misi in tasca.

Riuscivo a reggere bene gli alcolici, eppure in quel momento non ero per niente lucido.

Mi incamminai a casa con fatica, finché non giunsi finalmente a destinazione.

Mi spogliai e mi gettai sul letto.

Fissavo il soffitto, eppure continuavo a pensare a t/n.

SPAZIO AUTRICE
eee lettori scusatemi per non aver pubblicato ieri sera ma erano le 2.00 e mi sono praticamente addormentata.

Detto ciò, voglio comunicarvi che questo è un capitolo importante e che servirà allo sviluppo di un altro capitolo.
Lo so che è un po' corto ma ci manca poco per arrivare al capitolo che stiamo tutti aspettando hehehe.

buona giornata gentee <33

DADDY ISSUES +18 (levi×reader) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora