Capitolo 9

131 7 0
                                    

Dire di noi ad Harry dovrebbe essere facile, ma come molte altre cose anche questa è più facile a dirsi che a farsi. Ron è terrorizzato di rovinare la loro amicizia anche se ammetto di non aver del tutto capito il perché. Non sono la sorella di Harry, non del tutto almeno, e poi se Ron ha superato la sua relazione con Ginny, Harry non ha motivo di non accettare la nostra. Dubito che potrebbe sentirsi escluso, siamo sempre stati un trio e se non si è sentito messo da parte fino ad adesso con tanto di sotterfugi e nascondigli non vedo perché dovrebbe quando smetteremo di nasconderci. Almeno saremo trasparenti e non dovremo più mentire su dove siamo o stiamo andando, immagino sarà complicato accettare dei "no" ogni tanto, sempre che si ponga il problema. Non è certo sempre con noi, ha altri amici e ha Ginny. Cerco di spiegarlo anche a Ron mentre saliamo alla torre di astronomia, posto tranquillo e sicuro dove poter parlare con Harry senza che qualcuno ci ascolti o entri di punto in bianco come succederebbe in Sala comune.

-Sei sicura che questa cosa non cambierà nulla? Insomma. Herm, abbiamo appena fatto pace.- Credo sia almeno la quinta volta che Ron me lo chiede e sono così vicina a perdere la pazienza che potrei dirgli che sì, smetteranno di essere amici e dovrà scegliere tra lui o me.

-Magari ci metterà un po', ma capirà, ne sono certa. Non cambierà niente, non ha motivo di restarci male. Glielo stiamo dicendo ora, appena abbiamo deciso che è ufficiale, almeno per i nostri amici così da non doverci più nascondere.- Cerco di spiegargli una volta ancora. -E poi Ginny quanto pensi lo possa tenere nascosto? Meglio che lo senta da noi che da lei, lì metterebbe davvero il muso.-

-Lo so, lo so, ma anche tu conosci Harry. Non è del tutto prevedibile.- Si passa una mano fra i capelli rossi scompigliandoli in modo adorabile. Tutto quello che vorrei fare ora è baciarlo, non certo tenerlo lontano mentre parlo con il mio migliore amico.

Sospiro rassegnata, sperando che presto non ci sarà più bisogno di nasconderci o essere cauti, almeno con le persone che ci circondano. Vorrei dimenticarmi che la Skeeter aspetta solo un mio passo falso, cosa che ha ottenuto con la foto della scorsa sera, non posso farle scoprire che è Ron, non ancora almeno. Ma dovrebbe essere facile nasconderci una volta che Harry e Ginny lo sanno, una volta che i Weasley lo vengono a sapere. Come può una giornalista capire che non sono più uscite o visite in amicizia se per il resto ci vede comportarci normalmente? Non può. È quello che continuo a ripetermi, sperando di avere ragione. Le persone, purtroppo, sono più imprevedibili degli esami e mentre per gli ultimi almeno so cosa aspettarmi da un gruppo ristretto di argomenti, l'indole umana è molto più complicata.

-Spero ci sia una ragione valida per avermi fatto fare tutte quelle scale.- Dice Harry, con un po' di fiatone, riscuotendomi dai miei pensieri. Per fortuna che Ron l'ha visto prima di me e si è allontanato leggermente.

-Sì, volevamo dirti una cosa.- Dico sorridendo nel modo più tranquillo possibile. -Visto che non è giusto nasconderlo oltre sia perché è difficile sia perché è complicato farlo. Hai presente la foto di me abbracciata a un ragazzo uscita sul giornale qualche giorno fa?- Chiedo e quando lui annuisce, un po' confuso e un po' spaventato mentre pende dalle mie labbra. Sono giorni che mi chiede chi è il tanto misterioso ragazzo e devo ammettere che è un po' imbarazzante che non abbia riconosciuto il suo migliore amico. Spero non sia perché è nella fase della negazione, completamente contrario all'idea di anche solo immaginare noi due insieme.

-Ero io.- Interviene Ron, quasi urlando, probabilmente stufo di preamboli e della tensione che si era creata.

Harry si riscuote e gira verso di lui come se solo ora si ricordasse che non siamo soli qui sopra. Vedo l'espressione del suo viso cambiare diverse volte per poi stabilizzarsi in qualcosa che non mi ispira molta fiducia ma che nemmeno mi fa preoccupare troppo. Si sente sicuramente tradito anche se non so per quale motivo di preciso.

Problemi di Quidditch - RomioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora