"Qui spinto da tante bufere di mare,
ahimè, perdo il padre, sollievo di ogni affanno e sorte,
Anchise. Qui, padre ottimo, mi abbandoni stanco, ahimè,
invano strappato da sì gravi pericoli.
Né il vate Eleno, pur predicendo molte cose orrende,
mi predisse questi lutti, nemmeno la crudele Celeno."Eneide, libro III, vv.708-713
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De Aeneide
RandomCitazioni, aneddoti e scleri sull'"Eneide" di Publio Virgilio Marone.