-Ciao sorellina, ciao James- disse Nick dandoci una pacca sulla spalla
Credo che non c'è propria speranza che Nick e Nina si rimettono insieme.
Mi sento la responsabile, se non avessi questa malattia del cazzo non sarebbe successo tutto ciò.
Nick andò a sedersi nei divani ad aspettare Ryan, Christine e Tyler per andare a casa.
Nina piangeva e cercammo di calmarla e James andò a parlare con Nick per farlo calmare.-Sai Nick è sempre stato così, lui ci tiene a te è che sta passando un brutto momento, vai a parlarci, chiarite e vedrai che si sistemerà tutto- dissi
-Già vai, cavolo quel ragazzo è diventato come me- disse Tyler ridendo
Nina andò da lui per parlarci, io e James cercammo di ascoltare la conversazione.
-Non voglio che la nostra amicizia si rovini, io ti amo, lo so, sono ancora troppo giovane per sapere cos'è l'amore e non voglio perderti ma se ogni volta dobbiamo litigare meglio finirla qua- disse Nick
-Anche io la penso allo stesso modo ma voglio sapere solo una cosa, voglio sapere perchè stai sempre con Jennifer e Jenna-
-Beh Jennifer stava nel corso di spagnolo con me e abbiamo cominciato a conoscerci meglio e non è antipatica come pensavo così quando aveva difficoltà nei compiti e gli servivano spiegazioni io l'aiutavo-
-Adesso capisco tutto, bene allora amici?-
-Amici-
Sorrise e si abbracciarono
-Finalmente avete chiarito adesso si ritorna tutti a casa, Nina ti accompagnamo- li interruppe Ryan
Abbracciai Nina e salutai tutti.
James andò nella mia stanza, mi baciò a lungo finché Michael ci interruppe.-Hey non ci state solo voi in questa stanza-
Ci mettemmo a ridere.
-Vuoi che smettiamo?- dissi
-No fate pure, mi metterò le cuffie e leggo un po'-
-Sicuro? Non vorrei che ti senti a disagio- continuai a insistere
-Ha detto che possiamo non insistere- disse James baciandomi sul collo
Michael si sdraiò sul suo letto, si mise le cuffie e prese un fumetto.
Iniziai a baciare James e sentii la porta aprirsi, ci alzammo, era l'infermiera.-James che ci fai qua? È tardi vai nella tua stanza-
James mi baciò e corse nella sua stanza.
Dopo qualche minuto mi chiamò, risposi.-Jasmine, dimmi che non è vero, dimmi che non hai dormito vicino a Ace!-
Come fa a saperlo?! Non può averlo detto Ace, dormiva, oppure no, oddio mi sta scoppiando la testa!