-Vattene Ryan!- disse Nick
Ryan è il ragazzo che ha fatto soffrire Christine ben due volte o di più. Ha vent'anni, ha i capelli biondi e occhi marroni. Io e Nick lo odiamo.
-Dai, voglio parlare con Christine- disse Ryan
-No, forse non hai capito che noi qui non ti vogliamo- dissi
Christine stava là che guardava in silenzio, non diceva una parola
-Ma lo vuoi capire che Christine non ti vuole più!- disse Nick
-Lo so ma non può odiarmi per sempre io la amo veramente, Christine per favore fammi spiegare-
Cercai di chiudere la porta ma Ryan spingeva e non ce la facevo
-Jasmine ferma, fallo entrare- intervenne Christine
-Cosa?! Vuoi dare davvero un'altra possibilità a questo qua?!- urlò Nick
-Jasmine, fallo entrare e andate a mangiare, vi raggiungo dopo, subito-
Era calma non urlava.
Ryan entrò e si sedettero sul divano. Io e Nick entrammo in cucina per mangiare ma sentivamo la conversazione.
-Dammi un'altra possibilità, ti giuro sono cambiato, solo per te. Ti prego perdonami-
-Ti perdono, ma non se potremmo ancora stare insieme-
Io e Nick uscimmo dalla cucina
-Okkay allora io vado- disse Ryan
Aprì la porta e Ryan si girò di scatto e la baciò.
Nick stava per andare da lui ma lo fermai
-No Nick, non c'è bisogno- gli dissi
-Perchè?! Non ti da fastidio?! Quello ha fatto soffrire Christine due volte o di più-
-Lo so, ma se lei è felice dovremmo esserlo pure noi-
Dopo essersi baciati parlarono ancora
-Con questo ti ho convinta?- disse Ryan sorridendo
Lei sorrise
-Certo-
Ryan se ne andò, Nick la guardò con uno sguardo un po' triste e un po' felice e entrò in cucina a mangiare.
C'era silenzio, ancora silenzio, odio quel momento d'imbarazzo quindi cercai di dire qualcosa
-Sai che oggi ho preso A alla verifica di scienze- dissi a Christine
-Brava- disse Christine sorridendo
-Già e io D- disse Nick
Se ne andò in camera sua e ricominciò il silenzio.
Andai in camera mia mentre Christine pulì la cucina.
Il giorno seguente non volevo alzarmi
-Jasmine svegliati- mi disse Christine
-No, ho mal di pancia, non ce la faccio!-
-Dai non dire cavolate, svegliati sennò non esci dopo- disse togliendomi le coperte
-Uffa che palle- dissi alzandomi
Entrai in cucina e c'era la colazione pronta
-Dai vieni a fare colazione-
-Dov'è Nick?-
-Si sta cambiando-
Dopo un po' Nick entrò in cucina
-Dai vieni a fare colazione- disse Christine
-No, non mi va. Vado a scuola-
Lo guardammo senza dire niente, mi alzai e presi lo zaino
-Anche tu vai?-
-Si-
raggiunsi Nick
-Che vuoi?-
-Ma che ti ho fatto?-
-Niente è che mi da fastidio che Christine sta con Ryan-
-Anche a me ma se lei è felice dovremmo esserlo anche noi non credi?-
-Si si- disse andando da Nina e James
Io lo seguii
-Ciao- dissi baciando James
-Ciao- disse Nina cercando di baciare Nick ma lui lo evitò e se ne andò dentro
-Ce l'ha con me?- mi chiese Nina
-No è solo un po' incazzato perchè Christine sta di nuovo con Ryan-
-Ancora?! Mazza tua sorella ci casca ogni volta- disse James
-Vado da lui- disse Nina
-Certo è meglio così si calma- dissi
James mi prese la mano e ci sedemmo nella panchina
-Senti oggi io e Nina andiamo al cinema venite?-
-Se Nick si calma un po' si-
Sorrissi e lui mi baciò.
Si fecero le 8:00 ed entrammo in classe.
-Sedetevi oggi compito in classe di Algebra-
Ci diede le verifica e cominciai.
Vidi Nick alzarsi e andare dal professore
-Senta non mi va di fare questo compito, oggi non ce la faccio-
-Che hai?- gli chiese il professore
Meno male che il professore è gentile, sennò lo mandava dal vice preside.
Vidi Nick con gli occhi rossi, stava per piangere.
Lo guardarono tutti
-Vuoi che ne parliamo fuori?-
Lui accettò
-Ragazzi voi continuate a fare il compito io vado a parlare con Nick-
Appena usciti tutti si misero a dire "ma che gli è preso" "che ha fatto?".
Io mi alzai
-Ma vi fate i cazzi vostra, non vi riguarda che ha Nick quindi facciamo sto compito e non parlate più!- dissi urlando
Stavano tutti zitti e iniziarono il compito.
Dopo qualche minuto entrarono Nick e il professore io avevo quasi finito
-Ragazzi sono le 8:30, alle 8:50 consegnate-
Si fecero le 8:45
-Ho finito- dissi
-Okkay puoi uscire Starks-
Uscii e mi scontrai con un ragazzo che correva. Un ragazzo moro e occhi verdi.
-Scusa- mi disse
-Come mai corri?-
-Sono nuovo e sono in ritardo, devo andare nell'aula di matematica-
-Sono appena uscita dall'aula di matematica, ti accompagno. Comunque io sono Jasmine-
-Io Mike-
Vidi uscire James
-Mike?!- disse James
-Vi conoscete?- dissi guardandoli
