Non so perchè tutti si comportavano stranamente con me, ma me ne frego, oggi è venerdì, dopo scuola potrò riposare senza che gli altri facciano domande del cavolo.
Alle 14:00 chiamai Nina per farmi dare i compiti, li feci tutti poi mi addormentai.
Sentii una voce che diceva "hey amore mio svegliati", mi alzai era James.-Come mai qua?- dissi sorridendo
Non disse niente, mi baciò soltanto
-Un piccolo regalino per il tuo compleanno- disse dandomi il regalo
-Me è tra un mese-
-Fa lo stesso, aprilo-
Lo aprii, era una collana con scritto I love James.
Urlai, gli saltai addosso baciandolo.
Mi prese la mano e andammo giù in cucina e c'erano Nick, Nina e dei bambini che doveva controllare Christine.
Guardammo un film tutti insieme e alle 19:30 Nina e James dovettero andare a casa, anche i bambini andarono a casa.-Che si mangia?- dissi
-Boh vedo che posso fare-
Arrivò Ryan
-Ciao Ryan, com'è andata il primo giorno al subway?- disse Nick
-Bene bene, dai aiuto io Christine, voi andate a guardare la tv-
Andammo, non so proprio che avevano, tutti erano strani con me persino Nick, sarà una sorpresa per il mio compleanno? Non credo è tra un mese, vabbè saranno affari loro a me non importava.
Alle 20:00 ci chiamarono per mangiare.-Me che è successo oggi a scuola? Christine mi ha detto che vi hanno mandato a casa prima- disse Ryan
Io e Nick ridemmo
-No è che-
Nick scoppiò a ridere
-Hanno buttato la pasta a Jennifer- si intromise Christine
Noi ridemmo ancora di più
-Chi quella antipatica? Ah gli sta proprio bene- disse Ryan battendo il pugno a Nick e a me
Christine sorrise
-Siete proprio dei cretini-
Finito di mangiare mi cambiai, mi lavai i denti e andai a dormire.
Il giorno dopo io e Nick ci svegliammo in ritardo, ci preparammo e andammo di corsa a scuola.-Giorno, scusate il ritardo- dissi con il fiatone
Cazzo era quello d'italiano, quello non lo sopporto.
-Andate a sedervi- ci disse il professore
Dopo scuola Christine e Ryan vennero a prenderci per andare a una festa.
Arrivati alla festa c'erano diciottenni, oppure più grandi, che si ubriacavano.-Perchè siamo venuti anche noi?- dissi
-A me sta pure bene- disse Nick guardando una ragazza
Gli diedi una botta sulla testa, all'improvviso si avvicinò una ragazza alta capelli tinti di biondo e occhi marroni.
-Siete arrivati finalmente- disse
Sembrava una di quelle ragazze sempre fatte e vogliose come una... beh lasciamo stare
-E chi sono questi bimbi- continuò toccandoci le guance
-Noi non siamo bambini prima di tutto e poi che te frega- dissi
-Jasmine rispondi bene- disse Christine guardandomi male
Feci una faccia come per dire "okkay calma"
-Io sono Jasmine la più piccola della famiglia-
-E io Nick-
-Sono gemelli- ci chiese
-No guarda- disse Nick
-Ah io sono Vanessa-
Andammo a mangiare, io mi femai, sentii un dolore forte al petto ma questa volta più forte caddi a terra tutti corsero da me e chiamarono l'ambulanza.
