CAPITOLO 29

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Io e James guardammo Mark stranamente.

-Ragazzi vi presento Ivan è il più grande e mio fratello gemello...- disse Jeycel

-Mark!- urlammo io e James interrompendo Jeycel

Jeycel, Janel e Ace erano confusi. Beh anche io e James eravamo confusi, si sapevamo che Ivan è suo fratello o che aveva una gemella ma non che era Jeycel!

-Perchè quelle facce?- disse Mark ridendo

Nessuno rispose. Eravamo tutti confusi, tranne Ivan che non glie ne fregava un cazzo.
La porta si aprì, erano Zack e Mike.

-Ciao- disse Mike

Mike vide Mark e cominciarono a farsi i fichi. Io non sopporto i ragazzi che fanno così, mi danno sui nervi. Stavo per andarmene ma mi fermai un attimo mi girai e con una voce da cogliona chiesi se avevano visto Michael. Risposero di no e me ne andai, James mi seguì e incrociò la sua mano con la mia.

-Perchè cerchi Michael?- disse James

Non risposi per qualche secondo.

-Perchè quando mi sono svegliata non c'era nel suo letto, e io sono preoccupato per lui-

Mi guardo con quei occhi bellissimi e sorrise.

-Non ti preoccupare, ce la fara, è una ragazzo forte e in gamba, non ti preoccupare-

Mi alzò la faccia e mi baciò. Sorrisi e gli dissi che stavo un po' nella mia stanza ed entrai.
Volevo stare sola a pensare di quando la mia vita fa schifo, di quanto sono inutile e della morte di mia madre che sono io la causa della sua morte, se non nascevo io non stavo qua a soffrire e mia madre starebbe a casa o a lavoro. Piangevo, ma tanto. Mi alzai dal letto e presi la lama che tengo da quando avevo dieci anni. Iniziai a tagliarmi, i tagli erano profondi, li avevo su tutto il braccio sinistro.
Il braccio sanguinava tantissimo e gocciolava sul letto.
Vidi la porta aprirsi, era Nick, si preoccupò e corse subito da me.

-Mi spieghi che cazzo stai facendo?!- urlò

Era la prima volta che mi vedeva tagliarmi, non lo sa nemmeno Christine, perchè l'unica cosa che fanno è criticarmi, per ogni cosa che faccio.
Mi prese il braccio con violenza e la strinse fortissimo.

-Che cazzo sono sti tagli?! Cazzo se hai qualcosa o sei depressa vieni a parlare con me o con Christine ma non ti devi tagliare! Ti fa male, non risolvi niente co ste cose!- urlò Nick

Non riuscivo a rispondergli, stringeva troppo forte il braccio e mi faceva male, tanto mele. Non l'ho mai visto così incazzato, se è incazzato sta con la palla a fare qualche tiro per sfogarsima, ma non mi aveva mai preso con forza.

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