CAPITOLO 31

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Non ci credo, Michael non c'è più.
La madre di Michael ci disse di andare a dormire che era tardi e che pure lei se ne doveva andare e così andammo a dormire cercando di non piangere.
Mi svegliai sperando che avevo fatto solo un brutto sogno, ma no, era tutto vero. Il letto di Michael era vuoto, mi sentivo sola, non solo io anche gli altri.
Io, James, Janel, Jeycel e Ace stavo intorno al letto di Michael piangendo, con il dottore che lo aveva operato.

-Perchè non ce lo ha detto prima, perchè?- disse Janel piangendo ancora di più

-Lui voleva che eravate felici non che eravate preoccupati per lui, sapeva che non ce l'avrebbe fatta- disse il dottore -Vi lascio soli- continuò

Iniziammo a raccontare i momenti più belli con Michael, erano tanti, lui c'è sempre stato per noi anche se era un po' stronzo gli volevamo bene, adesso dovrò stare sola in questa stanza di merda senza nessuno che mi tiri su il morale, che fa battute del cazzo quando sono incazzata.
Vidi l'infermiera che entrava nella stanza.

-Janel, oggi devi essere pesata- disse

-Oh merda me ne sono dimenticata!- disse asciugandosi le lacrime

-Ti accompagno- disse Ace prendendogli la mano

Sembravano una coppia.

-Secondo me se so messi insieme- disse James

-No Janel sta con Jake- dissi asciugandomi le lacrime

-Si sono lasciati-

Io lo guardai.

-Ma stai scherzando spero, mica Janel me lo ha detto! Mo mi sente- dissi scherzando

Jemes si mise a ridere e mi baciò. Sorrisi, mi chiese se volevo andare nel "nostro albero", noi lo chiamiamo nostro perchè non ci va nessuno e noi siamo gli unici, accettai e andammo per non pensare a cose brutte.
Ci arrampicammo sull'albero, James mi mise il braccio attorno il mio collo, io lo abbracciai. Mi alzò la testa, mi stava per baciare ma il mio telefono ci interruppe. Era Janel.

-Pronto!- dissi stufata

A rispondere era Ace, sentivo Janel piangere. Mi preoccupai un sacco. Gli chiesi cos'era successo, mi disse solo "Janel", non riusciva a continuare così gli dissi di aspettarci andammo a chiamare Jeycel e andammo di corsa dalla psicologa.
Vidi Janel a terra che piangeva e Ace che cercava di consolarla.
Andammo tutti nella stanza di Janel e Jeycel.

-Parlate con lei- disse Ace

-No parliamo tutti insieme- dissi

-Fidatevi parlateci voi noi vi aspettiamo- disse James baciandomi

Janel era seduta sul letto. Andammo verso di lei.

-Perchè? Credevo che stavi migliorando e invece no- disse Jeycel con gli occhi lucidi

-Beh... è per Jake...-

Non finì la frase, scoppiò a piangere. Cercò di continuare a parlare ma non ci riusciva così gli portai un bicchiere d'acqua.

-Jake mi ha lasciata, si ho sofferto, ma dopo qualche settimana si è messo con una ragazza che odio, si accollava sempre a Jake, accetto che mi ha lasciata ma non che mi abbia dimenticata così in fretta-

Scoppiò a piangere, io e Jeycel l'abbracciammo.
Non ci credo, Jake è proprio un coglione, anche se Janel la conosco solo da pochi mesi non voglio vederla soffrire.

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