capitolo 16❤️

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Buongiorno e buona lettura ma soprattutto... buon compleanno Loryyy capil77❤️❤️❤️


Carter

Prendo a calci anche la sedia di casa mia come se comportarmi così potesse risolvere il mio problema.
Mi fisso la mano con dei piccoli tagli e la caviglia duole debolmente dopo aver distrutto quel dannato camerino. Io voglio Hope.

 Io voglio Hope

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La bramo. Ma non come passa tempo. Io credo di voler provare per una volta a volere di più.
Riprovare a credere in quel sentimento che anche sua nonna tanto racconta, e credere che non esista solo il sesso ed il tradimento.
Lei ora è con quel dannato cestista che detesto, ma non perché Garret Hold mi abbia fatto qualcosa, fosse stato anche un giardiniere o chissà chi. Chiunque le stia accanto mi provoca gelosia. Si ammetto di esserlo. E la gelosia non la provi per una persona da una botta, ma per qualcuno a cui tieni.
Non voglio pensarci, solo all'idea che lui la sfiori o posi le labbra di lei mi viene voglia di spaccare un vaso con forza e tanti cocci toccano il suolo.
Il mio telefono riprende a suonare, spero sempre che sia lei che mi chiama, ma poi perché dovrebbe?
Sono stato io a lanciarle un ultimatum.
Leggo il nome del mio manager, sbuffo e rispondo contrariato con un secco pronto

" mio dio Carter ma che ti prende?"  è furente e non ne ha tutti i torti" Jace semplicemente oggi no" gli dico mentre lancio la frutta del cesto contro la parete macchiandola " spero che non sia per quella mocciosa che ti sei quasi giocato il tour...

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" mio dio Carter ma che ti prende?"  è furente e non ne ha tutti i torti
" Jace semplicemente oggi no" gli dico mentre lancio la frutta del cesto contro la parete macchiandola
" spero che non sia per quella mocciosa che ti sei quasi giocato il tour" e quando la chiama così perdo davvero le staffe
" non ti permettere di chiamarla in quel modo! Lei è l'unica cosa sana nel mio dannato mondo nero e marcio! Lasciami in pace" chiudo la telefonata senza possibilità di risposta e lo lancio anch'esso rompendolo come tutto il resto.

Vado in camera mia a farmi una doccia per provare a calmarmi.
Non so quanto resto sotto l'acqua ma a sufficienza da avere la pelle bella arrossata per l'acqua bollente.
Mi vesto velocemente sportivo da casa e decido di scendere a pulire il casino che ho fatto, devo cercare una soluzione per non perderla se ancora ho qualche possibilità.
Fuori tuona e la pioggia in un attimo si abbatte su Casper.

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