Capitolo 1 Una come tutte

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Jessie era una ragazza di 16 anni che viveva in un paesino poco conosciuto nel nord dell'Inghilterra. Aveva lunghi capelli biondo spento che le ricadevano morbidi sulle spalle e occhi azzurri e profondi come gli abissi dell'oceano.
A scuola andava abbastanza bene e non aveva grosse difficoltà. Non le piaceva attirare l'attenzione e preferiva starsene per conto suo o con la sua cerchia ristretta di amici. Era molto selettiva sulla scelta degli amici, perché non voleva affezionarsi a persone per cui non ne valesse la pena o che potessero farla soffrire.

Quel giorno come sempre, era alla fermata del Bus con la sua migliore amica, questa aveva capelli castani fluenti chiusi in una coda e piccole lentiggini sparse per il viso. Una volta salite sul pullman si sedettero su due posti liberi. Jessie era vicino al finestrino e guardava assonnata la strada passare davanti ai suoi occhi mentre ascoltava e non ascoltava Celine che le parlava di quanto fosse bello Teodor, il ragazzo che le piaceva da circa due anni.
Ad un certo punto l'amica l'afferro per un braccio, e Jessie spostò il suo sguardo dalla strada trafficata al viso dell'amica.
~Hai sentito che ho detto?~
~In realtà....No...mi ero distratta.~
~Mamma Mia, hai sempre la testa tra le nuvole, lo vedi quel ragazzo seduto vicino a Teodor?~
~Quello con la felpa blu scuro?~
~Si, quello, beh ti sta fissando da quando siamo entrate.~ disse entusiasta Celine.
~Magari ti chiede di uscire, e poi una volta che state uscendo organizzi un un'uscita a quattro, e così potrò parlare con Teodor e cercare di far colpo su di lui e ci fidanzeremo, e usciremo sempre tutti e quattro insieme, anzi chiediamo a loro di presentare qualcuno anche a Odette, così usciremo tutte e 6, e....~
~Calmati Celine, sei partita in quarta, come al solito, che poi non è nemmeno vero che mi sta guardando, ti sarai impressionata. Ora smetti di farti film e muoviti che alla prossima dobbiamo scendere ~
~Okkey mi calmo, ma fidati di me, ho un certo fiuto per queste cose~.

La giornata passo abbastanza velocemente, e fu molto noiosa, Celine continuava a parlare di Teodor e immaginare felici futuri insieme e Odette le dava corda. E quando tornò a casa, salutando a stento sua madre, si fiondò nella sua stanza, al secondo piano della casa, e si lanciò sul letto con il portatile. Ma ad un tratto, mentre navigava su internet, iniziò ad avere la sensazione di essere osservata...

N.B. QUESTA È LA MIA PRIMA FAN FICTION, LA COPERTINA È UN DISEGNO FATTO DA ME, SONO ENTRATA DA POCO NEL MONDO DELLE CREEPY PASTA E GIÀ MI SONO INNAMORATA DI MOLTI PERSONAGGI.....SPERO TANTO CHE QUELLO CHE STO SCRIVENDO POSSA PIACERE A QUALCUNO....(HO POCA AUTOSTIMA :'(....) QUESTO PRIMO CAPITOLO È ABBASTANZA BREVE MA ERA SOLO PER DARE UN INTRODUZIONE, POI DIVENTERANNO PIÙ LUNGHI....CIAO...❤️

My lovely OffendermanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora