My lovely Offenderman

Capitolo 22 Un'Ombra

Rimase chiusa dentro quell'armadio per ore, con le ginocchia raccolte al petto. Non sapeva cosa pensare. Le girava la testa, sentiva come un peso enorme schiacciarla completamente.

Tutto era buio, un'oscurità di quelle che ti gelano l'anima. Che ti passa attraverso la pelle, facendo tendere ogni vena del tuo corpo. Jessie era immobilizzata. I piedi impalati sul pavimento, la rendevano incapace di muoversi. Strizzava gli occhi cercando di intravedere qualcosa, ma era tutto inutile. Il cuore le batteva sempre più forte. Aveva paura. D'improvviso un accecante raggio di luce bianca la investì. Un ombra si avvicinava lentamente verso di lei. Non riusciva a capire di chi si trattasse. Riuscì con fatica a vincere la forza che la teneva ancorata al pavimento, ed iniziò a correre. Fuggiva praticamente alla cieca, la luce bianca andava pian piano ad affievolirsi. Fino a che riuscì a distinguere una casa. Si diresse in quella direzione, tentò di aprire la porta, era bloccata. L'ombra le era sempre più vicina. Mentre lei bussava con forza alla porta. A quel punto l'ombra era a pochi passi da lei. Si girò verso la porta, era sparita. Al suo posto c'era un enorme burrone. Si girò di nuovo in direzione dell'ombra. Vide spuntare un sorriso. E le braccia nere di questa strana essenza la spinsero. Precipitò nel burrone. Mentre precipitava urlava con tutto il fiato che aveva nei polmoni, e ad un tratto....