Capitolo 24 Sangue

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La spostò leggermente ed entrò con il cuore in gola. C'era un lungo corridoio, le pareti erano in pietra, probabilmente quella galleria era scavata nella roccia. Sulle pareti c'erano strisciate rosse. Non era vernice.
Erano presenti 3 porte da un lato. Una per lato e un ultima grande porta alla fine. Erano tutte molto sinistre e inquietanti. Si diresse verso la prima. Provò ad aprire la porta convinta che questa non si sarebbe aperta. E invece, entrò. Era una stanza abbastanza grande, ed era stracolma di tavolini con su poste delle teche di vetro. All'intero di ciascuna teca di vetro era posizionata una rosa secca dentro un piccolo vasetto. Alcuni vasetti erano rossi, alcuni blu,  e poi ce ne erano alcuni a strisce in cui si alternavano questi due colori, con all'interno due rose invece di una sola. Il colore delle rose ormai non era più visibile, in alcune a stento intuibile, avevano quasi tutte preso un colore marrone a causa del tempo, di una gran parte era rimasto solo il gambo e i petali giacevano agonizzanti sulla superficie del tavolino. Solo di poche si riusciva a intravedere il colore, e rispecchiava esattamente il colore del vaso in cui era posta. Su ogni tavolino, era affissa una targhetta dorata con inciso un nome e un cognome. Iniziò a leggere curiosa alcuni nomi. Alcuni erano comuni, altri sembravano stranieri, come di persone di altri paesi. Non riusciva ad identificare tutti i nomi con un sesso, perché la maggior parte non li aveva mai sentiti, ma quelli che le erano familiari, erano tutti femminili. C'era qualcosa di sinistro in quello che vedeva, come un rito memorativo di qualcosa di terribile. Uscì richiudendosi la porta alle spalle, e intanto un senso di inquietudine la invadeva sempre di più.
Si diresse piano verso la porta dal lato opposto, sempre più curiosa. Una puzza incredibile di sangue cresceva man mano che si avvicinava. Poggiò timorosa la mano sulla maniglia. Voleva davvero vedere che c'era oltre quella porta? No.
Ma doveva. Prese il coraggio a due mani ed entrò. Quello che vide le provocò un urlo di terrore. Cadaveri. Tantissimi. Ammassati senza alcun rispetto uno sopra all'altro. La paura la bloccò. Rimase immobile sulla soglia mentre si guardava intorno e osservava attentamente per acquisire più dettagli possibili. Della maggior parte erano rimaste solo le ossa. Infatti c'era un'infinità di ossa ammassate creando vere e proprie montagne. Alcuni scheletri avevano ancora stralci di carne e muscoli attaccati. Poi della minoranza, c' erano veri e propri corpi in decomposizione, questi erano i più terribili. Si vedeva la carne martoriata, squarci da cui fuoriuscivano organi decomposti. Qualche bulbo oculare strappato. Ad alcuni mancavano gli arti. Degli scheletri non avrebbe saputo dirlo, ma quei corpi erano tutti di donne, ragazze, delle età più svariate. Sapeva che Offenderman era un assassino, ma non avrebbe mai immaginato questo. Ovunque si girava vedeva sangue. In ogni angolo, persino sul soffitto. Un tanfo di morte, carne decomposta e sangue la schiacciava. Quell'odore nauseabondo le stava provocando una forte nausea. E per questo, oltre che per i mille pensieri e preoccupazioni che l'avevano investita, si sentì le forze mancare e cadde, stravolta da un capogiro. Era finita in una pozza di sangue. Guardo il suo vestito bianco, le sue mani, tutto era sporco di quel rosso che tanto la terrorizzava. Urlò e si rimise in piedi velocemente anche se a fatica. Uscì correndo, chiudendosi la porta alle spalle. Doveva andarsene, era sconvolta, ma non prima di aver visto cosa c'era nell'ultima stanza. Si diresse velocemente verso l'ultima porta. Chiuse gli occhi e l'aprì.

N.b. Ciaooo a tutte, scusate per la lunga assenza....non mi uccidete....ma ero davvero molto impegnata....e non sapete quando sto male a sapere di farvi aspettare così tanto....un sacco....vi prego non mi vogliate male....giuro che sto facendo del mio meglio....in fine siate soddisfatte pensando che sono stata punita per il tempo che vi ho fatto aspettare, quello nella foto è il mio ginocchio....ieri sono caduta e mi sono uccisa....ahahaha ora vi lascio con la promessa di tornare prestissimo❤️ vi voglio bene❤️ un bacione ❤️

IMPORTANTE: volevo chiedervi di passare sulla pagina di Lucywolf01 che sta scrivendo una storia bellissima che a me sta piacendo un sacco.❤️ vi raccomando, non deludetemi.❤️

My lovely OffendermanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora