Souls Don't meet by accident .
Belle
Avete presente quelle giornate che iniziano proprio di merda ? Perché io si dato che ne stavo sperimentando una io stessa da sta mattina e ,ero talmente stanca che quando era arrivato il momento di andare via dal museo avevo sentito una sensazione di grande felicità che di solito sentivo solo quando mangiavo o stavo per andare a letto.Quella mattina era iniziata proprio con il botto : uno dei quadri che avevamo mandato per una ristrutturazione era andato perso o , almeno , era quello che pensavamo io e la ragazza che mi faceva da assistente .l'unica cosa a cui stavo pensando il quel momento era come salvare la mia pelle e quella della fanciulla che mi aveva messa nei guai perché , era stata lei a sbagliare location su dove avrebbero dovuto spedire il quadro .
Passai tutta la mattinata a fare chiamate su chiamate per poi rendermi conto che il quadro era finito a casa di Abbie , la mia assistente . E come se non bastasse un altro quadro non era stato portato al museo perché non avevano ancora finito di sistemare la sua cornice .Mancava una settimana e tre giorni alla mostra e centomila cose da fare e ,l'unica cosa che desideravo più di ogni altra cosa era una pallottola in testa.
Che esagerata !
Non avevo visto la nonna in mattinata perché era andata a fare il suo solito giro alla casa editrice e non era venuta a salutarmi come faceva di solito. Forse non voleva svegliarmi o non pensava che fossi a casa.
Entrai nel ristorante alle tredici in punto , appena in tempo per pranzare con Ash. Vidi la sua chioma bionda spuntare da lontano . non c'era quasi nessuno il che era un bene dato il nervoso che mi portavo addosso da stamattina. La mia amica era bellissima e lei lo sapeva. La sua pelle olivastra che sembrava essere stata baciata dal sole gli occhi verdi e il naso leggermente lungo , in armonia con il suo viso , avevano fatto di lei la ragazza più desiderata dell'intero liceo. Inutile dire che molte volte i ragazzi si avvicinavano a me solo per avere il suo numero di telefono il che , non mi diede mai fastidio dato che nonostante tutto ero sicura di me e del mio aspetto e tanto, finivo sempre per dare il numero sbagliato bruciando così le loro chance con lei. Conoscevo i suoi gusti meglio di chiunque altro e la maggior parte dei ragazzi che chiedevano di lei non avrebbero mai avuto un opportunità." ehi" dissi mentre stavo prendendo posto davanti a lei.
"Sei in orario, precisamente quattro minuti in anticipo. Brava" iniziò in modo ironico con quel sorrisetto da schiaffi sul viso.
"Molto simpatica " risposi alzando gli occhi al cielo il che la fece divertire ancora di più. Sbuffai mentre cercavo di togliermi il capellino invernale grigio sulla testa e lo posi in modo violento sul tavolo
"Wow, cosa ti ha fatto che povero capello" domandò la mia amica con un cipiglio sul volto
"Non farmi iniziare , mi sto pentendo della mia scelta lavorativa . Forse avrei dovuto fare gli ultimi esami con te senza fretta"
"Non dirlo nemmeno per scherzo . Vorrei aver dato quegli esami in tempo senza aver tergiversato , ora sarei libera e non su i libri" si fermò un attimo quando il cameriere portò i nostri piatti. La cosa bella di avere una migliore amica con la quale si era cresciuti? Conosceva i miei gusti a memoria e poteva fare lei l'ordine al posto mio e la sua scelta mi sarebbe piaciuta comunque. La cosa ,ovviamente , era reciproca."quindi? Cos'è che ti ha fatto innervosire così?"
"La ragazza che deve aiutarmi con la mostra è disordinata e ho dovuto passare tutta la mattinata a sistemare il casino che ha creato. Senza contare il malloppo di lavoro che avevo già di mio" iniziai a tagliare la bistecca che avevo nel piatto . era dal pranzo con la nonna che non mangiavo qualcosa di decente e avevo proprio voglia di carne ."Pensavo che il periodo da stagista venisse fatto dietro le quinte e che non si lavorasse a diretto contatto con i quadri almeno prima dei tre mesi di prova " questo era vero ma, non valeva se i tuoi genitori erano i fratelli della direttrice del museo
" tutto in familia " mi arrivò un messaggio da parte della nonna che mi diceva che sarebbe stata fuori fino a tardi e che quindi non dovevo preoccuparmi se non l'avessi vista una volta tornata a casa. Le risposi con un okay riportando la mia attenzione su Ash. "È la nipote della direttrice , da quanto ho capito lavorerà con noi solo per questo inverno vogliono che faccia esperienza " deglutii il cibo prendendo un sorso d'acqua " voglio dire , va bene cercare di aiutarla ma non quando c'è così tanto lavoro e ci vuole precisione in ogni singola cosa che viene fatta , non posso impazzire sul ordine in cui devono essere disposti i quadri e cercare di fare in modo che non rovini ciò che ho già sistemato" ad un certo punto però iniziarono a venirmi dei dubbi. "Credi che anch'io ero così impacciata come lei all'inizio" iniziò a ridere , come se la mia domanda fosse la cosa più assurda che lei avesse mai sentito.
"Belle , sarai anche ritardataria e passera più tempo libero a dormire e leggere ma una cosa è sicura e questa cosa è la tua mania di perfezione" alzai un sopracciglio cercando si capire dove voleva andare a parare .
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CONSUME
ChickLitGLI ERRORI NON CORRETTI VERRANO SISTEMATI QUANDO LA STORIA SARÀ CONCLUSA.! Julien ha venti sette anni e ,si rende conto di aver buttato sei anni della sua vita nel cesso quando trova la donna che ama e ,pensava lo amasse, al letto con un altro uomo...