I like art and by art I mean music, poetry, sex, painting, the human body, literature. All of this is art to me.
Belle
Al liceo le ore di arte erano ovviamente le mie preferite ma non studiavo disegno solo a scuola ma anche fuori durante il mio tempo libero , e quando non avevo troppo da studiare o troppo mal di testa dopo aver sentito le lamentele e insulti di mia madre rivolte nei miei confronti. Disegnare per me era come scrivere per un scrittore , il mondo che una persona riusciva a costruire attraverso l'inchiostro su un foglio di carta io facevo lo stesso ma disegnando. Non ero una fan accanita del nudo ma mi piaceva abbastanza da disegnare l'anatomia più volte durante quegli periodi cui volevo imparare a disegnare le mani come si doveva.Ma davanti a me avevo l'opera d'arte più bella Mai vista prima di allora. Mia nonna mi disse una volta che poco importava quanto difettosa fosse una persona o per quanto potesse apparire sbagliata agli occhi degli altri. Se nei miei era bella allora a fanculo il resto.
Julien mi stava togliendo i jeans e ringraziai la me di questa mattina che aveva deciso di mettere quelli larghi e non stretti, li fece scivolare dalle mie gambe e ora ero completamente nuda , esposta a lui dato che non avevo indossato le mie mutandine bagnate che, con la situazione attuale e l'eccitazione che stavo provando non avrebbero avuto il tempo di asciugarsi che già si sarebbero bagnati con i miei umori.
Passò le mani lungo le mie cosce accarezzandole mentre mi guardava. Fece un gesto con la testa come a chiedermi di nuovo il permesso per ciò che stavamo per fare e io annuii in risposta. Occhi di ghiaccio aprì le mie gambe e lo vidii concentrarsi sul mio pube. Alzò il viso su di me , l'espressione interrogativa e un ghigno sulle labbra.
"Hai un tatuaggio " disse
"Ti piace? " passai la mano tra i suoi capelli mossi , erano notevolmente cresciuti dalla prima volta del nostro primo incontro. Depositò un bacio sul punto in cui era il tatuaggio mandando,una scarica elettrica su tutto il mio corpo
"Eat it? È un invito a mangiarti " percepii le sue dita sulla mia intimità, mi toccò in modo leggero , delicato prendendo tutto il suo fottutissimo tempo.
"Quando è stata l'ultima volta che hai fatto sesso?" chiese
"Ehm, otto o nove mesi fa cre- , ah Julien!" Inarcai la schiena quando mi penetrò con un dito ma, non ebbi nemmeno il tempo di assaporare il momento che lo aveva già tolto
"Io da quattro mesi" mi informò
"Togliti i jeans Julien , ti voglio nudo " tornò in piedi e si tolse i jeans e poi i boxer e ,cazzo, non avrei mai pensato che avrei mai trovato bello un pene. Era lungo e grosso e eretto , puntava verso di me come se stesse aspettando questo momento da sempre. Vidii una goccia di piacere uscire da esso e mi eccitai ancora di più. Torno da me al letto , si mise l'indice e il medio in bocca e poi li portò alla mia entrata facendoli scivolare con facilità nella mia entrata , mi inarcai ancora di più e lo attirai a me per baciarlo. Avvertivo le sue dita lunghe entrare e uscire da me prima in modo lento e controlllato e poi in movimento più rapidi e forti , il mio corpo iniziò a dimettersi sotto di lui colpito dagli spasmi di piacere che mi procurava ogni volta che il suo ritmo aumentava. Si staccò dalle mie labbra guardandomi dritto negli occhi e io chiusi i miei concentrandomi sulla divinità dei suoi movimenti , Dio non ci capivo più nulla , sembravo drogata di piacere.
"Si così " sussurrò nel mio orecchio per poi baciare e succhiare il mio collo. Stavo per venire quando sentii le sue dita uscire di colpo da me
"No!" Urlai disperata e lo guardai quasi arrabbiata al che lui sorrise
"Ti prego" supplicai , alzai il mio busto per arrivare a lui e gli vacuai la mascella e poi il collo , il pomo d'Adamo dove gli lasciai un morso
"Uhm" si mise a gemere. Allungai la mano verso il suo pene e lo presi in pugno , facendo su e giù lentamente. Iniziò ad ansimare
"Cristo si , così. Stringilo di più , più forte" ansimo ancora più forte di prima , gemiti gutturali gli uscirono dalla bocca procurandomi piacere perché ne procuravo a lui
" ti piace il dolore ?" Chiesi sensuale mentre facevo come diceva lui
" si , ti prego" supplicò e , cazzo venni all'istante, per colpa della sua voce rocca e profonda
"Ah !" Urlai mentre stringevo le gambe ,stringendo anche lui di conseguenza. Alzò la testa di scatto su di me stupito mentre stavo ancora tremando
"Merda , sei venuta " esclamò colpito , non mi aveva toccato , non li sotto. le sue mani erano rimaste sulle mie coscie mentre gli facevo una sega e a me era bastato sentire la su voce per venire. Si fiondò sulle mie labbra , baciandomi con forza e prepotenza , ricambiai il bacio con lo stesso vigore e la stessa intensità. Julien mi accarezzò il seno e inseguito mi tirò il capezzolo , si staccò da me per prendere l'altro capezzolo in bocca e poi succhiarlo
"Julien!" Ansimai quando lo morse , pizzicò di nuovo l'altro mentre lo tirava tra le sue dita. Avevo l'impressione di morire , una morte lenta e piacevole ma lo volevo dentro di me , volevo che mi scopasse forte , senza pietà. Doveva aver intuito i miei pensieri perché lasciò in pace i miei capezzoli duri e sofferenti , si allungò verso il comodino dal quale estrasse una scatola di preservativi e ne prese uno. Tornò a guardarmi e avvicinò il preservativo alla sua bocca per aprirlo con i denti. Non mi tolse gli occhi di dosso.
Afferrai il preservativo dalle sue mani e glielo misi. Una volta fatto mi spinse sul letto e io aprii le mie gambe dove Julien non tardò a prenderci posto. Baciò il mio interno coscia , si mise di nuovo due dita in bocca per poi passarle sulla mia intimità provocandomi un gemito. Posizionò le sue braccia piegate ai lati della mia testa piegandosi su di me mi stampò un bacio sulla bocca e poi un altro. Mi penetrò lentamente togliendomi il respiro.
"Aia" provai dolore e fastidio , per niente piacevole il che mi confermò quanto fosse grosso
"Scusami, farò piano" disse baciando la mia mascella . Circondai la sua schiena con le mani avvicinandolo di più a me , faceva male si ma solo perché era da tanto che non avevo fatto sesso non perché lui non ci sapesse fare.
"Posso continuare a muovermi ? Dimmi di si ti prego " mi supplicò
"Si , e non smettere" replicai inalando a pieni polmoni il profumo della sua pelle sudata , ero inebriata da tutte le sensazioni che stavo provando. Affondò in profondità con un colpo secco , graffiai la sua schiena facendolo gemere
"Ah , Belle !" L'effetto che mi provocò il suo ansimare il mio nome nel mio orecchio aumentò la mia voglia di lui
"Di più ti prego" ansimai , circondando le mie gambe sulla sua vita è spingendo il bacino verso di più per farlo entrare ancora di più , completamente. Ben presto la stanza fu riempita dai nostri gemiti e dal nostro odore. Stavamo sudando entrambi.
Le sue spinte da prima controllate divennero più forti ma non abbastanza così portai le mie mani verso il suo culo spingendolo di più . Ciò dovette provocare qualcosa in lui perché i colpi dei suoi fianchi aumentarono a dismisura facendomi perdere la testa nel piacere. Affondai di più le dita nella carne della sua schiena , le sue mani andarono sul mio fondoschiena a stringerlo , scese a succhiarmi i capezzoli , li morse più forte di prima. Ansimavamo ad ogni spinta , ogni colpo . Senti il dolore sul seno perché mi aveva morso con più forza ma ciò alimentò solo il mio piacere. Il letto iniziò a muoversi ad ogni colpo di fianchi che ricevevo e lo strinsi di più a me.
"Ah ! Si proprio lì " urlai
Ero al limite , il piacere a mille vedevo le stelle , una montagna di emozioni e sensazioni che non avevo mai provato con nessun uomo prima di allora si propagò su di me.
"Cazzo Belle! Sto per .." non terminò la sua frase ma si spinse ancora di più facendomi urlare
"Cazzo si !" Dissi urlando
Era al limite e anche lui , mi girava la testa e non sapevo da quando stavamo andando avanti ma non mi sentivo più le gambe. Julien portò la mano verso la mia intimità trovando il mio clitoride e strofinando i sopra il dito. Questo fu la fine perché venni all'istante tremando come una foglia , provai un orgasmo mai provato finora con nessuno. Strinsi le gambe intorno a lui e lo sentii stringere i glutei. Lo sentii staccarsi da me e iniziare a strofinarsi il pene con la mano , ci vuole poco per farlo venire e quando venne mi cade addosso. Si rotolò dall'altra parte per togliersi il preservativo per poi buttarlo a terra. Gli diedi la schiena girandomi dall'altra parte mentre le mie gambe e tutto il mio corpo continuavano a tremare per via dell'orgasmo appena ricevuto. Mi sentii avvolgere dalle sue braccia e le sue labbra lasciarmi baci delicati sulla schiena.

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ChickLitGLI ERRORI NON CORRETTI VERRANO SISTEMATI QUANDO LA STORIA SARÀ CONCLUSA.! Julien ha venti sette anni e ,si rende conto di aver buttato sei anni della sua vita nel cesso quando trova la donna che ama e ,pensava lo amasse, al letto con un altro uomo...