Yeah it's dangerous that's why it's fun.
Julien
La serata era finita con Belle che dormiva nel posto vicino al mio in macchina e io che continuavo a guardarla come un maniaco. Aveva gli occhi chiusi e la bocca semiaperta. Sembrava così innocente.
Spensi il motore dell'auto parcheggiando la macchina dove ci sarebbe dovuto essere la sua di auto che ora però on c'era. Mi tolsi la cintura di sicurezza per poi uscire e chiudere la portiera alle mie spalle. Il rumore della portiera che sbatteva dovette averla svegliata perché mentre stavo aprendo la sua di portiera la trovai già ad occhi aperti. Mi sorrise togliendosi a sua volta la cintura di sicurezza prima di prendere la mia mano e uscire dall'auto. Ci dirigemmo in silenzio verso casa sua e dopo aver preso le chiavi nella borsa, apri la porta.
Osservai la semplicità che avevo intorno e mi resi conto di quanto fossimo diversi anche in questo. Mentre casa mia era stata uno sfizio fatto due anni fa perché non avevo ancora sentito il bisogno di andare a convivere con Memory in quanto mi piacesse il mio spazio e, quando non lavoravo ero quasi sempre da lei. La casa di Belle mostrava quanto minimal e semplice fosse come persona. Dal divano a quattro posti grigio chiaro con le due poltroncine su entrambi i lati. Il piccolo tavolo bianco posto in mezzo ai posti a sedere. Le pareti bianche adornate con tre quadri che mi sembravano essere stati fatti a mano e rappresentavano: uno il bacio di Hayez , la ragazza con l'orecchino di perla e infine una riproduzione della Monalisa con gli occhi cavati è una cascata di inchiostro nero a solcare le sue guance. Quest'ultimo mi lasciò perplesso e non riuscì a non voltarmi verso di lei con una domanda in viso.
"Che c'è? Mi sentivo inspirata quando l'ho fatto" disse semplicemente. Scossi la testa seguendola in camera sua.
Belle so tolse il capotto per poi spenderlo sull'appendi abiti vicino al suo armadio bianco
Tese la mano verso di me chiedendo anche il mio.Il letto ad una piazza e mezzo , mezzo sfatto. Con delle coperte e lenzuola verde chiaro a ricoprirlo.
"Non giudicarmi. Stamattina non ho avuto il tempo di rifarmi il letto." Svoltai la testa verso di lei e sorridendo in modo beffardo.
"Non ho detto nulla" risposi. Andò verso l'armadio bianco e ne apri un anta da dove prese un maglione oversize verde chiaro, un pantaloncino sportivo largo berrò e una maglietta anch'essa oversize bianca. Mi porse i pantaloncini e la maglietta. Guardai i vestiti per qualche secondo prima di prenderli per poi riportare lo sguardo su di lei.
"Sono i mi vestiti." Inclinò la testa di lato sorridendo in modo furbo, quel maledetto ghigno addosso "perché li stai guardando così?"
"Così come?" risposi io facendo finta di non capire cosa intendesse.
"Come se ti stessi dando i vestiti del mio amante" rispose. la voce bassa e sensuale che accarezzava con la lingua ogni singola parola. Sorrise alzando un sopracciglio mentre si avvicinava sempre di più.
"Sono i vestiti del tuo ex o di un tuo amante?" Chiesi deglutendo a fatica mentre passava il naso sopra il mio,si era alzata sulla punta dei piedi per avere la mia stessa altezza ma avevo fin troppi centimetri in più di lei e cosi,per facilitare le cose abbassai il iso verso il suo e quando stavo per chiudere gli occhi per baciarla, mi stampò un bacio sulle labbra per poi allontanarsi sorridendo.
"Sei il primo uomo che porto in casa mia" rispose semplicemente per poi dileguarsi verso quello che sembrava il bagno e chiudersi la porta alle spalle.
La guardai sparire dietro la porta per poi ricadere sul suo letto e prendermi la testa tra le mani.Che diavolo ci facevo qui?
Non ero mai stato il tipo da una botta e via, non mi piaceva cambiare donna ogni notte come se fossero calzini sporchi che dovevo sostituire con quelli nuovi. Neanche quando avevo iniziato a fare sesso pensavo a passare a un letto all'altro come se niente fosse. Quindi per quale cavolo di motivo ero nella camera della donna con la quale avevo già fatto sesso due volte e che mi aveva già detto in modo abbastanza esplicito di non essere alla ricerca di nessuna relazione di alcun tipo. Non riuscivo a capire perché non riuscivo a togliermela dalla testa già dalla prima volta che ci eravamo baciati. Per quanto odiassi Memory per ciò che mi aveva fatto il suo ricordo era ancora impresso nella mia mente e nonostante avessi accettato che ormai era finita e che non avrei mai potuto tornare ad essere con lei o avere fiducia in lei, mi faceva ancora male il cuore ogni volta che vedevo il suo numero apparire sullo schermo del mio telefono.
Ci sarebbe voluto molto di più per cancellare sei anni di relazione.
Era evidente che mi aggrappassi a Belle per il sollievo che la sua presenza mi portava, il solo fatto che quando ero con lei non pensavo a la mia ex. Tutto ciò era probabilmente dovuto al fatto che lei e Belle fossero completamente diverse. Sia nel modo di vestire che come si comportavano o a come apparivano davanti agli occhi delle persone. A differenza di Memory che era più studiata anche su cosa indossava Belle appariva più. Disinvolta e semplice. Indossava i tacchi solo quando andava a ballare e ciò valeva anche per i vestiti. Mentre Memory indossava i tacchi per andare dovunque e in qualsiasi occasione in cui doveva incontrare altre persone. Senza parlare del fatto che Belle non si truccava quasi mai mentre Memory non usciva mai di casa senza essersi truccata e a volte non voleva nemmeno farsi vedere da me senza trucco. Mi ero sempre chiesto se fosse normale anche dopo sei anni di relazione ma poi con il tempo non ci avevo più pensato cosi tanto. Se il trucco le dava quella botta di fiducia in sé allora chi ero io per dire che non serviva truccarsi anche quando stavamo solo noi due in casa. Se da una parte mi piaceva il fatto che la mia ex amasse prendersi cosi tanto cura del suo aspetto se per significava stare bene con se stessa dall'altra, mi piaceva anche che a Belle non interessasse o almeno non tanto quanto Memory.

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Chick-LitGLI ERRORI NON CORRETTI VERRANO SISTEMATI QUANDO LA STORIA SARÀ CONCLUSA.! Julien ha venti sette anni e ,si rende conto di aver buttato sei anni della sua vita nel cesso quando trova la donna che ama e ,pensava lo amasse, al letto con un altro uomo...