My dear you are iridescent, I can't look away.
Belle
"Alex?" Richiamai l'attenzione del biondo mentre era perso nei suoi pensieri. Gli allungai la birra che avevo aperto un minuto prima e la prese ringraziandomi con un gesto del capo per poi sedersi su una delle sedie presenti in cucina.
"C'è qualcosa che non va?" Solitamente non mi sarei scomodata nel chiedere spiegazioni ma questa volta avevo come la netta sensazione che il motivo del suo malumore fosse colpa di Ash dato che, da quando lui, Jason e Julien erano arrivati a casa mia, tra lui e la bionda sembrava non correre buon sangue. Era la prima volta che Ash aveva salutato un uomo e lui invece di rispondere e iniziare a flirtare l'aveva ignorata senza battere ciglio. Mentirei se dicessi che la scena non mi aveva fatta divertire anche solo un po'.
"Uhm?" Il suono uscì dalla sua bocca senza che lui la aprisse. Si voltò verso di me a guardarmi, le ciglia lunghe a valorizzare i suoi occhi azzurri.
sbuffò passandosi la mano tra i capelli in un gesto frustrato.
"Sono solo stanco" annui senza insistere oltre. Non eravamo ancora così intimi perché io insistessi in cose che lui voleva rimanessero privati.
Tornammo in salotto dove Ash, Julien e Jason stavano già sorseggiando le loro birre. Fortunatamente sta mattina ero andata a fare la spesa e quindi avevo rifornito il mio frigo.Ash ed io eravamo in camera mia a guardare un film o meglio io, stavo guardando il film mentre Ash russava vicino a me a meno di dieci minuti dall'inizio, quando ricevetti un messaggio da parte di Julien che diceva che si stava annoiando perché lui e i ragazzi erano tutti e tre di riposo e non sapevano che fare. Così li invitai a passare il pomeriggio con noi. Non sapevo cucinare quindi dopo avremmo ordinato qualcosa.
Mi sedetti vicino a Julien per terra, la schiena contro il divano. Sollevai il viso verso il moro rendendomi conto che mi stava già guardando. Non seppi perché ma mi spuntò un sorriso timido in faccia e per nasconderlo mi portai la bottiglia di birra sulla labbra bagnandole a malapena. Lo stronzo sembro essersi reso conto di quanto fossi in imbarazzo perché continuò a fissarmi sorridendo a sua volta. Ash era seduta sul divanetto alla mia sinistra la birra in mano e stava scorrendo sul suo telefono. Jason e Alex invece erano seduti anche loro per terra e stavano parlando fra di loro. Dire che la situazione era strana era un eufemismo."Ok adesso basta. Facciamo un gioco? Mi annoio" disse Ash ad un certo punto dopo essersi seduta vicino ad Alex spintonandolo al che il biondo rispose con un lanciandole un occhiata storta ignorata però dalla mia amica.
"E a cosa vorresti giocare" chiese Julien
"Ti prego non dire obbligo o verità sarebbe fin troppo cliché" esclamò Jason con un finto tono disperato
"Domande .." iniziò Ash " esperienza sessuale più disgustosa " terminò Ash sorseggiando il resto della sua birra. i ragazzi si misero a pensare e anch'io . Non ero chissà quanto esperta e le mie scapattine avvenivano molto raramente. Mi piaceva il sesso ma soprattutto quello sporco fatto di saliva e fluidi, non piscio sia chiaro. Ma mi piaceva sporcarmi e non lo avrei fatto con qualsiasi persona che mi passava davanti con tutte le malattie sessualmente trasmissibili li fuori. Avvertii la mano grande e calda di Julien posarsi sulla mia coscia, iniziò ad accarezzarmi non curandosi della presenza dei nostri amici. Lo guardai vedendo un sorriso furbo formarsi sulle sue labbra . Avrei voluto baciarlo di nuovo.
" non sboccate ..." cominciò Jason " tre mesi fa , gambe chilometriche vita stretta e fianchi da urlo , l'ho incontrata in un bar , mi si è avvicinata lei. La portai in hotel dato che non porto mai nessuna a casa mia. La situazione si fece calda e decidemmo di fare una sessanta nove. ad un certo punto quando lei stava per venire avverto dell'aria sulla mia faccia e poi ... la puzza "
"Ewww che schifo" fece Ash disgustata
"Che merda " fecero in corro Alex e Julien storcendo il viso
" non ho parole " dissi semplicemente per poi posare la mia birra per terra come se ad un certo punto fosse mezza vuota di tutto tranne che birra
"E cos'è successo dopo?"
" se n'è accorta e si è alzata mortificata chiedendomi scusa mentre era rossa dalla vergogna e io cercavo di respirare , e poi se n'è andata " replicò il moro
" poverina, potevi consolarla ." Lo sgridò Ash dandogli un pugnetto sulla spalla
" scusa se cercato di ritrovare la vista . Cazzo , sono quasi sicuro che aveva mangiato piccante talmente mi bruciavano gli occhi "
"Oh andiamo " esclamai insieme a Julien scuotendo la testa e facendo di tutto per non immaginarmi la scena in testa
" sei disgustoso amico " gli disse Il biondo " e ti fai ancora baciare su quella faccia di merda" continuò imperterrito Alex storcendo il naso come se li avessero fatto la stessa cosa in quel momento
" faccia di merda in tutti i sensi" sbroccò Ash , il che fece scoppiare tutti a ridere
"Ah ah , molto simpatica. E ad ogni modo da quel giorno mi faccio la skincare due volte al giorno." disse Jason sarcastico la via di un tappo su Ash che la fece ridere ancora di più.
"In effetti hai la pelle davvero liscia e senza brufoli. Passami il nome dei prodotti che usi" gli disse Ash.
"Se volete una bella storia pazza dovreste chiederle a Julien. A quanto pare al nostro amico non piacciono le ragazze con la testa apposto" mi voltai verso Julien che si stava passando la mano sul viso imbarazzato ma con un mezzo sorriso in volto.
"Non so di cosa parli" rispose il moro senza guardarmi ma minacciando Alex con lo sguardo
"Ah no?"
"Di che stiamo parlando. Della pazza con L'acido o dell'ultima ?" Disse Jason
"La pazza con l'acido?" Chiedemmo in unisco io e Ash sconvolteMa che cazzo!
"Elabora" disse Ash sistemandosi per bene per terra mentre aspettava che svuotasse il sacco
Julien si volto verso di me come a chiedermi aiuto ma ero altrettanto curiosa e lo incitai ad iniziare con un gesto del capo
"Non è stato chissà cosa. Stanno esagerando" rispose cercando di guadagnare tempo come se qualcuno sarebbe venuto a salvarlo
"Stai scherzando?" Domandò Alex sarcastico mentre tratteneva le risate
"Quella tipa ti avrebbe portata con lei in carcere se quel tipo non fosse stato pazzo quanto lei" concluse Jason
"Gli ha mentito..." iniziò Alex puntando il dito verso occhi di ghiaccio "gli ha fatto credere che il liquido che fosse nella bacinella fosse vernice quando invece era acido. Voleva vendicarsi con il suo ex perché a quanto pare era andato avanti troppo in fretta e l'aveva dimenticata." Continuo il biondo
"Si era dimenticata che dopo la loro rottura anche lei si era fatta mezzo campus" concluse Jason
"E io che pensavo che la mia vita amorosa fosse pazza" esclamò Ash beffarda
"Disse quella con lo stalker " esclamai
"Con che cosa?" Chiese stupito Jason
"Ehi, non stiamo parlando di me" la stanza iniziò a riempirsi con le nostre risate. Tra Ash che discuteva con Jason sul affare dello stalker Alex che si difendeva contro Julien che lo accusava di avere la li già troppo lunga e io che non riuscivo a concentrarmi su nessuna delle due discussioni.
Era da quando avevamo finito il liceo che io e Ash non avevamo avuto più nessun altra persona al di fuori di noi due con la quale parlare. Sembrava essere tornati a quei tempi.
Vidi Julien cercare il telefono che stava squillando lo guardò per qualche secondo ma poi lo ripose vicino a lui con lo schermo rivolto verso il basso.
Iniziai a prendere le bottiglie che erano sul pavimento mentre gli altri rimanevano a parlare e le portai a buttare in cucina. Presi altre birre e le portai con me.
Tornai in salotto dopo poco e vidi Julien e Alex mentre stavano andando fuori.
"Ti dico che è fuori di testa. Le ho pure detto che non volevo nulla di serio fin dall'inizio e lei aveva detto che le andava bene. Poi è impazzita, come il tuo amico" stava finendo Ash quando mi misi sul divano dietro i due che stavano pettegolando. Jason si limitò a ridere di gusto.
"Anche con lui sei stata totalmente sincera fin dall'inizio?" Domandò il moro
"È stata e doveva rimanere una sola notte e poi volevo solo sapere cosa si provasse a fare sesso con uno psicologo" le sue ultime parole mi ricordarono qualcosa, una vecchia conversazione avuto prima che io conoscessi Alex.
"Aspetta. Mi stavi parlando di lui quel giorno" domandai incredula
"Si. Non te lo avevo detto?" Chiese togliendo il tappo dell birra per poi prenderne un sorso
"No, non me lo avevi detto. Anzi pensavo che tu e lui non vi foste neanche più visti dopo."
"Ci eravamo rivisti dopo l'uscita in quel nuovo bar dove tu e il belloccio eravate andati chissà dove. E ci siamo divertiti parecchio. Smetto che non è stato come le altre volte e forse non sono stata chiara con lui ma, abbiamo avuto entrambi quelli che volevamo ma non era abbastanza per nessuno dei due quindi ci siamo rivisti di nuovo e poi è successo quello che doveva succedere. Sapete com'è no?"Spiegò di fretta.
"Io non lo so me lo potresti spiegare?"
"Fai meno il furbo mr mi faccio scoreggiare in faccia per un pompino"
"Ouch" esclamai ridendo mentre la faccia di Jason era bloccata con lui con la sua bocca spalancata.
"Fai meno la spiritosa mrs leggo troppi libri e volevo a tutti costi scoparmi un prof"
"Ouch" dissi di nuovo "fatte una bella copia voi due " continuai ridendo mentre si davano il cinque facendo finta di non essersi presi per il culo due secondi prima.
"Ad ogni modo non era un prof " ribadii Ash
"Si per quei tre mesi lo era lo sappiamo entrambi."
"Dove sono finiti Alex e Julien?" Me lo stavo chiedendo anch'io dato che, erano usciti da un po' e non erano ancora tornati.
"Vado a chiamarli così chiamiamo anche per le pizze."Spazio autrice:
Buona sera. Eccoci qua. Il secondo capitolo arriverà domani purtroppo non ho avuto tempo di sistemare tutto. Ve lo posterò domani sera. Spero vi sia piaciuto il capitolo
PS: errori non coretti verrano sistemati alla fine della storia. La segnalazione di essi può essere fatta con rispetto ed educazione. Buona serata

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CONSUME
ChickLitGLI ERRORI NON CORRETTI VERRANO SISTEMATI QUANDO LA STORIA SARÀ CONCLUSA.! Julien ha venti sette anni e ,si rende conto di aver buttato sei anni della sua vita nel cesso quando trova la donna che ama e ,pensava lo amasse, al letto con un altro uomo...