Io e Chicago ci stiamo allenando insieme, e come al solito mi batte. La schiena colpisce il pavimento di nuovo, mi porge la mano e mi rialzo "non ti ho battuto nemmeno una volta da quando sono qui, incredibile" mi massaggio il collo "un giorno ci riuscirai" mi sfotte dandomi una pacca sulla spalla, ci rimettiamo in posizione, lei cerca di darmi un pugno, le prendo il braccio e cerco di farla cadere, ma atterra con i piedi per terra, riesce a girarmi il braccio, "basta basta basta" lei mi lascia, "ma come hai fatto ad atterrare in piedi? È impossibile" "muscoli flessibili" alza le spalle "dovremmo andare a farci una doccia, tra poco ci chiamano per il pranzo" "allora andiamo" senza pensarci le prendo la mano, e me ne accorgo solo dopo "s-scusami" sciolgo la presa"non preoccuparti" riprende la mia mano. "Allora dopo busso da te" "va bene, a dopo Pete" entra in camera sua. Entro in doccia, e sento subito l'acqua fredda che cade sul mio corpo, bagno i capelli, per poi strofinarci sopra le mani con dello shampoo, dopo aver strofinato per bene, sciacquo, ed esco dalla doccia.
Busso alla sua camera e subito esce, "hey, andiamo?" "Si" le riprendo la mano, andiamo in ascensore, "hai fatto lo shampoo?" Mi tocca i capelli "si" "odorano di cocco, e io adoro il cocco" "davvero?" "Si, mangerei cocco tutti i giorni tutto il giorno" ridacchia "sono così morbidi.. i tuoi capelli" "ehm.. grazie" sussurro imbarazzato , le porte dell'ascensore si aprono, e davanti a noi ci sono tutti gli Avengers riuniti "è anche mia figlia!" "Non puoi vederla! Te lo proibisco!" "Ragazzi.. cosa succede?" Usciamo dall'ascensore "Chicago!" Sento la voce di una donna "hey, andiamo a mangiare fuori solo io e te?" Le prende la mano Wanda per poi trascinarla "aspetta Wanda- ma che succede? Papà-" si volta verso suo padre ma accento ad esso c'è anche una donna, con la frangia, i capelli biondi e corti, gli occhi identici a quelli di Chicago, "hey.." la saluta "che ci fa lei qui?" Chiede dura "se ne stava giusto andando" il signor Stark prende per il braccio la signora ma lei si dimena "tesoro.." cerca di avvicinarsi "sta lontana da me!" "Ma come.. sono la tua mamma, ti ho tenuta dentro di me per nove mesi.." sussurra la signora con gli occhi lucidi "eppure sei riuscita ad abbandonarmi.." "non volevo farlo-" le prende la guancia "non toccarmi!" La spinge, "andiamo tesoro.. sei mia figlia" "papà.. Papà portata via di qui" "no, non toccati Tony!" Si allontana "Peter.." Mi cerca con il braccio "sono qui" le prendo la mano "è il tuo ragazzo? Sono sua madre piacere-" mi porge la mano "non osare avvicinarti a lui! Non permetterò che venga manipolato da te!" "Non ho manipolato nessuno.." "ah no? Quelle che dici sono tutte bugie" cerca di saltarle addosso ma fortuna mente mi metto io da vanti a lei prima che arrivi addosso alla signora "lo vedi come mi tratta Peter?" "Mi hai abbandonata! Tu non sai nulla di me!" "Non so nulla di te? Io so tutto sulla mia bambina" Chicago si ferma "ah si? Tu sai della mia malattia? O della mia insonnia?" "Malattia? Che malattia?" "Vedi? Tu non sai nulla di me.." "quale malattia?" Riformula "io dimentico, presto potrei anche dimenticarmi delle persone che mi circondano.. sai? Eppure io mi ricordo alla perfezione di te.. di come riuscivi a manipolarmi, a farmi sentire sbagliata, a come riuscivi a farmi male.. tu devi andare via di qui ora!" Cerca di nuovo di aggredirla "prima che ti uccida!" "Va via di qui Caterina" le ordina il signor Stark "no, ho il diritto di rimare qui, ho costruito questa torre con te, una parte è mia, e io resterò qui, che a te ti piaccia o no Chicago" si avvicina alla figlia "che sorpresa.. ricordi addirittura il mio nome" la donna va in ascensore, Chicago si volta lentamente verso di me, mi guarda dritto negli occhi, prima di abbracciarmi forte, stringe le braccia attorno a me, poggia la testa sul mio petto e inizia a singhiozzare, la stringo anche io, le lascio qualche bacio tra i capelli per rassicurarla "va tutto bene Chicago.. va tutto bene". Siamo tutti attorno al tavolo, e cerchiamo un modo per mandare via Caterina "ha il dieci percento sulla torre" "e non si può fare nulla?" Chiede Visione "no, deve essere lei che decide di andarsene" "voglio andare a scuola" dice improvvisamente Chicago "come?" "Mi hai sentita, voglio andare a scuola, sono stanca di studiare online" "tu sai il perché-" "Tony" le prende il braccio Pepper "starà più lontano dalla torre, più lontano da Caterina" "ma corre troppi rischi" "sai che si sa difendere, falla andare" Tony sbuffa e si volta di nuovo verso la ragazza "andrai a scuola, con Peter" "andrò a scuola anche io?" Mi indico "si, se ti va-" "certo che mi va" lo precedo "ritornando su Caterina" riprende il discorso Steve "come facciamo?" "Io un'idea ce l'ho" Chicago si alza e prende un coltello dalla dispensa, va verso l'ascensore ma la fermo "non ucciderai tua madre" le prendo di mano il coltello "qualcuno qui ha idee migliori?" Si guarda attorno "è l'idea migliore in effetti" alza le spalle Tony "se vuole finire in carcere" poso il coltello "deve andarsene di qui,
Ora, o lo giuro la uccido, sapete che sono capace di farlo" le porte dell'ascensore si aprono ed esce dalla donna da esse "ciao ragazzi" ci saluta "oh Chicago dovresti andare dal parrucchiere, hai molte doppie punte" "non ho il tempo, salvo vite, Caterina, sono impegnata" "non chiamarmi Caterina, chiamami mamma" le sorride "quando sarò morta e sepolta" "come sei scortese" Chicago cerca di nuovo di aggredirla, la prendo ma riesce ad arrivare faccia a faccia con la donna "non sottovalutarmi Caterina.. sono capace di ucciderti con poco" "non lo faresti" la ragazza riesce a darle un pugno e farla cadere per terra "lasciami Peter! Lasciami!" "Non lo farò! Non ti lascerò cadere così in basso!" Le urlo, Caterina si rialza e infastidita se me va "ti odio!" Urla alla madre "lasciami" si scansa "andiamo" le prendo la mano "dove?" "Via di qui" usciamo.

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Fiksi Penggemar\SCUSATE I MIEI PROBLEMI DI ORTOGRAFiA/ Chicago Stark. La figlia di Tony Stark. Il suo carattere è molto forte, non si fa mettere i piedi in testa da nessuno, sa come difendersi, e spesso può essere molto irritante. Ha i capelli lunghi fino alla cla...