Capitolo 20

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Ho appena finito la lezione di Biologia e ora devo raggiungere Peter ai nostri armadietti per andare a mangiare insieme. Quando arrivo però lo vedo parlare con un'altra ragazza così mi avvicino. "Hey amore" lo bacio "ciao tesoro" "hey" mi saluta la ragazza "ciao" "lei è Liz una mia amica" "piacere di conoscerti Liz" "tu sei la ragazza di Peter, giusto?" "Esatto" le sorrido "allora sei invitata anche tu" "invitata dove?" Chiedo "non sai della mia festa?" "Ehm.. no" scuoto la testa "Liz da una festa a casa sua, non ti è arrivata voce?" "eh no" "in ogni caso siete i benvenuti" Mi squadra "quando si terrà?" "Stasera" "allora ci saremo" "perfetto, ora devo andare, ciao" ci saluta prima di andarsene "ciao" mi volto verso gli armadietti, e finalmente sono riuscita ad imparare a aprirli, Peter mi bacia la spalla mentre allaccia le sue braccia attorno il mio busto, "sei bellissima oggi.." "come mai così dolce oggi?" "Non posso dimostrare affetto alla mia ragazza?" Poso lo zaino nel l'armadietto "ti piace Liz?" Mi chiede "non posso capire se mi piace da: «ciao, bla bla bla, festa»" "non credo abbia detto proprio così" ridacchia lui "è un riassunto generale" mi volto verso di lui, mi incastra tra l'armadietto e il suo corpo, "non sei gelosa vero?" "Perché dovrei?" "Così" alza le spalle, "ti va di andare a quella festa?" Chiede "ho di meglio da fare, ma se vuoi andarci tu" "posso andarci anche da solo" "assolutamente no, ci saranno molte ragazze, non ti lascio andare da solo" dico senza accorgermene "allora sei gelosa" sorride "non hai vinto Parker" gli punto il dito contro "e poi tu sicuramente sei geloso dei miei amici maschi " "Mitch è gay" ridacchia "e Josh? Non ti da fastidio neanche un po' che prova ad andare a letto con me ogni volta che ci vediamo?" "Bhe... quella è una situazione diversa".
Mi sto preparando per la festa di stasera, scelgo  un tubino color verde salvia, con uno spacco che arriva quasi all'inguine. Ai capelli faccio una mezza coda con due ciocche di ricci che cadono da vanti al viso. Il trucco è leggero, mascara, eye-liner e qualche brillantini qua e là. Peter entra nella camera mentre mi sto mettendo i miei tacchi color oro, e rimane a bocca aperta quando mi vede "sei bellissima.. sei.. wow.." "grazie, anche tu stai bene" lo bacio, indossa una camicia bianca e dei semplici pantaloni neri. May ci accompagna alla festa. "Divertitevi" "senz'altro" le bacio la guancia, scendiamo dalla macchina, ci guardiamo attorno, per poi entrare in casa mano nella mano. "Ma ciao ragazzi!" Ci abbraccia Liz "Liz, hey" La guardo con fare interrogativo per via dell'abbraccio "ma come siete belli!" "Grazie" risponde Peter "Peter questa camicia ti sta d'incarico, risalta i tuoi addominali" "grazie Liz" io le lancio un'occhiataccia "sei proprio fortunata Chicago, ho sempre pensato che Peter fosse molto bello" "Si menomale che sono arrivata io" inarcò la testa "per mia sfortuna" alza gli occhi al cielo ridendo "si.. io vado a cercare Ned" mi allontano, quando lo vedo gli vado vicino "hey Ned" lo saluto "ciao Chicago, sei bellissima stasera" "grazie" "che c'è? Sembri infastidita" "che rapporto hanno Peter e Liz?" "Ohh Ecco perchè" annuisce "bhe, Peter era innamorato perso di Liz, poi lei ha approfittato di lui per i compiti, e si erano allontanati, ma a quanto pare il gioco è iniziato di nuovo" "non mi piace quella lì" scuoto la testa prendendo un bicchiere di champagne "ora le lancio il bicchiere appresso se non la finisce di toccargli i muscoli" li guardo "qualcuno è gelosa qui" sussurra Ned indicandomi "Ned non credo tu voglia andartene già da questa festa senza battito cardiaco, vero?" "Scusa.." alza le mani in segno di resa intimidito "sbaglio o si è aperta la scollatura da vanti a lui?" La indico "non ti sbagli" "Ned portami via di qui prima che la uccida" ci allontaniamo, ci sediamo su uno dei divanetti che ci sono nella sala, e guardiamo la gente ballare, "hey, te ne sei andata" si avvicina Peter, un ragazzo biondo si avvicina a noi e mi porge la mano "ti va di ballare?" "No" risponde Peter al mio posto "perché no?" "Chicago si quello che stai cercando di fare" "Cioè?" "Cioè farmi ingelosire, non fare la bambina" "perché non vai a farti accarezzare i muscoli da Liz?" Sorseggio lo champagne "io e Liz siamo amici" "le amiche non si aprono la scollatura da vanti a un amico fidanzato" "a chi va di giocare al gioco della bottiglia?" Urla Liz. Siamo tutti seduti sul pavimento e da vanti a noi c'è la bottiglia, Liz la gira e si ferma su un ragazzo, gira di nuovo ed esce un'altra ragazza bionda, nel mentre io guardo Peter, che sta fissando un continuazione il pavimento, dopo che i due si baciano, Liz gira la bottiglia di nuovo ed esce lei, vedo che guarda subito Peter, prego tutti i santi che non esca lui, ma tutte le mie preghiere vanno a puttane, visto che è uscito proprio lui, tutti esultano, "no dai ragazzi smettetela" ridacchia Liz mettendo le mani da vanti alla bocca, lei si avvicina sempre di più a Peter, finché non lo bacia, mi alzo di scatto e me ne vado.
Cammino tra le strade di New York con una bottiglia di birra in mano senza scarpe. "Siamo solo amici" ridacchio mentre mi asciugo il mascara colato "amici!" Urlo sbattendo la bottiglia contro un muro "hey tu" un signore in macchina si ferma da vanti a me "ti va di salire? Bellezza"posa i suoi occhi sulle mie forme Lo guardo attentamente "si" vado verso di lui, apro lo sportello del guidatore dove era seduto e lo butto per terra "smettila di molestare le ragazze di sedici anni" salgo macchina e metto in moto. Non ho mai guidato, infatti non sto rispettando nessuno Stop, o nessun semaforo. Vado a tutta velocità e non ho intenzione di fermarmi. "Sei solo uno stronzo Peter Parker!" Urlo "ti odio!" Noto lo stop che c'è all'incrocio, ma non ci vado, anzi, accelero, un camion passa all'improvviso, che mi prende in pieno.

Sto cercando di chiamare Chicago da almeno due ore ma non risponde. "Chicago è il settantaduesimo messaggio che ti mando, ti prego rispondimi, mi sto preoccupando, sono un coglione, perdonami" "ragazzi guardate!" Urla un ragazzo indicando il suo telefono, mi avvicino a lui
Chicago Stark
Ferita gravemente per via di un incidente stradale. La ragazza non aveva la patente, eppure ci chiediamo come mai sia salita su una macchina. Il famoso Tony Stark avrà educato bene la figlia? O diventerà un delinquete come tanti altri?
Fa vedere immagini di lei che viene trasportata sull'ambulanza.
Non riesco a crederci.. ferita gravemente? Incidente stradale? Che storia è mai questa?!
"Peter stai bene?" Si avvicina Ned, corro subito via. Con la tuta di spider-man arrivo in ospedale, me la levo velocemente prima di entrare. "Dov'è?!" Mi guardo attorno, un'infermiere si avvicina a me "chi sta cercando signore?" "Chicago Stark, è la mia ragazza! Lei dov'è?!" "La accompagno". Dopo qualche piano con l'ascensore l'infermiere mi accompagna alla sua porta e mi lascia lì. Faccio un respiro profondo ed entro, dentro la stanza ci sono tutti, Nat, Thor, Steve, Clint, Wanda, Visione, Tony, Pepper e sua madre Caterina. La guardo attentamente, è quasi completamente ricoperta di bende, o ferite. Mi avvicino lentamente al suo letto d'ospedale con le lacrime agli occhi. "Come sta lei?" Chiedo al signor Stark "dicono sia un miracolo che sia viva, ha una commozione celebrale, due costole rotte, il braccio si era completamente squarciato, ma per fortuna con qualche punto sono riusciti a metterlo apposto, ha una frattura alla caviglia, ha rischiato grosso" mi informa, metto le mani tra i capelli, "è tutta colpa mia.. tutta colpa di quello stupido gioco della bottiglia! Tutta colpa mia!" Esclamo "gioco della bottiglia?" Si avvicina Caterina "ho baciato un'altra.." "cosa?! Mi stai dicendo che mia figlia! La persona a cui tengo di più al mondo! È stata tradita! Tu hai tradito la mia bambina?! Io ti ammazzo!" Cerca di salutarmi addosso ma la fermano "ha rischiato la vita per via tua!" "Mi dispiace.. mi dispiace tanto.. non meritavo di avere il suo amore.. ma io la amo.." "se l'amavi non la tradivi!" "È stato un errore.. ma voglio rimediare" "non si rimedia con lei!" Continua a urlare "sto cercando da mesi di farmi perdonare! Eppure guardami qui!" "Mi dispiace.." "Caterina calmati" la porta via Tony, tutti la seguono lanciandomi varie occhiataccia, "mi dispiace amore mio.. mi dispiace davvero tanto" le bacio la fronte.

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