Ragaazzeeeee! Pensavate vi avessi abbandonate?! Non potrei mai farlo! Prima cosa voglio ringraziarti per le 2K visualizzazioni, significa tanto per me.
Pubblicità: allooraaaa dovete assolutamente leggere questa storia: Murder || Larry Stylinson la scrive gay_feels che salutoooo!
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Date un'occhiata se vi va, ora vi lascio il capitolo!~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Harry mi ama.
Harry mi ama.
Cosa?
Harry mi ama?
Lo ha detto lui, no? Se non l'avesse detto adesso mi starei strappando i capelli da testa ma cavolo, l'h detto seriamente, quasi fatico a crederci.
Sono così innamorato di lui, passerei le giornate intere a guardarlo senza parlare, ad accarezzare quei capelli ricci e ha sentirmi dire 'ti amo' tutte le volte che voglio.
Quando sto con lui sento come dei calci nello stomaco, sento un vortice di emozioni fiorire in me, a volte mi capita di sentire i conati di vomito e quelle volte vorrei solo scomparire ma bene o male riesco sempre a placarmi.
Le labbra di Harry.
Penso che le sue labbra siano la parte più bella del suo corpo, sono la fine del mondo, perfette da baciare, sono la ciliegina sulla torta a quel bel visino da bambino ma che a volte da l'aria da ragazzo misterioso, altre volte sembra una ragazzina mestruata alla sua prima cotta, altre volte invece un ragazzo che se ne fotte di tutti.
Non so quante altre impressioni possa dare il suo volto ma passarei il resto della mia vita a scoprirlo.---
Stamattina è come sempre, sveglia alle 5 e lavoro pesante, mano a mano mi sto abituando a questa routine, mi sono abituato alla sveglia alle cinque e non alle sette, mi sono abituato a come pasto solo un poco di zuppa e un pezzo di pane sereticcio. Mi sono abituato alla solitudine, la solitidine tranne Harry.
Harry colma la mia solitudine che ormai potrebbe mangiarmi ogni singola parte del mio corpo lacerandola.
Ho bisogno di lui. Ho bisogno di starci insieme ogni volta che il mio cuore lo desideri.---
"Ma se tipo scappassimo?" chiede Harry illuminandosi mentre io gioco con i suoi capelli.
"Tu sei completamente pazzo, dove scappiamo?" dico ridendo per strammatizzare, lui mi afferra un polso fermando il movimento ch stavo facendo giocando con i suoi ricci. Ritiro subito la mano.
"Via da qui!" dice con tono squillante.
"Chiudi gli occhi." sussurro.
Harry lo fa, spalanca leggermente la bocca, sento il suo sguardo fisso su di me anche se ha gli occhi chiusi, assurdo.
Prendo fiato.
"Siamo a Holmes Chapel, la tua cittadina. Stiamo camminando per le vie piene di sole, guardi i negozi e le botteghe affascinato. Poi mi prendi la mano e come un bambino mi preghi di salire su una giostra, io dopo minuti di risate te lo concendo.
Ci fermiamo in una agricoltura a mangiare, a base di pesce. Sorridi, io sorrido. Si avvicina la tua famiglia insieme alla mia, ci abbracciano e baciano. C'è tuo padre, tua sorella, ci sono anche le mie gemelline.
Siamo felici, mangiamo insieme un dolce buonissimo e pieno di panna e cioccolato, poi camminiamo stringendoci la mano, da soli."
sussurro sorridendo.
Harry ha ancora gli occhi chiusi.
"Ti amo." sussurra sorridendo, tenendo ancora le palpebre abbassate.
Mi devo abituare ad Harry che mi dice 'ti amo'. Il fatto è che ogni volta è come la prima, il mio cuore si ferma, poi esplode come un vulcano e salta da tutte le parti nel mio petto, poi sembra calmarsi ma inzia a pomparr ancora di più.
"Ti amo anche io Haz." rispondo arrossendo come un peperone.
"Baciami!" mormora un Harry sereno e pimpante.
Mi avvicino alle sue labbra, neanche se sfiorano ma sento già la scarica di adrenalina in tutto il corpo.
Harry distrugge la distanza posando le sue labbra carnose sulle mie.
Mi porta una mano sul petto.
"Sembra che il tuo cuore stia per scoppiare." dice baciandomi, sorrido.
"Overdose di felicità!" dico sarcastico provocandogli un sorriso che anche se posso vedere perchè sono troppo impegnato a muovermi sulle sue labbra, ma ormai i suoi sorrisi ormai li ho impressi nella mente, ci penso notte e giorno, senza sosta.---
Dormire fra le braccia di Harry ormai per me è una droga, è come se dipendessi da lui, dalle sue labbra, dalle sue braccia che mi circondano i fianchi.
Lo amo.
Questo è sicuro.Oggi c'è la selezione.
Il militare ci squadra da capo a piede come sempre, io tremo come non mai, ho la febbre, spero che non se ne accorga.
"Tu!" urla tirandomi per un braccio.
"Mi dispiace ragazzo."
NO, NO, NO!
Non posso morire.
Devo vedere Harry.
Devo baciarlo un ultima volta.
Devo dirgli di amarlo più di prima.
Voglio stare con lui.
Non voglio fare niente se non stare con lui abbracciato!"Portate questi nei forni dal lato est del campo, io ispeziono l'altra baracca." grida con tono sever il militare con i capelli bianchi.
Per me è la fine.
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some nights (shoah) » larry
FanfictionSiamo nel 1942, Louis Tomlinson è un ragazzo spensierato, sereno e contento della vita. Abita con sua madre e le sue quattro sorelle nel quartiere più popolato di Doncaster. Louis e la sua famiglia hanno un passato oscuro che li lega ancora all'uomo...