Manuel ama il suo sport, che ormai è il suo lavoro, ma una delle cose che gli piacce meno è sicuramente la trasferta. E non perchè non c'è il proprio pubblico sugli spalti, ma per le ore interminabili passate seduto su un sedile scomodo di un pullman. Questo sport si svolge principalmente in città e paesi di montagna e l'unico mezzo che riesce a raggiungere questi posti è il pullman. La comodità e la rapidità del treno si possono solo sognare.Durante questo viaggio però, Manuel non si è annoiato neanche un po', non ha dormito, ma ha solamente chiacchierato su whatsapp senza sosta con Simone.
Si sono trovati a parlare di uno dei grandi sogni di Manuel: andare in Canada o negli Stati Uniti a vedere una partita di NHL, Simone allora gli ha raccontato dei suoi viaggi in giro per l'Europa e, a quel punto Manuel gli ha detto che il prossimo lo faranno insieme, vista la precisione e l'organizzazione che l'altro ha impiegato per le sue vacanze.Un altro argomento che li ha tenuti impegnati per svariati minuti è stato riguardo la gatta di Simone: Morgana.
Secondo Manuel è un nome di merda - detto testualmente - e così Simone ha tirato fuori il suo lato da maestrino «è il nome di una fata della mitologia celtica ripresa come personaggio letterario nel ciclo bretone di Re Artù e i Cavalieri della Tavola Rotonda»«quindi se prendevi un gatto maschio lo chiamavi Merlino?»
Simone a quel punto ha interrotto l'argomento mandando bonariamente a quel paese l'amico, gli piace ridere e battibeccare con Manuel - pensa.
Manca ormai un'ora e mezza alla partita, è il
momento per i giocatori di fare il riscaldamento a secco, quindi fuori dal ghiaccio. Ognuno di loro va in una parte dello stadio ed inizia a riscaldarsi.
Manuel indossa le cuffie e fa partire la playlist dedicata esclusivamente al pre-partita.
La musica hard rock e heavy metal scandisce ogni suo movimento, ogni salto, ogni tratto di corsa.Nelle orecchie di Manuel inizia a risuonare un assolo di chitarre che non riconosce, è sul punto di cambiare canzone quando sente le prime frasi
I can tell by the look in your eye
I can tell by the way you sigh
That you know I've been thinking of you
And you know what I want to doIn questo momento arresta ogni movimento, perchè queste parole le sta riconducendo a due occhi marroni e a dei ricci castani?
When you smile I see stars in the sky
When you smile I see sunrise
And I know you've been thinking of me
And I know how you want it to beQuando sorridi vedo le stelle nel cielo, è così vero.
Manuel sente la bocca asciutta, necessita acqua. Prende la sua borraccia blu appoggiata sulla panca e butta giù due grandi sorsi d'acqua fresca. Decide di bagnarsi la faccia e getta sulla faccia un po' d'acqua direttamente dalla stessa borraccia, non capisce perchè gli stia succedendo tutto questo.I can tell by the things you say
I can tell that you know the way
And I know what you want me to do
Oh, I've got hearts and flowers for youDecide che può bastare, pigia due volte sul touch screen del suo telefono e schiaccia la freccia per passare alla prossima canzone. Non può distrarsi nel pre-partita, cosa gli sta succedendo?
Simone ha organizzato una cena a casa sua con i suoi amici, hanno deciso di mangiare la pizza e guardare la partita della squadra in streaming. La smart tv proietta la pista vuota, a momenti dovrebbero entrare e iniziare.
I quattro amici sono posizionati attorno al tavolo con davanti le loro pizze e quattro birre fresche.«Simò cambierai mai pizza? da quando te conosco prendi 'a margherita, sei banale»
«Matteo, taci e mangia che sta per iniziare»
«Nun je toccate la partita der fidanzatino a Simone Balestra»
Simone di tutta risposta alza il dito medio e addenta un pezzo della sua pizza.

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quarto tempo | simuel
FanfictionIl grande amore di Manuel è l'hockey, niente e nessuno è riuscito a prendere il primo posto nel suo cuore. Fino ad ora.