"E' che il sesso mi incuriosisce perché sono gatta nell'animo... " cit.Ore 7.30 . " Stasera ancora un appuntamento al buio e poi la smetto per un po' e mi calmo la testa e la carne ."
Iniziò così quel mio lunedì mattina. I buoni e cari bei propositi..
" Mm... il reggiseno va' bene questo ma dove cavolo sono i perizomi carini...? ..eccoli !...mm...questo colore troppo acceso..no, ..e se indossassi quelle ...ma dove cavolo le ho imbucate ?....eccole ! ...Nah! , troppo aggressive e poi con un buco sotto ... mi muore li'. Ok , ok sai che c'è ?...Non le indosso proprio. "
Questa sono io , Monica : infelicemente sposata, fedifraga , irrequieta, ex indossatrice quarant'enne , fantasiosa ,, ambivalente, provocatrice nata , trasgressiva, passionale , folle e .. insospettabile.
Si' , insospettabile .Le passerelle facevano parte di una piccola parentesi di gioventù : " Chiamami a questo numero e facciamo un provino, che ne pensi?". L'agente del casting mi aveva adocchiata sui gradini del duomo del mio paese mentre mi bevevo il mio frappé in pausa pranzo con la minigonna da grandi magazzini e un top bianco con reggiseno nero sotto che lasciava poco all' immaginazione . Lievemente reticente e sospettosa visti i miei 19 anni da campagnola , feci prevalere la vanità e la voglia di andarmene da casa per scoprire il mondo vero. Accettai la sfida e dopo qualche settimana sbarcai a Milano da una zia lontana , acciaccata e fortunatamente per me sorda con una guerra in famiglia in atto dovuta al fatto che i miei genitori , fortemente contrari, aborrivano l'idea di dover giustificare (nel caso fosse successo) foto mie in guêpière e intimo ad amici e compaesani. La cosa andava male per loro ma bene per il prete del paese che si vedeva aumentare esponenzialmente le richieste di messe e offerte per i mesi a seguire da fedeli devoti e misteriosi. Un periodo interessante in cui conobbi la nobile arte del baratto: una scopata o un pompino e le porte dei migliori locali , feste e hotel si aprivano al mio arrivo. Molto istruttivo per una giovane donna curiosa ed intraprendente in piena tempesta ormonale. Il tutto duro' quel tanto dal toccare la mia prima canna e farmi desistere dal perdermi del tutto. Tornai al mio paese del piffero sempre da me odiato , omertoso e retrogrado con il mio gruzzoletto di banconote guadagnate e con le facce dei benpensanti che nonostante il dito diffidente e puntato mi guardavano il culo . Poi ,da li' a poco mio padre mi procurò un lavoro in fabbrica. All'inizio faticai parecchio a riadattare ciò che avevo vissuto con la piattezza degli schemi mentali ma mia mamma aveva ripreso a parlarmi e poi Milano mi aveva portato davvero ad esagerare. Tutti scopavano , passavano da una ragazza all 'altra giusto il tempo di finire una sigaretta e chiedevano sempre una prestazione più trasgressiva . Io invece a Milano a volte sola in camera fingevo di non sentire il cellulare che suonava perché di sigarette i tipi dopo di me non se ne accendevano. Erano le mie di fantasie che facevo loro realizzare e a mandargli in tilt il cervello fino a che' le mogli incazzate non mi trovano nelle loro rubriche e i casini poi diventavano i miei . Mai innamorata. Per me era solo un giocare. Si , mi affezionavo ad alcuni ma la cosa durava poco . Appena diventavano smielati mi toglievo da mezzo . E d'amore ne avevo bisogno ma non era periodo. Così una volta in paese feci un po' di botte e via con i vacanzieri stagionali , poi una convivenza di qualche anno con un giovane spiantato del paese per la " felicità " del prete che vedeva nuovamente aumentare il bottino delle offerte in chiesa per l'accensione di candele da parte di mia madre , finché poi fu' il turno del mio attuale marito. Mia madre e mio papà finalmente trovarono pace e il prete se ne fece una ragione. Il mio nuovo compagno era tipo apposto. Noi due ci trasferimmo al nord e ciò che era stato fu' cancellato. Avevo promesso a me stessa che avrei messo la testa e tutto il mio resto a tacere.
Avevo...
Fatto sta' che è tardi e il tipo mi aspetta.
Mi sono iscritta ad un sito d'incontri. Ne ho già avuti alcuni non male a dire il vero. L'adrenalina che si respira nella preparazione del vestirmi e i loro sguardi quando mi spoglio mi fanno tornare con i ricordi a Milano .
Mio marito non sa' nulla, la gente non sa' nulla ma la vita da "salva" mi va' stretta. Solo quest'ultimo incontro e poi mi rimetto nei ranghi , promesso.
Le mie scarpe argentate ticchettavano il cemento mentre mi avvicinavo alla sua macchina .
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Il geko
Short StoryPassione esplosiva e dissacrante tra un uomo di fede in bilico e una donna che cerca salvezza . Accade per caso, un incontro tra i tanti e le loro vite si destreggeranno tra tentazioni , cadute e colpi di scena. 🔞🔞🔞 Solo per adulti .