L'odore di tabacco e di alcool invade la strada e una volta aperto il portone questo si fa ancora più intenso.
Decido di farmi spazio fra i ragazzi ubriachi e malconci e tra le oche fasciate dai oro strimziti pezzi di stoffa da cui è possibilissimo intravedere i copri scheletrici e i delcotee più che abbondanti rigorosamente abbinati a perfette facce di plastica incrostate da quintali di trucco, è il posto perfetto per Jade, mi stupisco di non vederla ma so che se sei qui dentro il pericolo di incontrarla è quasi sicuro, diciamo che è una certezza.
Mi avvicino al bancone dove un'uomo piuttosto in carne serve gli alcolici a tutti i ragazzi, qui davvero ce l'imbarazzo della scelta, fra drogati, ubriachi fradici e arrapati di ogni genere, davvero non saprei chi scegliere.
-Un cuba libre perfavore- ordino all'omone cercando di farmi sentire sopra la musica assordante, l'uomo mi facemmo di attendere mentre prepara il mio drink mentre un sacco di ragazzi e ragazze intorno a me mi lanciano frecciatine o mi guardano con aria disgustata come per dire 'non prendi nulla di più forte?'
Scusatemi tanto se non ho intenzione di collassare come fate voi e di gattonare per strada nell'intendo di tornare a casa senza un minimo di equilibrio e con la possibilità praticamente certa di finire schiacciata sotto ad una macchina.
Però Brook! Mi complimento per il tuo sarcasmo
Prendo il mio drink, se così si può definire, e mi avvicino alla pista da ballo intenta a vedere se riesco a riconoscere qualcuno.
Non ho intenzione di ubriacarmi, sono entrata qua dentro solo per riflettere e distrarmi un po', i posti chiassosi mi hanno sempre rilassato stranamente: per questo sono identica ad Ethan a noi piace da matti la confusione, in discoteca a scuola o per le strade mentre Emma l'ha sempre odiata, lei ha bisogno di posti sicuri e tranquilli dove riflettere senza essere interrotta da nessuno.
Ed ecco che mi rimetto a pensare a loro, la smetterò mai ? Mi hanno fatto davvero arrabbiare sta volta e devo mantenere la mia posizione.
Anche quando ero bambina non sono mai riuscita a tenerli il broncio per più di qualche ora, ma questa è una cosa seria, e anche se so già che li perdonerò, questa volta ho intenzione di fargliela sudare.
Ci sono un sacco di persone che ballano al ritmo delle canzoni remixate dal dj, è sabato e capisco perché il locale sia moto affollato, in fondo non è molto tempo che sono qui, saranno più o meno le dieci e le persone cominciano ad arrivare a quest'ora
-Ehi sta attento- un ragazzo mi ha urtato la spalla facendomi rovesciare addosso il liquido aranciato del mio drink, adesso non verrà più via da questa maglia, cazzo.
Lui mugugna qualche parola finendomi addosso e costringendomi a posare il bicchiere ormai vuoto per sorreggerlo evitando di farlo cadere.
E' una scena davvero disgustosa, biascia frasi incomprensibili accompagnandole con versi gutturali ancora più incomprensibili, fra tutti quei lamenti(?) richieste(?) domande(?)
Riesco a prendere solo la parola 'baciami'.Io scuoto la testa in segno di rifiuto, figuriamoci se mi metto a baciare uno sconosciuto per giunta ubriaco fradicio che puzza di vino.
Faccio per andarmene ma il suo peso ancora attaccato al mio corpo mi impedisce di filarmela.
Merda.
Comincio ad agitarmi essendo consapevole di essere rimasta intrappolata fra il muro e questa sottospecie di essere vivente di fronte a me.
Mi rimprovero mentalmente per essere entrata da sola in questa gabbia di matti da qui credo che sarà più che difficile uscire intatta-Lasciami andare- mi lamento cercando di spingerlo via
Ma è sordo per caso? Continua a sogghignare tenendomi fermi i polsi e alitandomi in faccia, ha un odore disgustoso, puzza di vino e vodka e non so quanta altra roba
Si rifiuta ancora una volta di lasciarmi andare e io mi dimeno nella speranza di liberarmi, potrei tirargli un 'colpo basso' ma ho paura di non centrare la mira e a quel punto si incazzerebbe ancora di più, meglio di no che dici Brook?
-Penso che voglia essere lasciata stare- sento una voce familiare, decido di alzare lo sguardo e mi imbatto in quegli occhi neri e cupi, mi rivolge un sorriso rassicurante e torna a prendersela con l'ubriacosanguisuga che ho ancora attaccato addosso
-Non so se sono stato chiaro, ma dovresti gentilmente levarti dal cazzo-Uh, mister finezza è all'attacco, è carino a difendermi però
Il ragazzo si arrende e mi si toglie di dosso barcollante ridandomi il consenso di respirare, cosa che mi aveva impedito schiacciandomi il torace
-Stai bene?- domanda Christian infine, beh adesso che è arrivato il principevampiroeroesupersexy a salvarmi non potrei certo stare meglio di così.
Mi limito ad annuire per l'imbarazzo che mi crea la situazione e a rigirarmi freneticamente una ciocca bionda fra le dita
Ci prendiamo un'ultimo drink, che per me equivale a succo d'anans, e poi usciamo dalla discoteca, non so precisamente che ore siano ma questa giornata è stata più che stancante e sto cominciando a sentirmi davvero troppo assonnata per andare a casa a piedi, Christian sembra accorgersi del mio stato di trance e mi indirizza verso quella che credo sia la sua macchina,
Però! Si tratta bene il ragazzo eh! La macchina in questione è un'audi A6 nera lucidissima e perfettamente lavata, non lo facevo un tipo da queste macchine.La stanchezza mi offusca ormai anche i pensieri e non sono assolutamente in grado nè di formulare una frase di senso compiuto nè di pensare seguendo un filo perlomeno logico
Sento gli occhi davvero pesanti e ho un bisogno irrefrenabile di chiuderli e addormentarmi.
Christian borbotta qualcosa dal sedile del guidatore mentre io sono accasciata sui sedili posteriori in preda al bersaglio del sonno, mi limito ad annuire fare gesti e mugugnare qualcosa in risposta agli impulsi che mi manda il ragazzo che cerca di chiacchierare o comunque d'instaurare una minima conversazione che vada al di là del 'mm' 'si' 'no' 'forse'
Sono in macchina con il ragazzo più bello della terra e sto per addormentarmi, atteggiamento da persone molto normali direi.
**TADAAAN! In fondo in fondo Chris non è così stronzo come sembrerebbe..
Chissà dove porterà la nostra Brook ahaha lo scoprirete poi! XD
Buona lettura >.<**
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Party hard, fuck harder
Novela JuvenilBrooklyn è la classica ragazza razionale che pensa sempre a fare la cosa giusta. Chistian, nuovo studente della Paltrow Hig School, si è appena trasferito a Los Angeles: la popolarità diventerà in poco tempo il suo asso nella manica accompagnata dal...