Party hard, fuck harder

[tredici]

+Finalmente sto aggiornando!! Amatemi ahah XD

vi lascio alla storia!

—-

*non devo darti spiegazioni*

Mi giro di scatto nella sua direzione lanciandogli uno sguardo arrabbiato e interrogativo. 

Come sarebbe a dire che non deve darmi spiegazioni? Devo ricordargli che è lui quello che mi ha liquidata su due piedi nel bel mezzo della notte per un suo 'capriccio' ? 

Lui alza le spalle e si passa una mano fra i capelli color ebano in perfetta tonalità con gli occhi.

Sta mentendo.

Si tortura i capelli ogni volta che è agitato e questa cosa mi urta il sistema nervoso, alzo gli occhi al cielo sbuffando, scarabocchio sul foglio in una scrittura a dir poco incomprensibile e mi preparo al fantomatico lancio che, in linea di massima, dovrebbe attraversare 3 file di banchi senza finire addosso a nessuno e scena intercettare il prof.

Mi guardo in torno per essere sicura che non mi stia guardando quando incontro lo sguardo di Christian che mima un 'pappa molla' per prendersi gioco di me.

Ora ti faccio vedere io, farò un lancio a dir poco perfetto che rimarrai a bocca aperta.

Chiudo un occhio per prendere bene la mira mentre lui cerca di trattenersi dallo scoppiare da ridere, inclino il polso e con la maestria di un facocero lancio il pezzettino di carta che avevo precedentemente accartocciato, per le leggi della fisica non sarebbe mai dovuto arrivare al di là di una o due file ma invece, con grandissima soppressa, non attraversò nemmeno la prima finendo direttamente ai piedi del professore.

Merda, merda e di nuovo merda.

-Signorina Clark è suo questo?- mi domanda il professore alzando un sopracciglio da dietro gli occhiali 

Annuisco abbassando lo sguardo per l'imbarazzo e lancio uno sguardo malefico al moro.

l'avevo detto io che era più sicuro usare il cellulare! 

-Ah, e chi sarebbe stato il destinatario ?- mi domanda nuovamente.

Cazzo.

Ora che dico? 

-Io- dice Chris alzando una mano e passandosi nuovamente la mano fra i capelli

-Allora potete benissimo accomodarvi fuori dalla classe- ci informa il professore schioccando la lingua sul palato e riproducendo un suono roco e fastidioso 

-A noi non fa altro che piacere- ribatte il ragazzo facendo ridere tutta la classe 

Si alzai e si avvicina al mio banco, mi porge la mano che io afferro distrattamente arrossendo empire di più. 

Il professore ha un'espressione indecifrabile sul volto e guarda Christian con la bocca spalancata, il quale sogghigna nuovamente e mi fa cenno di seguirlo fuori dalla classe.

Varco la soglia sentendomi li sguardi di tutti addosso, che figura di merda.

Se non altro avrò abbastanza tempo per interrogare il signorino.

Mi siedo in terra con la schiena appoggiata a un armadietto e lo fisso insistentemente in attesa di una risposta che sfortunatamente non arriva.

Lui si piazza davanti a me, accende una sigaretta e aspira un lungo tiro con un segno di apprezzamento sul volto dopodiché inspira buttandomi tutto il fumo in faccia.

Io contraggo il viso in un espressione schifata e comici o a tossire peggio di un vecchietto col cancro ai polmoni

-Spegni quella merda- bercio infastidita dal suo comportamento.

come al solito non mi prende minimamente in considerazione continuando a sghignazzare e inquinare il mio prezioso ossigeno con il fumo di quello schifo che ha fra i denti.

-Smettila mi stai dando fastidio- ribatto alzandomi e incrociando le braccia al petto con un broncio in viso 

-Sei adorabile quando fai così- dice sorridendo e prendendomi il mento fra le mani e sputando il fumo alla mia destra, finalmente mi evita un altro attacco stile malata di tosse canina.

Non sono con quale forza ma sfuggo alla sua presa così seducente scuotendogli un indice davanti e negando con la testa 

-Non se ne parla di complimenti moine e tutto il resto, prima mi spieghi perché hai reagito così male sabato notte- ribatto 

Vedo un lampo di malinconia balenargli negli occhi ma cerco di ignorarlo, prende un respiro profondo tenendosi la testa fra le mani e si decide finalmente a parlare 

-Perchè..- inizia ma viene interrotto bruscamente dal suono della campanella che non ho mai odiato così tanto

In quel momento il prof esce dall'aula sbattendo la porta

-Voi due, qui a pulire la palestra alle 15 questo pomeriggio- bercia indicandoci e provocando al ragazzo di fianco a me non so quante bestemmie turche

Io invece lo guardo con un ghigno malefico in volto  

Beh, ti sta bene, salvato all'ultimo minuto, o forse stavolta no.

**Okay spero che sia decente e che vi piaccia, GRAZIE MILLE PER I 10K DI VISUALIZZAZIONI!! grazie mille davvero e scusate ancora per il ritardo nella pubblicazione, chiedo perdono c.c

VOLEVO DIREE, avrei una storiellina che vorrei pubblicare, mi sa che a breve la vedrete ahaha XD

spero vi sia piaciuto il capitolo**