<<Bentornata, Mi-Young.>>mi saluta la ragazza seduta su un morbido divano.
Mi metto a sedere e ricambio il saluto:<<Ciao Min-so.>>
<<Come è andata? Sei riuscita a trovare quello che ti avevo detto di cercare.>>mi chiede con tono di voce dolce quasi materno nonostante abbia più o meno la mia stessa età.
Faccio un cenno del capo mentre afferro la mano che precedentemente mi aveva porso per aiutarmi ad alzarmi.
Mi tiro su e rispondo:<<Quindi tu saresti una mia antenata molto molto lontana.>>
<<Beh, sì essendo che io sono nata in quello che ora chiamate epoca medievale, possiamo dire che sono una tua antenata. Ma grazie a mio fratello la nostra discendenza è continuata.>>esordisce con sguardo triste.
<<Ma Min-so, perdonami se te lo chiedo ma scoprire che siamo parenti che cosa mi servirebbe veramente?>>le domando mentre lei incomincia a camminare lentamente per la stanza.
Si porta dietro all’orecchio una ciocca che le è caduta davanti al viso per poi affermare:<<Mentre leggevi la mia storia che cos’hai notato?>>
Afferro con il pollice e il medio, il mio mento mentre ci penso.
<<Ti sei “innamorata” di sette vampiri e che cinque stregoni hanno cercato di ucciderti perchè non ricambiavi il loro amore.>>espongo ciò che mi ricordo mentre mimo le virgolette sulla parola “innamorata”.
Fa un segno di concordanza e fermandosi davanti a una delle due finestre da cui entrava una luce incredibilmente luminosa:<<I sette vampiri e i cinque stregoni ti ricordano qualcuno che conosci?>>
Faccio per scuotere la testa quando nella mia testa si accende una lampadina:<<Jungwon e i suoi fratelli sono i vampiri mentre gli stregoni potrebbero essere Beom-gyu e i suoi amici.>>
<<I vampiri sono giusti mentre gli stregoni sono i discendenti di coloro che hanno tentato di uccidermi, o almeno che mi hanno uccisa.>>rispondere guardando fuori i nuvoli dell'altra volta che arrivano questa volta molto più veloci.
Sapendo che non ho tempo per le domande, le chiedo frettolosamente:<<Qual è il mio nuovo compito?>>
<<Giusto, mi stavo scordando, comunque adesso devi scoprire la verità. Su di me e loro.>>risponde osservandomi seriamente.
Le rivolgo uno sguardo confuso e ripeto:<<Su di te e loro? In che senso?>> <<Non tutto quello che hai letto e ti hanno raccontato è vero. Sta a te, adesso, scoprire la verità.>>
Lancia uno sguardo di sfuggita alla finestra per poi commentare<<Oh mio caro Jake, stamani sei più mattutino del solito da quanto posso notare.>>
Si volta di scatto e venendo a passo spedito verso di me, mi saluta:<<È il momento di andare. Buon ritorno, Mi- Young.>>
E per la seconda volta non sono riuscita a salutarla prima di essere svolta da quella nebbia nera che mi riporta in questa realtà.
<<Mi-Young, svegliati.>>mi chiama la voce di Jake.
Apro piano gli occhi ritrovandomi un Jake già sorridente di prima mattina.
<<Jake ma che ore sono?>>chiedo mentre mi metto a sedere piano non farmi venire i giramenti di testa dovuti allo sbalzo di pressione.
<<Le sette del mattino.>> risponde dando un'occhiata all’orologio che ha sul polso.
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The sweet melody of our love - K.Sunoo
FanfictionÈ incominciato tutto per caso, solo con un sogno. Un sogno che odiavo e non riuscivo a capire il perché continuassi a farlo, che mi stava facendo letteralmente impazzire. Un sogno che mi spaventava e mi lasciava senza fiato e con il batticuore ma se...