13. Jake

167 11 3
                                    

<<Bentornata, Mi-Young.>>mi saluta la ragazza seduta su un morbido divano.

Mi metto a sedere e ricambio il saluto:<<Ciao Min-so.>>

<<Come è andata? Sei riuscita a trovare quello che ti avevo detto di cercare.>>mi chiede con tono di voce dolce quasi materno nonostante abbia più o meno la mia stessa età.

Faccio un cenno del capo mentre afferro la mano che precedentemente mi aveva porso per aiutarmi ad alzarmi.

Mi tiro su e rispondo:<<Quindi tu saresti una mia antenata molto molto lontana.>>

<<Beh, sì essendo che io sono nata in quello che ora chiamate epoca medievale, possiamo dire che sono una tua antenata. Ma grazie a mio fratello la nostra discendenza è continuata.>>esordisce con sguardo triste.

<<Ma Min-so, perdonami se te lo chiedo ma scoprire che siamo parenti che cosa mi servirebbe veramente?>>le domando mentre lei incomincia a camminare lentamente per la stanza.

Si porta dietro all’orecchio una ciocca che le è caduta davanti al viso per poi affermare:<<Mentre leggevi la mia storia che cos’hai notato?>>

Afferro con il pollice e il medio, il mio mento mentre ci penso.

<<Ti sei “innamorata” di sette vampiri e che cinque stregoni hanno cercato di ucciderti perchè non ricambiavi il loro amore.>>espongo ciò che mi ricordo mentre mimo le virgolette sulla parola “innamorata”.

Fa un segno di concordanza e fermandosi davanti a una delle due finestre da cui entrava una luce incredibilmente luminosa:<<I sette vampiri e i cinque stregoni ti ricordano qualcuno che conosci?>>

Faccio per scuotere la testa quando nella mia testa si accende una lampadina:<<Jungwon e i suoi fratelli sono i vampiri mentre gli stregoni potrebbero essere Beom-gyu e i suoi amici.>>

<<I vampiri sono giusti mentre gli stregoni sono i discendenti di coloro che hanno tentato di uccidermi, o almeno che mi hanno uccisa.>>rispondere guardando fuori i nuvoli dell'altra volta che arrivano questa volta molto più veloci.

Sapendo che non ho tempo per le domande, le chiedo frettolosamente:<<Qual è il mio nuovo compito?>>

<<Giusto, mi stavo scordando, comunque adesso devi scoprire la verità. Su di me e loro.>>risponde osservandomi seriamente.

Le rivolgo uno sguardo confuso e ripeto:<<Su di te e loro? In che senso?>> <<Non tutto quello che hai letto e ti hanno raccontato è vero. Sta a te, adesso, scoprire la verità.>>

Lancia uno sguardo di sfuggita alla finestra per poi commentare<<Oh mio caro Jake, stamani sei più mattutino del solito da quanto posso notare.>>

Si volta di scatto e venendo a passo spedito verso di me, mi saluta:<<È il momento di andare. Buon ritorno, Mi- Young.>>

E per la seconda volta non sono riuscita a salutarla prima di essere svolta da quella nebbia nera che mi riporta in questa realtà.

<<Mi-Young, svegliati.>>mi chiama la voce di Jake.

Apro piano gli occhi ritrovandomi un Jake già sorridente di prima mattina.

<<Jake ma che ore sono?>>chiedo mentre mi metto a sedere piano non farmi venire i giramenti di testa dovuti allo sbalzo di pressione.

<<Le sette del mattino.>> risponde dando un'occhiata all’orologio che ha sul polso.

The sweet melody of our love - K.SunooDove le storie prendono vita. Scoprilo ora