Il giorno dopo, mi risveglio da sola nel letto, fissando il vuoto con un sorriso dipinto sulle mie labbra mentre ripenso alla giornata di ieri.
Ammetto che passare tutto quel tempo con Sunoo mi ha fatto molto bene.
Scuoto la testa sorpresa, che quel vampiro dal sorriso magnifico e dall’aria innocente mi abbia fatto scordare il mio piano originale cioè quello di trovare un modo per scappare.
Da oggi mi impegnerò e troverò un modo per tornare dai miei cari.
Annuisco convinta e saltando fuori dal letto, mi dirigo verso l’armadio per poi afferrare un vestito a caso.
Corro a farmi la doccia che questa mattina, a differenza di quella precedente, dura all’incirca una decina di minuti.
Mi pettino i capelli e successivamente li lego in una coda alta.
Indosso le scarpe e mi siedo ad aspettare colui con cui dovrò passare la mia giornata, Jungwon.
Ma appena noto il mio gesto, scatto in piedi andando a passi veloci verso la porta.
Non penso proprio che lo aspetterò. Se devo cercare un modo per fuggire da qui, di certo non posso essere seguita da uno di loro.
Esco dalla mia camera e mentre mi reco al piano di sotto, esamino con circospezione tutte le finestre e le camere non trovando nulla che mi possa essere utile.
Arrivo in sala da pranzo dove trovo solo Jay e Heeseung che stanno facendo colazione.
<<Buongiorno.>>li saluto facendoli saltare in aria.
Entrambi girano di scatto la loro testa verso di me e io non dandogli importanza, mi siedo al mio posto cominciando a fare il primo pasto della giornata.
<<Ehm… Buongiorno anche a te.>>ricambia il saluto un po’ confuso Heeseung.
Continuo a mangiare mentre Jay mi chiede titubante:<<Va… tutto bene?>>
Annuisco in maniera sicura per poi prendere il piatto e andarlo a posare nel lavello.
Ritorno nella sala da pranzo dove nel frattempo sono arrivati anche Jake, Sunghoon e Sunoo e chiedo ai cinque:<<Scusatemi, qualcuno sa dove si trova Jungwon?>>
<<Doveva fare una commissione da parte mia, dovrebbe essere casa tra qualche minuti.>>risponde Heeseung mentre Sunghoon annuisce per confermare la cosa.
<<Va bene, io vado in camera mia.>>affermo seriamente e successivamente ritorno in camera.
Devo far finta di non voler scappare, così loro penseranno che non ho intenzione di andare da nessuna parte e acquisirò la loro fiducia.
Arrivo nella mia stanza e metto in ordine ciò che è fuori posto, in seguito, mi sdraio sul letto e chiudo gli occhi, volendo riposare ancora un po’.
“Cammino tranquilla per i corridoi della villa.
È notte e sembra che nessuno, all’interno della casa, sia sveglio.
Dalle vetrate entra la luce della luna che illumina il corridoio.
Nel cielo splende una bellissima luna crescente, quasi mi ricorda il sorriso del Cheshire Cat.
All’improvviso noto che alla fine del corridoio c’è Jungwon. È fermo che mi fissa con uno sguardo freddo e serio.
Lo chiamo e la mia voce sembra rimbombare nei corridoi dell'edificio.
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The sweet melody of our love - K.Sunoo
FanfictionÈ incominciato tutto per caso, solo con un sogno. Un sogno che odiavo e non riuscivo a capire il perché continuassi a farlo, che mi stava facendo letteralmente impazzire. Un sogno che mi spaventava e mi lasciava senza fiato e con il batticuore ma se...