34. Grazie a te

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Dopo un po' decido di tornare in camera mia per darmi una sistemata.

Afferro dei vestiti e vado a farmi una doccia per poi uscire dopo pochi minuti.

Mi avvicino al mio letto e con mia sorpresa sopra di esso trovo il vestito di Min-so, quello che era sparito e che nessuno aveva trovato più.

Prendo tra le mani l’abito dal colore blu cobalto con aria nostalgica e inaspettatamente sento la voce di Min-so:<<Questo è un dono che ho voluto farti per tutto quello che hai fatto per me e i ragazzi, ti prego di tenerlo con estrema cura in memoria mia. Ti auguro il meglio con Sunoo, è un ragazzo d’oro e immagino che questo tu l’abbia compreso fin dal vostro primo incontro. Mi sento di dirti anche, che nonostante non ci fossimo conosciute nella realtà, ti voglio bene nella stessa maniera con cui te ne vorrebbe una sorella. Questa sarà l’ultima volta che sentirai la mia voce essendo un messaggio impresso nella memoria del vestito ma sappi solo che questo è solo un arrivederci. Tua per sempre, Min-so.>>

Le lacrime lasciano i miei occhi e quando sento le braccia di Sunoo circondarmi la vita non posso fare a me di girarmi e piangere contro il suo petto.

Non posso crederci che sia finita così.

Mi accarezza la testa in modo consolatorio, rimanendo in silenzio facendomi sfogare.

Quando finisco di piangere, Sunoo mi prende per mano e mi fa sedere sul letto accanto a sè.

<<Mi-Young lo so che stai male per quello che è accaduto e che in questo momento vorresti solo essere lasciata da sola ma Heeseung e gli altri vogliono parlarti di una cosa.>>afferma il mio ragazzo.

Annuisco in maniera agitata per poi alzarmi dal letto accompagnata da Sunoo e decidiamo di recarci in salone dove si ritrovano i sei vampiri più Taehyun.

Immagino che non voglia tornare ancora al suo villaggio.

Appena entro mi ritrovo Jake e Ni-ki che mi abbracciano.

Sorrido felice e una volta che si allontanano, ricevo un altro abbraccio ma questa volta da Sunghoon.

Rimango sorpresa ma lo ricambio con un sorriso.

Dopodiché io e Sunoo ci sediamo sul divano e aspettiamo in silenzio che qualcuno parli.

<<Mi-Young ci tengo a chiederti scusa. Ammetto di essere stato egoista e so per certo che non merito di perdonato quindi non ti chiederò di farlo.>>esordisce con tono di voce dispiaciuto Heeseung.

<<Accetto le tue scuse Heeseung.>>affermo semplicemente.

Il silenzio scende nella stanza mentre io guardo i ragazzi aspettando che dicano ciò che vogliono dire.

<<Ora che è finito tutto quanto, immagino che vorrai tornare a ca- interrompo Jay affermando con tono di voce deciso:<<Io, in realtà vorrei rimanere qui, se per voi va bene. Penso che se tornassi a casa, creerei soltanto scompiglio ma vorrei comunque che le persone a cui tengo sapessero che adesso sto bene.>>

I sette si guardano confusi quando all'improvviso Taehyun esclama:<<Io avrei un'idea.>>



<<Siamo qui riuniti per dare un ultimo saluto a questa giovane ragazza la cui vita è stata strappata nel fiore dei suoi anni.>>queste parole vengono pronunciate dal prete con tono di voce addolorato.

Guardo i volti dei miei genitori e della mia migliore amica che sono cosparsi dalle lacrime di dolore.

Non posso fare a meno di essere rattristata per quello che stanno provando tutti loro.

Guardo tutte le persone presenti che buttano delle rose bianche sulla mia bara che successivamente viene coperta dalla terra.

Lentamente i vari parenti e amici iniziano ad andare via e l’unica a rimanere fino alla fine sono io.

Mi inginocchio davanti alla mia tomba e tocco le scritte incise sulla lapide in marmo.

Con sguardo triste, osservo l’immagine presente nella tomba a fianco.

<<Nonna mi dispiace così tanto di non aver potuto vederti per l’ultima volta.>>affermo con tono di voce basso.

Mi sento toccare la spalla e mi giro sapendo già chi avrei trovato dietro di me.

<<Mi-Young sarà meglio andare oppure Sunghoon inizierà a lamentarsi.>>asserisce Sunoo sorridendomi.

Faccio un cenno del capo e mi metto di nuovo in piedi guardando le due tombe.

<<Riposate in pace, nonna e Min-so.>>dico prima di voltarmi e prendere per mano il biondo.

Usciamo dal cimitero e vedo che a fianco al marciapiede c’è la macchina di Sunghoon con lui e Jake al suo interno.

Sorrido, vedendo l’espressione dipinta sul viso del castano.

Ci sediamo nei sedili posteriori e Sunghoon esordisce con tono di voce fintamente sollevato:<<Finalmente siete arrivati, pensavo che vi foste persi nel cimitero.>>

<<Ma per piacere, non siamo così idioti da perderci in un cimitero grande.>>commento con tono di voce ovvio mentre il ragazzo accende la macchina.

<<Ho i miei dubbi.>>ribatte sogghignando e in cambio riceve uno scappellotto dalla sottoscritta.

Jake e Sunoo si mettono a ridere e Sunghoon sorridendo allegramente, si scusa:<<Va bene, va bene, vi chiedo scusa.>>

Sollevo gli angoli della mia bocca formando un sorriso vittorioso.

Dopo di questo, appoggio la mia testa sulla spalla di Sunoo e intreccio la mia mano sinistra con la sua destra, rivolgendo il mio sguardo fuori dal finestrino.

Fino ad un anno fa pensavo che avrei passato tutta la mia vita al fianco della mia famiglia e la mia unica e vera amica ma mi sbagliavo.

La vita ci pone sempre dei quesiti a cui noi dobbiamo dare una risposta e molte volte la scelta che facciamo non è come la vogliamo noi.

La mia scelta, in questa vita e anche nelle altre, è e sempre sarà quel ragazzo dai capelli biondi, dallo sguardo dolce e un sorriso che può illuminarti anche una delle giornate più buie, Kim Sunoo.

The End

Angolo Nise
Mi dispiace annunciarvi che siamo arrivati alla fine di questa storia.
Spero che vi sia piaciuta e che vi abbia fatto emozionare come ha fatto emozionare me mentre la scrivevo.
Detto ciò, alla prossima storia

The sweet melody of our love - K.SunooDove le storie prendono vita. Scoprilo ora