The sweet melody of our love - K.Sunoo

28. Lettura

Vengo svegliata dal canto degli uccellini.

Sorrido al pensiero che la primavera ormai è arrivata e il mondo si sta risvegliando dal letargo in cui è caduto per via dell’inverno.

Mi stiracchio le braccia per poi alzarmi dal mio letto.

Oggi sarà una magnifica giornata, me lo sento.

Afferro vestiti e intimo e corro in bagno a prepararmi, canticchiando allegramente.

Mi guardo allo specchio, sorridendo felice.

Da quando sono diventata così carina?
A quanto pare stamattina ho l’autostima alle stelle.

Mi butto sotto la doccia, incominciando a cantare a squarciagola una canzone che ho ascoltato di recente alla radio.

Se non ricordo male si dovrebbe chiamare Love Dive…

Mi insapono energicamente, continuando il mio concerto privato.

Mi sciacquo ed esco dalla doccia per poi asciugarmi e vestirmi.

All'improvviso, proprio quando sto uscendo dal bagno, la porta si spalanca e la testa di Sunghoon si affaccia all’interno della stanza.

<<Hey Sunghoon, che ti porta qui?>>gli domando avvicinandomi lentamente.

<<Ciao, Sunoo ha detto che stamattina aveva una cosa da fare, quindi, Jake dovrà farti compagnia fino ad oggi pomeriggio.>>mi risponde entrando in camera.

<<Oh…Davvero? non ne sapevo nulla.>>affermo facendogli segno di sedersi.

<<In realtà anche noi, ieri sera ci ha detto che si sarebbe assentato per questa mattina.>> mi dice guardandomi.

Annuisco mentre mi metto gli orecchini che mi ha regalato Ni-ki a Natale.

Che cosa avrà mai avuto da fare di così importante?

<<Posso notare che stamattina ti sei svegliata bene.>>afferma puntando lo sguardo verso una tela su cui sto lavorando.

<<Ho semplicemente dormito bene stanotte. Sai forse farebbe bene anche a te, saresti meno acido.>>commento sorridendogli.

Si alza in piedi e fa per avvicinarsi alla tela ma decido di fermarlo per il polso ed esclamare allegramente:<<Andiamo a fare colazione che sto morendo di fame.>>

Si gira a guardarmi spaesato e successivamente annuisce, dirigendosi verso la porta.

Lo seguo soddisfatta e scendiamo di sotto.

Per fortuna che non l’ha visto. Chissà che cosa avrebbe pensato se avesse visto il soggetto del quadro.

Entriamo in sala da pranzo e noto che gli unici presenti sono Jungwon e Jay.

Jungwon parla energicamente a Jay che continua ad annuire sorridente.

Sono talmente presi dal discorso che non si sono accorti della nostra presenza.

Il vampiro al mio fianco mi afferra il braccio e mi trascina via mentre io faccio un verso di sorpresa.

Usciamo dalla villa e io mi giro a guardare Sunghoon, lamentandomi:<<Ma io volevo mangiare.>>

<<Lo so ma volevo che Jungwon e Jay passassero un po’ di tempo insieme dato che ultimamente non hanno avuto molto tempo. Heeseung li manda sempre a fare commissioni e non hanno mai tempo per stare insieme.>>mi confessa il vampiro al mio fianco, camminando lentamente.