32. Sacrificio

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Sono seduta dentro quella che è stata la mia stanza per un anno, un anno meraviglioso passato con la persona che amo infinitamente.

Sono seduta sul davanzale della finestra mentre guardo la luna salire lentamente al suo apice.

Ho deciso di indossare lo stesso vestito che indossavo il giorno in cui io e Sunoo ci siamo dichiarati.

Sento la porta aprirsi e non posso fare a meno di voltarmi verso di essa.

All'uscio ci sono Jake e Jungwon con le lacrime agli occhi.

Mi alzo in piedi e sorridendo con gli occhi lucidi, gli domando:<<È il momento, non è vero?>>

Entrambi annuiscono piangendo per poi venire verso di me e abbracciarmi.

Non possono crederci che domani mattina non mi sveglierò nel mio letto con Sunoo vicino a me e non vedrò più Jay e Heeseung che fanno colazione conversando di come il mondo sia cambiato nei cinque secoli che hanno vissuto.
Non potrò più passare il mio tempo con Jungwon e non potrò più abbracciare e giocare con Jake e Layla.
Non ci saranno più i miei litigi con Sunghoon per ogni cosa che dobbiamo fare insieme oppure non potrò più imparare coreografie insieme a Ni-ki.
Nonostante sia stato solo un anno con loro e come se li conoscessi da anni e ci tengo benché loro fin dall'inizio abbiano deciso che mi avrebbero uccisa.

Li allontano e continuando a sorridergli, dico:<<Sarà meglio andare.>>

<<Come fai a continuare a sorridere malgrado sai che domani mattina non rivedrai più Sunoo?>>mi chiede Jungwon tirando su col naso.

È quello che mi chiedo anch'io Wonnie...

Li sorpasso e decido di non rispondere a questa domanda.

Apro la porta e voltandomi verso di loro, gli chiedo retoricamente:<<Andiamo? Prima finiamo questa cosa, prima posso far riposare la mia anima.>>

Jungwon si morde il labbro cercando di trattenere le lacrime mentre Jake annuisce con lo sguardo basso.

Usciamo dalla stanza e percorriamo il tragitto verso il luogo dove si terrà il rituale a una lentezza disarmante.

Nessuno dei tre osa parlare, preferiamo goderci questo silenzio pieno di parole.

All'improvviso Jungwon sussurra un basso:<<Ci avevamo ripensato.>>

Mi giro a guardarlo e chiedo di ripetere:<<Come?>>

<<Ci avevamo ripensato tutti tranne Heeseung. A me bastava sapere che Min-so mi amasse ancora, anche dopo la sua morte, Jake, Jay e Sunghoon avevano deciso che forse era meglio così se non fosse tornata, Sunoo si era innamorato di te e Ni-ki conoscendoti ha capito che non poteva perderti. L'unico che voleva e vuole rivederla veramente è Heeseung. Non si perdona il fatto di non essere riuscito a far qualcosa per lei.>>confessa il vampiro triste.

Non dico nulla, anche perchè non saprei cosa dirgli.

Continuiamo così fino a quando non arriviamo di fronte alla porta.

Faccio due passi in avanti per poi girarmi a guardarli.

<<Prima di entrare posso chiedervi una cosa?>>affermo gentilmente.

Annuiscono entrambi e gli domando con tono di voce flebile:<<Potreste dire a Sunoo che lo amo più della mia stessa vita e che forse in un'altra vita si realizzeranno tutte le cose che abbiamo sognato?>>

<<Se è questo che desideri, lo faremo>>risponde Jake mentre Jungwon continua a singhiozzare.

<<Vi ringrazio.>>esordisco con tono di voce accodiscente.

Poso la mia mano sulla maniglia e girandomi di nuovo verso di loro, sorridendogli un'ultima volta, affermo:<<È stato un piacere conoscervi, Jake e Jungwon.>>

Wonnie si gira di scatto dandomi la schiena mentre con le mani si copre il volto pieno di lacrime.

Jake con tono di voce incrinato, risponde:<<Lo è stato anche per noi.>>

Nei suoi occhi, vedo la voglia di dirmi altro ma decide di rimanere in silenzio per rendere meno sofferente questo addio.

Faccio un mezzo sorriso per poi girarmi ed entrare nel luogo in cui mi stavano aspettando i quattro stregoni?

Li conto di nuovo e noto che manca Taehyun.

Chiudo la porta per poi chiedere intanto che cammino verso di loro:<<Dov'è Taehyun?>>

<<Ultimamente non si sentiva molto bene, allora, abbiamo deciso di farlo rimanere a casa.>>risponde Yeonjun guardando gli altri suoi amici.

Non è che, forse, Taehyun ha cercato di dissuaderli dal fare questo sacrificio? Alla fine lui non mi è mai sembrato propenso a farmi del male e varie volte me lo ha mostrato per non parlare del fatto che mi ha detto di scappare, rischiando tutto per me.

<<Non perdiamo tempo, la luna è quasi all'apice.>>afferma Kai con uno sguardo vittorioso.

Vittorioso? Perché?

Soobin mi fa segno di andare davanti a lui.

Con il cuore pesante faccio come mi dice e mi posiziono dandogli le spalle.

Dalle vetrate della serra osservo la luna che è di un rosso quasi pari a quello del sangue.

Sento la voce di Soobin pronunciare delle parole in una lingua sconosciuta.

Nel petto, si palesa una sensazione strana, non riesco a capire di che cosa si tratta, non l'ho mai provata e non riesco a darle un nome.

Sento un dolore lancinante provenire dal lato sinistro del mio petto e sgrano gli occhi.

Mi tocco il punto in cui sono stata colpita e sento che c'è la lama di un coltello.

Soobin estrae l'arma dal mio corpo e io cado in ginocchio.

Abbasso lo sguardo e vedo il mio vestito intriso dal mio sangue che esce dalla ferita.

Inaspettatamente la porta viene spalancata e la figura di Sunoo accompagnata dai sei vampiri e Taehyun compaiono.

Guardo la mia mano macchiata di sangue per poi far passare il mio sguardo a quello di Soobin e successivamente a quello di Sunoo che fa per precipitarsi verso di me ma viene bloccato da una specie di barriera invisibile.

Cado per terra mentre il sangue continua ad uscire dalla ferita ininterrottamente.

Velocemente sul pavimento sotto di me, si viene a creare una pozza di sangue.

Taehyun cerca di spezzare l'incantesimo da solo ma la sua sola energia non sembra bastare.

Sunoo batte i pugni contro il muro invisibile chiamando il mio nome.

All'improvviso sento uno schiocco di dita e in un attimo Sunoo si trova vicino a me.

<<Non voglio morire.>>affermo con voce flebile intanto che delle lacrime si formano ai lati dei miei occhi.

Il mio corpo è steso per terra, la mia mano sinistra premuta sul punto da cui sgorga il sangue per via della ferita inferta.

<<Non morirai, andrà tutto bene.>> Sunoo prova a rassicurarmi con le lacrime che scivolano velocemente sulle sue guance.

Appoggio la mia mano sulla sua guancia facendosi che mi guardasse.

<<Sunoo, ascoltami.>>lo prego mentre il mondo intorno a me incomincia a svanire e così anche la mia vita.

<<Mi-Young rimani con me, ti prego.>>sento le sue braccia stringermi a sé.

Sento la sua voce che chiede aiuto a Heeseung ma il ragazzo rimane scioccato a guardarmi.

Il mio corpo diventa insensibile e con voce flebile chiamo di nuovo il mio ragazzo:<<Sunoo...>>

Le voci dei presenti non si fanno più udibili, tutto diventa buio e l'unica cosa che riesco a dire è:<<Sunoo ti amo...>>

The sweet melody of our love - K.SunooDove le storie prendono vita. Scoprilo ora