𝒯𝒽𝑒 𝒲𝒶𝓎 𝐻𝑒 𝑀𝒶𝓀𝑒𝓈 𝑀𝑒 𝐹𝑒𝑒𝓁 𝟤

Capitolo 26: Sospeso in aria

Brittany

Allontanai il ragazzo dal mio volto, guardandolo arrabbiata.

Ma che cazzo aveva fatto? E perché?

"Che cazzo fai, Steve?"

"Dimmi che non mi ami dopo questo bacio. Dimmi che non hai provato niente per me, dopo ciò. Dimmi che tutto quello che hai provato fino ad ora era solo finzione, che tu non mi hai amato."

Mio dio. Perché sei cocciuto?

Però aveva ragione, in fin dei conti.

Anche se il bacio è stato inaspettato, qualcosa l'ho provato.

Ma era lieve, fievole.

Più un sentimento passeggero, ma niente di sicuro, niente di concreto.

"Steve..."

"Ti prego, dimmelo. Ho bisogno di sentirmelo dire per poterci mettere una pietra sopra. Ammettilo. Per favore. Metti da parte l'orgoglio e quello stronzo di Eddie. E dimmi quello che provi."

"Io ti amo, Steve. Okay? é questo quello che volevi sentire? Ti amo."

Lo vidi sorridere, avvicinandosi a me per un altro bacio.

"Ma non nello stesso modo in cui amo lui."

Il ragazzo si pietrificò a pochi millimetri dal mio corpo.

"Lo so, e mi dispiace. Ma sei tu che volevi sentirlo. Il sentimento che provo per lui è molto più forte. Non posso farci nulla. Non decido io cosa provare e per chi. Perché se così fosse, avrei debellato tutto di Eddie quando ho scoperto che mi ha tradito."

Lui abbassò la testa non appena notò che stava per piangere.

"Mi dispiace da morire, Steve. Ma non voglio mentirti. Meriti di sapere la verità. Ti voglio un bene dell'anima, giuro, non puoi immaginare quanto io sia affezionata a te."

Steve

"...Ti voglio un bene dell'anima" Non riuscivo a pensare ad altro.

Il mio cuore si era distrutto.

Ero deluso, incazzato, anzi furioso. Ero anche molto triste.

Avevo ragione, non sarei mai riuscito a superare il suo posto.

Non l'avrei mai fatto.

Perché non ha mai voluto che lo facessi.

"Potevo darti molto di più di lui. Ti potevo trattare molto meglio. Non ti avrei mai tradita, non ti avrei mai fatto sentire in colpa. Non mi sarei comportato da stronzo come lui."

"Lo so, lo so. Ma Steve, ho bisogno che tu mi ascolta. Noi due non siamo fatti per stare insieme. C'è amore, è vero. Ma è più un sentimento fraterno. Lo abbiamo sempre saputo entrambi, in fondo. Già dal primo mese, che dicevi tu stesso che tutto ciò era ambiguo. Tu sei anche fin troppo per me. Sei così dolce, altruista, generoso e sociale. Io non sono lo stesso, e lo sai. In alcuni lati dei nostri caratteri ci scontriamo, perchè siamo l'opposto. Ad esempio quando tu sei triste hai bisogno dei tuoi amici per stare bene, o avresti bisogno della tua ragazza, per avere del sostegno. Io no! Ho bisogno di rimanere da sola e svagare le idee."

"Sì, certo."

Non avevo bisogno di sentire altro. Adesso avevo la certezza che dovevo andare via da quel posto una volta per tutte.

E magari definitivamente, al momento ero troppo furioso per riuscirne a capire qualcosa.

Non ne avevo assolutamente voglia di pensare a quello che poteva succedere.