Capitolo 17: Non andar via

183 10 6
                                    

Eddie

"Ti direi che sarebbe la cosa migliore da fare, Eddie." Battei freddamente. "Che sì, è meglio così. è meglio come si è chiuso tutto ciò. O forse dovrei dire che è stata la cosa migliore chiudere il nostro rapporto."

Le parole mi uccidevano, ancora e ancora.

Come se fossi un vampiro e venissi ucciso ogni volta che torno in vita con un paletto di legno nel cuore, o con dell'acqua santa oppure dell'aglio.

Che ne so, ci sono tanti modi per uccidere un vampiro.

Anche se molto probabilmente non esistevano.

Ma dopo quello che avevamo passato, e cioè un telepatico sociopatico, non avevo più la certezza di nulla, se non di lei.

Ed era esattamente quello che non vorrei sentire. Era quello che non volevo, in quel momento.

"Ma non è quello che voglio dirti. Non sono contenta che si sia chiuso il capitolo più bello della mia vita. Come non sono contenta del come si sia chiuso, o del perché."

Alzai il volto verso di lei, guardandola dritto negli occhi.

Mi era mancato dannatamente tutto di lei.

Le sue labbra si aprirono leggermente in un sorriso molto nascosto, ma io ricambiai con l'opposto.

Sì, anche io sorrisi, ed era molto evidente.

"Io non voglio che ti faccia più del male, chiaro Munson?"

"Sì, signora. Glielo prometto solo se mi da il concesso di baciarla."

"Concesso respinto. Mi dispiace, sergente, ma la proposta è stata rifiutata."

Ridemmo insieme per la battuta, non smettendo di guardarci.

Era così bella, così semplice ma allo stesso tempo così complessa.

È come se fosse un labirinto, di cui io già conosco la strada.

Ma arrivi ad un certo punto in cui non ti ricordi se andare a destra, o a sinistra.

Perché ti sei ripetuto troppe volte la strada da fare, o perché ti sei distratto.

Però poi cerchi di ripercorrere tutta la strada che hai fatto.

Hai imparato a memoria dove girare quindi ripetendola ti verrà in mente.

E poi eccola lì: La strada giusta!

E quindi continui sui tuoi passi e arrivi finalmente al centro, e ti godi il premio.

Ecco, questo era esattamente quello che stava succedendo con Brittany.

La strada l'avevo fatta per ben due volte, tre con questa, ma o a causa mia o a causa sua, sono dovuto tornare indietro.

La strada era sempre la stessa, quindi me la ricordavo abbastanza bene.

E stavo pian piano raggiungendo il mio traguardo, il punto centrale, il salvataggio: lei.

"Ti prego non andar via di nuovo."

"No, non ne ho nessuna intenzione. Se tu mi confessi di non avere più segreti, però."

"Ah..." Sbuffai. "Ho fin troppi segreti."

La ragazza tornò a poggiarsi sul parabrezza, tirandomi dalla maglietta.

Mi cinse i fianchi con le gambe, strisciando le mani sul petto.

Rubò la "sigaretta" dalla mano e la accese.

𝒯𝒽𝑒 𝒲𝒶𝓎 𝐻𝑒 𝑀𝒶𝓀𝑒𝓈 𝑀𝑒 𝐹𝑒𝑒𝓁 𝟤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora