capitolo 12

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Dal capitolo precedente..

È successo sicuramente qualcosa

Mi porta in un posto un po' isolato

"Vicky, io devo...

...scappare di casa"

Spalanco gli occhi

"Come?Perché poi?"

"Ieri sera ho avuto una forte discussione con i miei genitori"

"Oh..e dove andrai?"

"Non lo so, forse da un mio amico a Los Angeles"

Gli prendo la mano e gliela stringo forte

"Non ti permettere, non voglio stare neanche un secondo lontano da te"

"E allora dove vado? Sotto a un ponte?"

"No, vieni a casa mia"

"E tua mamma?"

"Mia mamma ti adora"

"Ahahah bene"

Tira un sospiro di sollievo

"Hai preparato la roba?"

Gli chiedo

"Emh..mi sono dimenticato ahaha"

"I tuoi sono a casa?"

"No"

"Allora avviamoci, che stiamo aspettando?"

"Io in realtà stavo aspettando qualcosa.."

"Cosa?"

"Un tuo bacio"

Ok ora vado a fuoco davvero

ESPINOSA SEI DA STUPRO

Tesoro contieniti

E tu stai zitta

E tu calma i tuoi bollenti spiriti

Shhh

Mi avvicino per baciarlo ma lui si sposta

"A che gioco stai giocando?"

"Resistimi"

Avvampo

"Umh...ok"

Si avvicina alle mie labbra e quando è a pochi millimetri si ferma

Mi avvicino per baciarlo ma si allontana di nuovo

Sorride e si morde il labbro inferiore

E SI MORDE IL LABBRO INFERIORE

Chiamate i pompieri

"Senti alla fine sono io che non ti resisto"

Mi prende il viso tra le mani e mi bacia profondamente, lo adoro.

Ci dirigiamo verso casa sua, la casa è vuota

Mi riesce difficile pensare che ieri sera volavano parole pesanti e urla

Andiamo in camera sua e in fretta prende un borsone per poi ficcarci dentro un po' di vestiti, va in bagno e fa la stessa cosa con probabilmente il deodorante, il profumo e lo spazzolino

"Ok possiamo andare"

Che veloce ah

Tu come minimo ti saresti portata dieci borse solo per i prodotti del bagno

Ma non taci mai?!

Scendiamo le scale e Matthew prende le chiavi di riserva, per poi mettersele in tasca.

Usciamo fuori e lui sbatte con forza la porta

"Questa casa mi ha rotto"

Dice frustrato

È perfetto

Sempre

Anche da incazzato

Trovategli un imperfezione

Una volta a casa mia cerco subito mia madre

Trovo solo un biglietto sul tavolo

~Siamo dallo zio John, raggiungici, c'è anche Sara~

"Ok Espinosa, si va a fare una visita a casa di mio zio"

"Non sono un po' di troppo io?"

"Assolutamente no"

"Umh..ok, la borsa dove la lascio?"

"In camera mia"

"Ok"

Dopo pochi secondi scende e usciamo di casa

Arriviamo a casa di mio zio e vedo una macchina molto familiare parcheggiata davanti...

Entriamo e salutiamo tutti, mia mamma è contenta di vedere Matt, dopo le parleremo di quello che è successo

"Ragazzi andate in camera di Sara, c'è anche Cameron, il suo nuovo ragazzo"

Ecco di chi era la macchina, ero certa di averla già vista

Aspetta

Come il suo ragazzo?

Non ci credo

Cioè io dovrei vedere di nuovo lui?

Saliamo al piano di sopra e bussiamo alla porta

Ci viene ad aprire un Cameron senza maglietta e un po' spettinato

Avrei preferito non vederlo sinceramente

E non ci tengo a sapere cosa fanno quei due

Arriva anche Sara, che ci fa entrare in camera sua

Anche lei è spettinata

Dettagli

"Ci andiamo a fare un giro?"

Propongo

"Ok va bene"

Dice Sara, i due ragazzi annuiscono

Appena usciti fuori casa Matt mi prende per mano

Ok ho perso un battito

Battito? Dove sei?

Mi sorride

Questo ragazzo non mi stancherà mai

Lo adoro

Ok oggi non ero particolarmente fantasiosa ma ho aggiornato per delle babbane che mi tartassavano, ily babes ahah
Cercherò di farmi venire qualche idea, e se volete colpi di scena basta chiedere.
Ve amo

The nerd of the school ||Matthew EspinosaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora