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Ho sempre avuto tante mancanze da parte sua, però comunque vuoi o non vuoi gliele facevo presente e per i due giorni successivi era meglio o per lo meno cercava un po' di recuperare. È sempre stato così, mi da la mancanza, gliela facevo presente e magari due giorni, una settimana tutto apposto e poi di nuovo punto e a capo. Eh così sono passati quasi quattro anni. Cioè io a 23 anni dovevo andare ad elemosinare, perché se prima riuscivo a giustificare queste sue mancanze, magari è fatto così, ma le mancanze si facevano sempre più gravi e sono altre. Cioè anche quando uscivamo con i suoi amici (evento più unico che raro), io non pretendevo che lui mi dovesse baciare davanti a tutti, ma pure una mano sul fianco, un pizzicotto sul braccio, una cavolata, per dire che esisto, mi consideri, zero totale. Cioè non aveva quella cosa nei miei confronti, quella vicinanza. Ma anche stesso a lavoro, mi escludeva, glo ho fatto la sorpresa, tornata stanca dall'old e vado lì perché volevo stare con lui e volevo vederlo e mi trattava come una persona sconosciuta, cioè non capivo quale fosse il problema.. si vergognava di me? Cosa dovevo pensare? Era normale questo suo atteggiamento? Io, all'inizio, gli chiedevo di uscire con i miei amici e lo volevo rendere partecipe e lui puntualmente non voleva uscire. Per lui esisteva solo il lavoro, ma la cosa che più mi interessa è il tempo che una persona condivide con me. Ma pure un minimo di gelosia, non gliene fregava nulla né con chi uscivo, né cosa facevo. Anche l'attrazione, non dico che bisogna farlo sempre ogni giorno, ma neanche una volta al mese ed un'altra cosa infelice che mi diceva sempre è che io non faccio niente e vorrebbe fare la mia vita.. c'era solo lui che lavorava? Ma a me andrebbe bene pure mangiare al mc, per dirti una cazzata, cioè io non pretendo chissà quanto! Ma poi nemmeno mai un complimento, mai una considerazione, cioè zero. Io già non mi sento tanto bella però lui zero. Gli dicevo che magari mi cercano o piaccio a qualcuno e lui ah vabbè la tua coscienza, cioè non aveva paura di perdermi? Io vedo difficile che una persona che prova un sentimento, un attrazione possa essere così con una persona. Tutti abbiamo dei pregi e tutti abbiamo dei difetti, ma a questo punto no. Io a chiunque lo dicevo, mi chiedono perché ci stai ancora. Io ho rimandato per paura, facendolo diventare un macigno e portandomi a fare cose che so di essere orribili. L'amore non è una cosa forte da stringere fino a soffocarla. Io l'ho tirata talmente alle lunghe, che davvero mi sentivo come strozzata da tutta questa situazione e avevo bisogno di evadere.

Le parole che non ti ho dettoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora