Sono passati tantissimi anni dall'ultima volta che ci siamo parlati, dall'ultima volta che le nostre bocche si sono sfiorate. Eppure, tu non riesci a lasciare la mia mente. Ci sono giorni che penso a te costantemente, a come sarebbe andata se invece di lasciarsi perdere, ci saremmo presi per mano e, guardandoci negli occhi, ci promettevamo di riprovarci. Ma che poi, ho sbagliato io fin dall'inizio, ad aver titubato di te, da lasciarmi accecare dall'apatia e dalla paura di starci male. Ma che poi, hai sbagliato anche te, a non essere riuscito a comprendermi mai del tutto. Ci sono sere che mi chiedo chissà se il destino ci riunirà. Il destino beffardo che si prende gioco di noi: prima ci fa conoscere, ci fa innamorare e poi ci fa separare.
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Le parole che non ti ho detto
PoetrySono un'adolescente come tanti, ma allo stesso tempo come nessuno. Ho un nome ebreo, sono maggiorenne, ho un posto in cui vivere ed a tavola c'è sempre qualcosa da mangiare, fin qui posso considerarmi più fortunata rispetto i due quarti della popola...