Ei, come stai? Ci ho messo una bella mezz'ora prima di decidere se scriverti o meno. Perché? Perché continuo a pensare che non mi piace disturbare le persone, tantomeno te. Sono tornata da poco a casa. Non so quanto te ne può fregare, ma sono ancora più confusa che persuasa. Ti ho pensato per tutto il tempo. Non so se sia normale. Però questi due giorni senza sentirti, mi sono sembrati lunghissimi. Mi sono divertita, non voglio essere ipocrita. La verità è che sono stata bene, ma non benissimo. Ho notato che non mi guardavi le storie, non so se è un caso oppure lo facevi approposito. Eh niente.. ti ho scritto per sapere come stavi, tutto qua. Perché io sto sempre uguale, non è cambiato niente.. questo è il problema.
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Le parole che non ti ho detto
PoetrySono un'adolescente come tanti, ma allo stesso tempo come nessuno. Ho un nome ebreo, sono maggiorenne, ho un posto in cui vivere ed a tavola c'è sempre qualcosa da mangiare, fin qui posso considerarmi più fortunata rispetto i due quarti della popola...